conto corrente


La richiesta di documentazione sulle operazioni effettuate in conto corrente

14 Settembre 2013 - Giovanni Napoletano


La richiesta di documentazione su singole operazioni in conto corrente del cliente deve essere inquadrata e valutata nell'ambito dell'articolo 119 TUB (Comunicazioni periodiche alla clientela), il cui comma 4 dispone che Il cliente, colui che gli succede a qualunque titolo e colui che subentra nell'amministrazione dei suoi beni hanno diritto di ottenere, a proprie spese, entro un congruo termine e comunque non oltre novanta giorni, copia della documentazione inerente a singole operazioni poste in essere negli ultimi dieci anni. Negli stessi termini si esprimono anche le Disposizioni della Banca d'Italia del 29 luglio 2009 in tema di trasparenza e correttezza degli intermediari, le quali alla Sez. IV, par. 4 (Richiesta di documentazione su singole operazioni) prevedono che Il cliente, colui che gli succede a qualunque titolo e colui che subentra nell'amministrazione dei suoi beni hanno diritto di ottenere, a proprie spese, entro un congruo termine e comunque non oltre novanta [ ... leggi tutto » ]


Riba, rid, mav, rav

2 Luglio 2013 - Simonetta Folliero


RIBA - RIcevuta BAncaria Il servizio RIBA (RIcevuta BAncaria) sostituisce le tradizionali ricevute cartacee con informazioni elettroniche automatizzate, che producono un documento cartaceo da consegnare al debitore al momento in cui avviene il pagamento. Il servizio è utilizzabile senza dover apportare alcuna modifica alla propria organizzazione amministrativa e consente di usufruire di eventuali anticipazioni con le stesse modalità del sistema d'incasso utilizzato per le ricevute cartacee. vantaggi: spese d'incasso contenute; maggiore tempestività nella conoscenza degli insoluti; pagamento dell'imposta di bollo in modo virtuale affidato alla banca; esenzione dal pagamento del bollo se la ricevuta è stata domiciliata presso una banca aderente al circuito Reteincassi. RID - Rapporti Interbancari Diretti Il servizio RID Rapporti Interbancari Diretti è rivolto all'automazione della gestione degli incassi e dei pagamenti nell'ambito interbancario. La procedura risponde alle esigenze della clientela di tipo imprenditoriale relativamente agli incassi derivanti da operazioni che prevedono pagamenti periodici prestabiliti. MAV - [ ... leggi tutto » ]


Scoperto di conto corrente

26 Giugno 2013 - Chiara Nicolai


Un'altra forma di credito è lo scoperto. Quando il conto corrente va in rosso, perché si spende più di quanto disponibile, la banca copre la somma fino a quando il credito non viene coperto, applicando dei tassi passivi che arrivano anche al 14 per cento annuo. Bisogna ricordare che gli interessi attivi superano di poco lo 0 per cento. Meglio quindi concordare con la banca piccole aperture di credito (fidi) agevolmente accordati, in presenza di stipendi da lavoro dipendente, fino a 2-3 mensilità, avendone certezza di costi e tassi concordati o legati al prodotto. Con il contratto per il credito al consumo la banca consegna al cliente, che agisca per scopi estranei all'attività imprenditoriale o professionale eventualmente svolta (consumatore) una somma di denaro dietro impegno da parte del cliente medesimo di rimborsarla, unitamente agli interessi, secondo un piano di ammortamento definito al momento della stipulazione del contratto stesso. Per fare [ ... leggi tutto » ]


Conto corrente on line e bonifico non autorizzato a terzi – responsabile la banca o il cliente?

9 Aprile 2013 - Giovanni Napoletano


A quale fra i due soggetti, correntista e banca, va posta a carico la responsabilità per un'operazione di bonifico bancario non autorizzata dal titolare e disposta utilizzando le chiavi di accesso del servizio di home banking? Se, per l'esecuzione dell'operazione, vengono correttamente utilizzate le chiavi di accesso al conto on-line, ciò non significa necessariamente che si possa poter ritenere l'accesso non autorizzato al conto corrente, e l'invio dell'ordini di bonifico, imputabile ad un comportamento negligente del titolare del conto corrente correntista, per non avere osservato le misure volte a garantire la sicurezza del servizio così come contrattualmente concordato. Tale argomentazione presupporrebbe, infatti, che il rispetto da parte del cliente delle norme di sicurezza stabilite contrattualmente sia condizione necessaria, ma anche sufficiente, ad escludere la possibilità di effettuare operazioni di pagamento non autorizzate a danno della clientela home banking. Il che non risponde al vero, sia perché l'intrusione non autorizzata potrebbe [ ... leggi tutto » ]


Fallimento banca » come riavere i soldi del conto corrente?

8 Marzo 2013 - Simonetta Folliero


Fallimento banca - Che rischi si corrono? Salve, mi chiamo Marco e sono titolare di un conto corrente presso la banca Monte dei Paschi di Siena. Sto seguendo, con ansia la vicenda, che vede un possibile fallimento della banca. Sono molto preoccupato, perchè non so a cosa andrei incontro. Vorrei sapere, in caso di fallimento, perderei tutti i soldi del conto corrente? Mi conviene chiudere il conto e portare via i soldi? Fallimento banca - I depositi in contanti sono garantiti entro un limite di centomila euro per ciascun conto corrente Le ipotesi più accreditate, in caso di un fallimento della banca, sono quelle che vedrebbero gli asset messi in liquidazione. Questo significa, in altre parole, che il gruppo in fallimento verrebbe acquisito da un altro istituto di credito o, in alternativa, dallo Stato stesso, andando incontro a un processo di nazionalizzazione definitiva o temporanea. In entrambi i casi l'acquirente [ ... leggi tutto » ]