conto corrente e servizi bancari - carta di credito e bancomat


Acquisti online con carta di credito – la banca non risponde dell’inadempimento dell’esercente

19 Giugno 2015 - Carla Benvenuto


La domanda è se sussiste, in capo all'utilizzatore di una carta di credito, il diritto al rimborso, da parte della banca, dell'importo di una transazione disposta mediante carta di credito prepagata per un acquisto effettuato online, in relazione all'inadempimento imputabile all'esercente, beneficiario del pagamento medesimo. Il contratto standard espressamente dispone che tramite la Carta, l'emittente fornisce al titolare unicamente uno strumento per richiedere con modalità elettroniche il pagamento di acquisti ed il prelievo di contante. Di conseguenza, l'emittente e la banca sono estranei ai rapporti inerenti la fornitura dei beni/servizi da parte dei diversi esercizi convenzionati; per qualsiasi controversia, come pure per esercitare qualsiasi diritto, il titolare della carta di credito deve rivolgersi esclusivamente all'esercente convenzionato, restando comunque esclusa ogni responsabilità dell'emittente e della banca per difetto delle merci, ritardo nella consegna e simili, nonché l'eventuale mancata accettazione degli addebiti effettuati sul saldo della carta in relazione ad operazioni svolte [ ... leggi tutto » ]


Carta di credito a saldo e revolving: dai problemi di concessione da parte della banca ai diritti/doveri dell’utilizzatore » la guida completa

17 Giugno 2015 - Andrea Ricciardi


Carta di credito a saldo e revolving: dai problemi di concessione da parte della banca ai diritti/doveri dell'utilizzatore » La guida completa Che cos'è una carta di credito, quante tipologie di carte di credito esistono e soprattutto, gli istituti di credito le concedono facilmente? Quali sono i rischi che si corrono contraendo questi strumenti di pagamento e, ancora, quali sono i reali diritti e doveri dell'utilizzatore? In linea piuttosto generica, con la carta di credito, la banca mette a disposizione a favore del cliente una somma di denaro (fido) che può essere utilizzata a sua discrezione (es. acquisto di beni/servizi, acquisizione disponibilità liquide), con l'obbligo di restituzione attraverso rimborsi periodici in una o più soluzioni. I pagamenti effettuati dal cliente, una volta coperti gli interessi maturati, ricostituiscono in tutto o in parte la disponibilità del fido che può quindi essere nuovamente utilizzato. Comunque chiariamo questo concetto, e rispondiamo alle domande [ ... leggi tutto » ]


La banca non è obbligata a rilasciare una carta di credito associata al conto corrente

9 Giugno 2015 - Giorgio Martini


Non può considerarsi esistente, alla luce dell'attuale disciplina generale della materia, un diritto del cliente alla concessione della carta di credito, data l'indubbia autonomia decisionale da riconoscersi alla banca in ordine alla relativa erogazione sulla base di proprie valutazioni. La valutazione della convenienza di un'operazione, quale il rilascio di una carta di credito, è demandata alla discrezionalità della banca. Il rilascio di una carta di credito, infatti, richiede un'attenta analisi del merito creditizio del richiedente e la valutazione del così detto "merito creditizio" costituisce prerogativa dell'istituto erogante ove una conclusione diversa finirebbe per violare la libertà negoziale della banca. Appurata la discrezionalità imprenditoriale di cui la banca dispone in materia di valutazione del merito creditizio e conseguente rilascio di una carta di credito, si può solo discutere, peraltro, se ed a quali condizioni si possa configurare un obbligo, in capo all'intermediario, di motivare adeguatamente un eventuale rifiuto di rilascio della [ ... leggi tutto » ]


Bancomat con microchip – se lo clonano o sei un truffatore o sei un complice

21 Dicembre 2014 - Simone di Saintjust


La vulnerabilità di sicurezza delle carte Bancomat dotate di banda magnetica La prime carte BANCOMAT (o l'equivalente BancoPosta) immesse sul mercato sono dotate solo di una banda magnetica. Nella banda magnetica vengono memorizzati i dati di addebito: tipicamente l'identificativo del cliente, quello dell'intermediario emittente (l'istituto bancario o Poste Italiane) ed il numero di conto corrente, visto che uno stesso cliente può essere intestatario di più rapporti presso il medesimo intermediario. A questa terna di informazioni corrisponde uno ed un solo PIN che è la sequenza di cinque cifre (segreta) fornita all'utilizzatore per autorizzare il prelievo di banconote dal distributore automatico (ATM - Automated Teller Machine). La banda magnetica della carta Bancomat è facilmente clonabile. Al malfattore basta inserire nel lettore o "card reader" (in pratica, la fessura dove bisogna introdurre la carta) uno "skimmer", un piccolo dispositivo, cioè, in grado di leggere i dati della banda magnetica. Per conoscere il [ ... leggi tutto » ]


Bancomat e carte di credito clonate smarrite o rubate: diritti e doveri dell’utilizzatore » quando la responsabilità è della banca e quando del cliente

17 Dicembre 2014 - Andrea Ricciardi


Bancomat e carte di credito clonate smarrite o rubate: diritti e doveri dell'utilizzatore » Quando la responsabilità è della banca e quando del cliente L'arbitro Bancario Finanziario, molto spesso, si è occupato della tematica concernente gli utilizzi di carte di pagamento (bancomat, carte di credito). L'Arbitro bancario finanziario è ormai un punto di snodo fondamentale nelle controversie tra banche e clienti. Negli ultimi anni i ricorsi all'Abf, infatti, sono aumentati del 58% con una percentuale di accoglimento delle istanze dei cittadini pari al 45% dei casi. A rivolgersi all'arbitro è un pubblico adulto, vista l'età media dei ricorrenti, che è di 49 anni. Il successo dell'Arbitro si misura anche dall'accesso al suo sito istituzionale: circa 14.000 accessi al giorno. Non solo esperti e studiosi, ma anche semplici cittadini interessati a conoscerne le decisioni. La vera chiave di questo successo è la qualità delle decisioni: l'elevato profilo dei componenti dei collegi [ ... leggi tutto » ]