La notifica per compiuta giacenza


Multa senza contestazione immediata – termini di notifica verbale

5 Febbraio 2013 - Andrea Ricciardi


Multa e contestazione immediata - Termini di notifica? Ho subito una sanzione amministrativa, per eccesso di velocità , senza contestazione immediata. Dopo circa quattro mesi mi è stato notificato il verbale di multa presso la mia abitazione. Ho saputo che da qualche anno ci sono state delle modifiche riguardo i termini di notifica per le multe fatte per violazione del codice della strada. Che cosa è cambiato in sostanza? Di quanti giorni è il termine di notifica del verbale di multa? Multa e contestazione immediata - Nuovi termini di notifica Si, ci sono state alcune innovazioni in merito: infatti, è stato ridotto da 150 a 90 giorni il termine per la notifica del verbale di multa nelle ipotesi in cui non sia stata fattibile la contestazione istantanea della trasgressione. In quel caso nel verbale dovranno essere indicate espressamente le ragioni per cui non è stata possibile la contestazione immediata. Difatti, motivazioni [ ... leggi tutto » ]


Equitalia e avviso di raccomandata ritirata in posta

21 Novembre 2012 - Marzia Ciunfrini


Avviso di raccomandata equitalia Ieri ho trovato avviso di raccomandata, oggi ritirata in posta, è di Equitalia e dice: atti (numero) avviso di notifica di atto mediante deposito nella casa comunale. Testo (abbreviato) il notificatore.... non ha potuto notificare gli atti il 14/11/c.a. ecc. domanda ma se sono passati il 14 novembre non hanno lasciato avvisi. Nella lettera non dicono di cosa si tratta, devo andare in comune a ritirarla? è valida questa lettera raccomandata? Per favore spiegatemi bene. Equitalia Cerit Equitalia Cerit si è servita, nel caso specifico, di messi comunali (può essere previsto in apposite convenzioni per risparmiare qualche soldino sulle spese di riscossione coattiva). A causa della sua temporanea irreperibilità e della conseguente impossibilità di procedere alla notifica l'atto è stato depositato nella casa comunale (cioè in un apposito ufficio). Come previsto dalla legge, le è stata spedita una raccomandata AR per avvertirla della mancata notifica e [ ... leggi tutto » ]


Assegno protestato emesso per conto di una srl

21 Novembre 2012 - Andrea Ricciardi


Ero solo delegato ad emettere assegni per conto di una srl - Sono stato protestato pur non essendo socio nè amministratore Nel 2007 avevo emesso un assegno per una Srl presso cui ero impiegato e che mi aveva autorizzato a compiere le operazioni di conto corrente e ad emettere anche gli assegni per il pagamento dei fornitori. Alla scadenza, la società non ha pagato l'assegno che è stato protestato. Per lo stesso assegno, mi è stata notificata dal Prefetto una sanzione amministrativa di circa 1.400 Euro per la quale io risulterei obbligato al pari della società. Oggi mi è stata negata l'apertura di un conto corrente in quanto (come ho potuto riscontrare anche in Banca d'Italia) c'e una segnalazione fatta alla CAI dal Prefetto della mia città con la quale mi si vieta la possibilità di emettere assegni per numero 2 anni. N.B. La segnalazione riporta data agosto 2011. I [ ... leggi tutto » ]


Decreto ingiuntivo e atto di precetto per mutuo non pagato

21 Novembre 2012 - Simone di Saintjust


Precetto e decreto ingiuntivo La mia domanda è questa: la Banca prima di notificare il precetto non avrebbe dovuto inviarmi il decreto ingiuntivo ? Nel precetto non c'è riferimento a nessuna ingiunzione. Se fosse così come potrei muovermi. Il decreto ingiuntivo deve esserle notificato Il decreto ingiuntivo doveva esserle notificato: se le serve guadagnare tempo, può presentare ricorso al giudice per le esecuzioni. Ma prima verifichi i motivi per cui l'atto non le è stato notificato (momentanea irreperibilità e compiuta giacenza, rifiuto di ricevere, ecc...). [ ... leggi tutto » ]


Notifica degli atti a mezzo del servizio postale – legittimità della notifica diretta

17 Novembre 2012 - Annapaola Ferri


I luoghi in cui può essere effettuata la notifica dell'atto Cominciamo col dire che la notifica di un atto deve essere effettuata presso la residenza anagrafica del debitore. E' pur vero che quando l'atto ha origine  da debiti di natura tributaria la sua notifica va eseguita presso il domicilio fiscale del contribuente e questo potrebbe non coincidere con la residenza anagrafica. Ma, per semplicità di esposizione, ci limiteremo ad analizzare la procedure di notifica dell'atto per un soggetto persona fisica (escludendo, dunque, le società) nell'ipotesi più comune in cui residenza anagrafica e domicilio fiscale coincidano. La notifica dell'atto a mezzo posta Si tratta della procedura di notifica ormai più frequentemente utilizzata. Regolata dall'articolo 149 del codice di procedura civile, si effettua nelle norme previste dalla legge 20 novembre 1982, numero 890, e ad essa possono ricorrere le pubbliche amministrazioni ed Equitalia. Presuppone la collaborazione fra l'agente notificatore e l'agente postale.  L'agente notificatore può [ ... leggi tutto » ]