conto corrente


Conto corrente e servizi di pagamento

31 Maggio 2015 - Simonetta Folliero


Il conto corrente è un contratto con il quale la banca svolge un servizio di cassa per il cliente: custodisce i suoi risparmi e gestisce il denaro, offrendo una serie di servizi (versamenti, prelievi e pagamenti nei limiti del saldo disponibile). Al conto corrente sono di solito collegati, dietro pagamento di commissioni e spese, altri servizi (carte di debito e di credito, assegni, bonifici, domiciliazioni di bollette, fidi). Le disposizioni di trasparenza della Banca d'Italia sono volte ad assicurare che i potenziali clienti ricevano, prima dell'apertura di un conto corrente, informazioni chiare e complete circa la natura e gli effetti del contratto che intendono sottoscrivere, i servizi di cui potranno beneficiare, i relativi costi. Coloro che si accingono ad aprire un conto corrente hanno diritto a ottenere, prima della stipula, una copia completa del contratto. Le condizioni indicate devono essere coerenti con quelle pubblicizzate dalla banca con la documentazione di [ ... leggi tutto » ]


Il creditore non può pignorare i versamenti del debitore finalizzati a ridurre lo scoperto in conto corrente

1 Aprile 2015 - Simonetta Folliero


In tema di pignoramento del conto corrente, il creditore può direttamente pignorare somme che siano nella diretta disponibilità del proprio debitore, ma non può pignorare i singoli versamenti effettuati dal debitore prima e dopo il pignoramento e finalizzati a ridurre lo scoperto di conto corrente. In pratica se il conto corrente è negativo al momento del pignoramento, il creditore non può esigere dalla banca eventuali versamenti effettuati dal debitore, anche dopo il pignoramento, esclusivamente finalizzati a ridurre o ad azzerare il saldo negativo debitore. Per i giudici di legittimità, infatti, eventuali versamenti successivi al pignoramento, finalizzati a ridurre o ad estinguere il saldo debitore, hanno soltanto carattere ripristinatorio della provvista, senza obblighi restitutori a carico della banca nei confronti del titolare del conto. Riassumendo: il creditore ha la possibilità di procedere al pignoramento di somme nella diretta disponibilità del debitore, ma una volta che esse siano confluite nel conto corrente [ ... leggi tutto » ]


Il rapporto di conto corrente tra consumatore ed istituto di credito » tutto ciò da sapere per non farsi fregare dalle banche

18 Dicembre 2014 - Giovanni Napoletano


Il rapporto di conto corrente tra consumatore ed istituto di credito » Tutto ciò da sapere per non farsi fregare dalle banche L'arbitro Bancario Finanziario (Abf), sempre più frequentemente, si è occupato della tematica concernente i contenziosi tra consumatore ed istituti di credito riguardo al rapporto di conto corrente. Negli ultimi tempi, l'Arbitro bancario finanziario è diventato un punto di snodo fondamentale nelle controversie tra banche e clienti. Di recente i ricorsi all'Abf, infatti, sono aumentati del 58% con una percentuale di accoglimento delle istanze dei cittadini pari al 45% dei casi. A rivolgersi all'arbitro è un pubblico adulto, vista l'età media dei ricorrenti, che è di 49 anni. Il successo dell'Abf si misura anche dall'accesso al proprio portale web: si parla di circa 14.000 accessi al giorno, tra cui, oltre ad esperti e studiosi, semplici cittadini interessati a conoscerne le decisioni. La vera chiave di questo successo è la [ ... leggi tutto » ]


Eredità » come funziona la successione per conti correnti ed autoveicoli intestati al de cuius: il vademecum

27 Novembre 2014 - Andrea Ricciardi


La prassi per la successione di conti correnti ed autoveicoli intestati al de cuius In materia di eredità, vi presentiamo un piccolo vademecum legato ad alcuni aspetti riguardanti il de cuius: oggi parliamo di successione di conti correnti ed autovetture intestate al soggetto deceduto. In seguito del decesso di una persona cara, è necessario esplicare alcune pratiche al fine della successione. A causa del dolore per la morte del proprio parente, spesso non si ha la lucidità per affrontare tutte le procedure che la burocrazia richiede. Nell'articolo, quindi, vi illustreremo qual è la prassi corretta da eseguire, necessariamente, per quanto riguarda la successione di conti correnti ed autoveicoli. Quando il conto corrente è intestato al de cuius Dopo il decesso si apre la successione del conto corrente del de cuius. Con la successione, i rapporti di conto corrente sono compresi nel patrimonio relitto e sarà trasferita agli eredi, i quali [ ... leggi tutto » ]


Separazione personale » restituzione beni e denaro? solo se si dimostra l’esclusiva proprietà

31 Ottobre 2014 - Andrea Ricciardi


In tema di separazione personale, qualora il coniuge pretenda la restituzione di denaro e beni dal consorte deve dimostrare la non contitolarità degli stessi. Nei confronti dei beni cointestati ai coniugi vige la presunzione di comproprietà ai sensi dell'art. 1298 c.c.. Per cui non potrà chiedere il recupero di tali beni il marito che non dimostri di esserne l'esclusivo proprietario. Questo l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione, con sentenza 23002/14. Da ciò che si evince dalla pronuncia in esame, opera sempre la presunzione di comproprietà delle somme sul conto corrente o degli immobili salvo prova contraria. A parere degli Ermellini, infatti, nei confronti dei beni cointestati ai coniugi vige la presunzione di comproprietà: da ciò ne deriva che il coniuge che voglia recuperare la proprietà di uno o più di tali beni deve dimostrare di esserne l'esclusivo proprietario. Al contrario, si considerano automaticamente al 50% di entrambi. Pertanto, pensateci due [ ... leggi tutto » ]