come contestare una multa


La notifica della multa – come si calcolano i fatidici 90 giorni

18 Gennaio 2010 - Giuseppe Pennuto


La notifica della multa – Come si calcolano i fatidici 90 giorni La regola generale prevista dal codice della strada è che, sei hai commesso una violazione, questa ti venga contestata, nel momento stesso in cui trasgredisci, da parte dell'autorità che ti ha colto in flagranza. Se questa è la regola generale, è pur vero che il codice della strada (articolo 201) consente alla polizia di contestarti anche in un momento successivo l'infrazione che hai commesso, nei seguenti casi: a) impossibilità di raggiungere un veicolo lanciato ad eccessiva velocità b) attraversamento di un incrocio con il semaforo indicante la luce rossa c) sorpasso vietato d) accertamento della violazione in assenza del conducente del veicolo incriminato e) accertamento della violazione mediante autovelox In questi casi, l'organo di polizia deve notificarti il verbale (la busta di colore verde) entro 90 giorni dall'accertamento. (150 giorni per le infrazioni connesse prima del 14 agosto [ ... leggi tutto » ]


La multa – istanza di contestazione e di riattribuzione dei punti decurtati dalla patente

29 Agosto 2009 - Giuseppe Pennuto


La patente a punti e la decurtazione dei punti patente La patente a punti è un sistema, introdotto in Italia dal primo luglio 2003,  attraverso il quale ad ogni titolare di patente di guida è stato attribuito un punteggio (20 punti) che viene decurtato in seguito  a violazioni   del codice della strada. Resta tuttavia possibile la sanzione accessoria della sospensione immediata della patente di guida. In caso di "condotta virtuosa" (mantenimento dei 20 punti)  il punteggio si incrementa di 2 punti ogni due anni, fino ad un massimo di 30 punti. Il punteggio di ciascun conducente si riduce in seguito a violazioni che ne prevedono la decurtazione. Il punteggio previsto per ciascuna violazione è indicato nel verbale di contestazione, e quando la decurtazione viene annotata nell'archivio nazionale degli abilitati alla guida, l'utente ne riceve comunicazione al proprio domicilio. Qualora vengano accertate contemporaneamente più  violazioni per le quali è prevista la [ ... leggi tutto » ]


La multa ed il ricorso al prefetto e al giudice di pace

1 Aprile 2009 - Giuseppe Pennuto


La multa ed il ricorso al prefetto e al giudice di pace Nel linguaggio comune con il termine  "multa" o "contravvenzione" si intende la sanzione amministrativa pecuniaria camminata per un'infrazione al codice della strada. L'iter della multa inizia con l'accertamento dell'infrazione, cui segue l'emissione di un verbale di contestazione che può essere notificato contestualmente - se il conducente viene fermato - o notificato al domicilio del proprietario del veicolo (responsabile in solido se il trasgressore non è stato identificato) entro il termine di 150 giorni dall'accertamento (90 giorni a partire dal 13 agosto 2010). Il verbale di contestazione Il verbale di contestazione deve contenere: la descrizione  della violazione:  data, ora e località nei quali è avvenuta la violazione,  indicazione della norma violata e sommaria descrizione del fatto, tipo di veicolo e numero di targa;  generalità, residenza ed estremi della patente del trasgressore,  se identificato;  eventuali dichiarazioni delle quali il trasgressore [ ... leggi tutto » ]


Prima della notifica della multa – quando il verbale è nullo e la sanzione inefficace

14 Agosto 2008 - Giuseppe Pennuto


Il presunto responsabile dell'infrazione al codice della strada deve essere messo a conoscenza dei fatti e delle motivazioni La notifica del verbale assolve un principio giuridico fondamentale: se un soggetto (l'agente del traffico) ritiene di avere accertato una infrazione alle regole del Codice della Strada, il cittadino responsabile della presunta infrazione deve essere messo a conoscenza dei fatti e delle motivazioni (riportati appunto nel verbale) che hanno dato origine alla sanzione per poter, eventualmente, esercitare il diritto alla difesa attraverso il ricorso. Se questo diritto viene leso, il verbale è nullo e la sanzione inefficace !!! Come avviene la notifica del verbale? Essenzialmente secondo due modalità: 1) nel caso di contestazione immediata dell'infrazione, attraverso la consegna diretta del verbale da parte dell'agente accertatore al presunto trasgressore; 2) quando non è possibile contestare immediatamente l'infrazione, attraverso la consegna del verbale al domicilio del presunto trasgressore entro 150 giorni dalla data in [ ... leggi tutto » ]


La multa immediatamente contestata – quando il verbale è nullo e la sanzione inefficace

9 Luglio 2008 - Giuseppe Pennuto


Abbiamo già visto, nell'articolo dedicato alla multa in genere, che un verbale può, a giusta ragione, ritenersi nullo se inesatto o incompleto. Continuiamo l'analisi dei motivi di incompletezza e/o inesattezza di un verbale, limitatamente al caso in cui la multa venga immediatamente contestata. Per inciso, la multa dovrebbe essere sempre contestata immediatamente quando si commette una infrazione. La contestazione differita dovrebbe essere effettuata solo in alcuni casi, che il legislatore ha specificatamente previsto per far fronte a situazioni del tutto eccezionali. E, invece, la contestazione differita è ormai diventata la norma con cui vengono accertate infrazioni e comminate multe. Ma avremo modo di esaminare anche questo aspetto, con la dovuta attenzione. Per ora limitiamoci a dire che quando la multa è contestata al trasgressore immediatamente, il verbale è nullo se: è stato firmato da un agente diverso da quello presente al momento della contestazione della violazione. Il verbale contiene sempre [ ... leggi tutto » ]