La notifica per compiuta giacenza


Cartelle esattoriali di equitalia » i trucchi più comuni per impugnarle

7 Marzo 2014 - Paolo Rastelli


Cartelle esattoriali di equitalia » I trucchi più comuni per impugnarle Quali sono gli espedienti e i trucchi più comuni per poter impugnare le cartelle esattoriali? Vediamoli insieme nel prosieguo dell'articolo. La raccomandata più odiosa che potete ricevere? Quella relativa alla notifica di una o più cartelle esattoriali. Una visita inaspettata e molto scomoda. Vi forniamo, allora, un piccolo prontuario contente consigli e trucchi su come impugnare le famigerate cartelle di pagamento. I tempi di impugnazione delle cartelle esattoriali Il primo punto da analizzare è quello relativa ai tempi. Non si può impugnare una cartella in qualsiasi momento, a parte per rari e gravi casi di invalidità che rendono l'atto completamente inesistente, ma esistono dei termini di scadenza. In breve, possiamo schematizzare e dire che: Se la cartella si riferisce a sanzioni per violazioni del codice della strada, il debitore ha a disposizione: trenta giorni per impugnarla, di fronte al [ ... leggi tutto » ]


Giacenza della posta non recapitata » le nuove disposizioni

7 Febbraio 2014 - Giovanni Napoletano


Giacenza della posta non recapitata » Le nuove disposizioni Giacenza della posta non recapitata: per i primi dieci giorni non si pagherà più il deposito presso l'ufficio postale. Inoltre, nei periodi di ferie si raggiungerà un notevole risparmio per ogni pacco. Di norma, la posta raccomandata non recapitata al destinatario viene depositata presso l'ufficio postale: questa prassi si chiama, appunto, giacenza. Se, successivamente, non viene ritirata dal destinatario, per un mese, viene restituita al mittente ed al plico viene aggiunta la dicitura compiuta giacenza. Così, la missiva si considera consegnata e, quindi, conosciuta. A scapito, giustamente, di chi non si interessa della corrispondenza. Spese per la giacenza della posta non recapitata Il destinatario che va a ritirare il pacco, o il plico, inviato tramite raccomandata presso l'ufficio postale, deve pagare un contributo per il deposito. Fin ora, il contributo non era dovuto se il ritiro avveniva fino al quinto giorno [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento esattoriale presso la pubblica amministrazione – la riscossione diretta

28 Agosto 2013 - Paolo Rastelli


Pignoramento esattoriale presso la PA - la riscossione diretta Il pignoramento esattoriale presso terzi da parte degli agenti della riscossione, procedura impropriamente denominata  "di pignoramento presso terzi" (impropriamente perché, in realtà, sussistono notevoli differenze rispetto alla procedura esecutiva presso terzi disciplinata dal codice di rito) costituisce un importante strumento di recupero dei crediti vantati dallo Stato nei confronti dei soggetti privati inadempienti. La riscossione diretta, in particolare,  consente di recuperare le somme in maniera quasi immediata, senza osservare particolari procedure, se non quelle previste dall'articolo 48-bis e 72 bis del DPR 29 settembre 1973, numero 602. L'articolo 48-bis prevede, per le amministrazioni pubbliche  e le società a prevalente partecipazione pubblica, l'obbligo di verificare, prima di effettuare il pagamento di un importo superiore a diecimila euro, se il beneficiario sia inadempiente all'obbligo di versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento per un ammontare complessivo pari almeno a [ ... leggi tutto » ]


Notifica delle cartelle esattoriali – la procedura

28 Agosto 2013 - Antonella Pedone


Che cos'è la notifica di un atto? La notifica è il procedimento con il quale un determinato atto (cartella esattoriale, avviso di mora, iscrizione di ipoteca o altro) viene portato a conoscenza del destinatario. L'effettuazione della notifica viene certificata con la cosiddetta "relata di notifica", ossia la dichiarazione da parte del notificatore che attesta la data, l'ora ed il luogo di consegna dell'atto nelle mani del destinatario o di soggetti terzi autorizzati e identificati, nonchè le ricerche effettuate e le motivazioni dell'eventuale mancata consegna. In caso di invio tramite posta la relata di notifica viene scritta prima dell'invio ed è completata dalla ricevuta di ritorno sottoscritta e datata (in caso di incertezza fa fede il timbro apposto sull'avviso dall'ufficio postale che lo restituisce). La ricevuta di ritorno costituisce in questo caso prova dell'avvenuta notifica. La relata di notifica è un atto pubblico che fa fede fino a querela di falso. [ ... leggi tutto » ]


Cosa è la notifica della multa per compiuta giacenza?

21 Agosto 2013 - Giuseppe Pennuto


Buongiorno, vorrei capire cosa significa che una multa è stata notificata per compiuta giacenza. Grazie per il tempo che vorrete dedicare a questa mia richiesta, Riccardo Somatti, Bergamo Nei casi in cui non sia possibile eseguire la consegna per irreperibilità o incapacità o rifiuto de destinatario o dei terzi, l'ufficiale giudiziario o l'addetto delle poste deposita l'atto - rispettivamente - nelle casse del comune o presso l'ufficio postale. Il destinatario dev’essere messo al corrente di detto deposito con avviso affisso alla porta dell'abitazione e con raccomandata a/r. Nel caso di notifica attraverso messi o ufficiali giudiziari la notifica si dà per avvenuta (perfezionata) il giorno successivo a quello dell'affissione all'albo comunale. Se invece l'addetto alla notifica accerta che il destinatario non ha più abitazione, ufficio o azienda nel comune di notifica e ne viene accertata l'”irreperibilità assoluta”, la procedura è la stessa (escluso l'invio della raccomandata a/r), ma la notifica [ ... leggi tutto » ]