come recedere da una fideiussione


Fideiussione fino a importo occorrenza

12 Settembre 2012 - Andrea Ricciardi


Fideiussione presso un istituto di credito Nell'anno 2008 ho sottoscritto una fidejussione presso un istituto di credito a favore di un parente. Il documento indica "con la presente di costituisco fidejussore del Sig.... sino all'occorrenza di euro 20.000". Ho letto e riletto il documento sottoscritto ma non essendo esperto, non capisco se in caso di problemi del debitore mi trovererei a pagare al massimo questi 20.000 Il documento parla anche di eventuali interessi e altro, per cui non sono molto tranquillo. Inoltre parla di possibilità che la fidejussione passi a eredi o successori. Secondo quali criteri? L'impiegata dell'istituto mi ha assicurato che si tratterebbe sempre e "solo" di 20.000 euro, ma non mi fido molto... Importo massimo garantito L'importo massimo garantito è la somma complessiva che il fideiussore si impegna a pagare alla Banca nel caso in cui il debitore principale risulti inadempiente. Mi sembra pacifico che sino all'occorrenza di [ ... leggi tutto » ]


Recedere da una fideiussione – come e quando è possibile

18 Luglio 2011 - Rosaria Proietti


Non è sempre vero che il fideiussore deve, sempre e comunque, rispondere nei confronti del creditore senza limite alcuno. Alcuni limiti alla fideiussione possono essere imposti dalla disciplina contrattuale, ad esempio pattuendo il beneficio di preventiva escussione del debitore principale. Comportamento fraudolento del creditore L'articolo 1955 del codice civile indica come causa estintiva dell'obbligazione un comportamento colposo, contrario a buona fede ed in violazione di un dovere giuridico impostogli, imputabile al creditore,che determini direttamente la definitiva perdita del diritto di surrogazione del fideiussore nei diritti del creditore verso il debitore: ad esempio, sarebbe contraria a buona fede la concessione di ulteriore credito al debitore principale se le condizioni fossero tali da poter fondatamente temere l'insolvenza del debitore. Infatti, perché si verifichi la liberazione ex articolo 1955 del codice civile occorre che il creditore abbia con il suo comportamento causato al garante un pregiudizio giuridico e non soltanto economico. Altra causa [ ... leggi tutto » ]