debiti e canoni di locazione


Canone di locazione – va sempre versato anche nel caso in cui si verifichi una riduzione o una diminuzione nel godimento del bene locato

12 Ottobre 2016 - Lilla De Angelis


Non é rinvenibile. nel nostro ordinamento, un potere di autotutela del credito da parte del conduttore che, a fronte dell'inadempimento del locatore, decida di non corrispondere i canoni dovuti. In altri termini, al conduttore non é consentito di astenersi dal versare il canone, ovvero di ridurlo unilateralmente, nel caso in cui si verifichi una riduzione o una diminuzione nel godimento del bene, e ciò anche quando si assume che tale evento sia ricollegabile al fatto del locatore. La sospensione totale o parziale dell'adempimento dell'obbligazione del conduttore é, difatti, legittima soltanto qualora venga completamente a mancare la controprestazione da parte del locatore, costituendo altrimenti un'alterazione del rapporto contrattuale che determina uno squilibrio tra le prestazioni delle parti. Si tratta di quanto stabilito dai giudici della suprema Corte di cassazione nell'ambito della sentenza 18987/2016. [ ... leggi tutto » ]


Prima casa: dall’acquisto all’affitto » rassegna di tutte le agevolazioni e i bonus vigenti

16 Settembre 2016 - Gennaro Andele


Prima casa: dall'acquisto all'affitto » Rassegna di tutte le agevolazioni e i bonus vigenti Ci chiediamo se l'acquisto della prima casa sia ancora un sogno realizzabile per i comuni mortali: con la redazione di questo articolo, vogliamo fornirvi un elenco di suggerimenti e consigli per arrivare ad avere la propria, tanto agognata, abitazione. La casa rimane il bene più amato dagli italiani: sono l'81,5%, secondo i dati ISTAT, i nuclei familiari che hanno un'abitazione di proprietà. Dal 2016 sono 19,5 milioni i contribuenti proprietari della casa in cui vivono che non devono più versare la TASI su questo bene, perché l'imposta è stata eliminata con la Legge di Stabilità. Sempre dal 2016, anche gli inquilini che adibiscono l'immobile ad abitazione principale non devono più versare la TASI. Un alleggerimento tributario che farà risparmiare complessivamente 3,5 miliardi di euro l'anno: risorse che resteranno nella disponibilità della stragrande maggioranza delle famiglie italiane [ ... leggi tutto » ]


Nullità della pattuizione occulta finalizzata a determinare un importo del canone di locazione superiore a quello risultante dal contratto scritto e registrato

23 Aprile 2016 - Carla Benvenuto


Com'è noto, è nulla ogni pattuizione volta a determinare un importo del canone di locazione ad uso abitativo superiore a quello risultante dal contratto scritto e registrato. E' fatto carico al locatore di provvedere alla registrazione nel termine perentorio di trenta giorni, dandone documentata comunicazione, nei successivi sessanta giorni, al conduttore ed all'amministratore del condominio, anche ai fini dell'ottemperanza agli obblighi di tenuta dell'anagrafe condominiale. La nullità sanziona esclusivamente il patto occulto di maggiorazione del canone, oggetto di un procedimento simulatorio, mentre resta valido il contratto registrato e resta dovuto il canone apparente; il patto occulto, in quanto nullo, non è sanato da una eventuale registrazione tardiva. In pratica, va confermata la validità dell'unico contratto registrato, in ragione dell'invalidità della convenzione del canone maggiore e la condanna del locatore alla restituzione, a titolo di indebito, dei maggiori canoni percepiti, rispetto all'importo dovuto dal conduttore in esecuzione dell'unico contratto registrato. Sono [ ... leggi tutto » ]


Contratto di locazione – il cedente è sempre responsabile per la morosità del cessionario

16 Novembre 2015 - Loredana Pavolini


Il conduttore può cedere il contratto di locazione anche senza il consenso del locatore: tuttavia, se il locatore non ha liberato il cedente, può agire contro il medesimo qualora il cessionario non adempia alle obbligazioni assunte. La giurisprudenza ha affermato in più occasioni che in materia di locazioni, in caso di cessione del contratto di locazione senza il consenso del locatore, tra il cedente e il cessionario divenuto successivo conduttore dell'immobile esiste un vincolo di responsabilità sussidiaria che consente al locatore di rivolgersi al cedente, con l'esperimento delle relative azioni giudiziali per il soddisfacimento delle obbligazioni inerenti il suddetto contratto, solo dopo che si sia consumato l'inadempimento di detto nuovo conduttore. L'eventuale rinnovo alla scadenza del contratto fra locatore e cessionario non comporta la nascita di un nuovo contratto, bensì la prosecuzione del precedente, che rimane identico nel suo contenuto. La permanenza del vincolo obbligatorio in capo al cedente è [ ... leggi tutto » ]


Nullità relativa e simulazione del contratto di locazione ad uso abitativo

24 Settembre 2015 - Roberto Petrella


Nullità relativa del contratto di locazione ad uso abitativo La norma di riferimento per i contratti di locazione è l'articolo 13 della legge 431/1998 che sancisce essere nulla ogni pattuizione volta a determinare un importo del canone di locazione superiore a quello risultante dal contratto scritto e registrato. Nei casi di nullità per pattuizione finalizzata a determinare un importo del canone di locazione superiore a quello risultante dal contratto scritto e registrato il conduttore, con azione proponibile nel termine di sei mesi dalla riconsegna dell'immobile locato, può chiedere la restituzione delle somme corrisposte in misura superiore al canone risultante dal contratto scritto e registrato. E' poi intervenuta, a partire dal gennaio 2005, la legge 311/2004 (legge finanziaria 2005) secondo cui i contratti di locazione, o che comunque costituiscono diritti relativi di godimento, di unità immobiliari ovvero di loro porzioni, comunque stipulati, sono nulli se, ricorrendone i presupposti (e per i [ ... leggi tutto » ]