come contestare una multa


Quando si perde il ricorso presso il giudice di pace – la procedura per il pagamento della multa

23 Aprile 2013 - Ornella De Bellis


Come è noto, il decreto legislativo 1° settembre 2011, numero 150, in vigore dal 6 ottobre 2011, ha, tra l'altro, introdotto significative modifiche in materia di opposizione al verbale di accertamento di violazione del codice della strada, adesso regolata dall'articolo 7 del predetto decreto. L'articolo 7, comma 11 del decreto legislativo 1° settembre 2011, numero 150, prescrive che Con la sentenza che rigetta l'opposizione il giudice determina l'importo della sanzione in una misura compresa tra il minimo e il massimo edittale stabilito dalla legge per la violazione accertata. Il pagamento della somma deve avvenire entro i trenta giorni successivi alla notifica della sentenza e deve essere effettuato a vantaggio dell'amministrazione cui appartiene l'organo accertatore, con le modalità di pagamento da questa determinate. Pertanto, la legge ha chiaramente stabilito che è il giudice, in caso di rigetto de] ricorso, a determinare l'importo della sanzione da pagare, in misura compresa tra il [ ... leggi tutto » ]


Guida in stato di ebbrezza » farmaci che incrementano tasso alcolemico

22 Aprile 2013 - Tullio Solinas


Alcuni farmaci possono incrementare il tasso alcolemico. Se il conducente è consapevole di assumerli, non deve mettersi alla guida. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, IV Sezione Penale, con la sentenza numero 15562 del 3 aprile 2013 dove ha sancito che: anche nel vigente codice di procedura penale la rinnovazione del giudizio in appello è istituto di carattere eccezionale al quale può farsi ricorso esclusivamente quando il Giudice ritenga, nella sua discrezionalità, di non poter decidere allo stato degli atti… Nella fattispecie che ci occupa pertanto non può certo ritenersi che l'espletamento di una perizia diretta ad accertare l'idoneità dei farmaci assunti dal B. (imputato) ad alterare i valori del tasso alcolemico in misura superiore a 0,5 g/l assumesse il carattere della indispensabilità ai fini del decidere, atteso che comunque il ricorrente, che conosceva gli effetti dei farmaci che assumeva, mai avrebbe dovuto porsi alla giuda di un'autovettura. Quindi, [ ... leggi tutto » ]


Pagamento della multa – come e a chi chiedere la rateazione

3 Gennaio 2013 - Simone di Saintjust


La possibilità di rateazione di una multa è prevista all'articolo 202 bis del codice della strada L'Articolo 202 bis del codice della strada, infatti, descrive, nel dettaglio, la procedura da seguire per ottenere la rateazione della multa, i requisiti e gli obblighi per poter fruire del beneficio. I soggetti tenuti al pagamento di una sanzione amministrativa pecuniaria per una o più violazioni accertate contestualmente con uno stesso verbale, di importo superiore a 200 euro, che versino in condizioni economiche disagiate, possono richiedere la ripartizione del pagamento in rate mensili. Può avvalersi della facoltà di cui al comma 1 chi è titolare di un reddito imponibile ai fini dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, risultante dall'ultima dichiarazione, non superiore a euro 10.628,16. Ai fini di cui al presente comma, se l'interessato convive con il coniuge o con altri familiari, il reddito è costituito dalla somma dei redditi conseguiti nel medesimo periodo [ ... leggi tutto » ]


Multa stradale – elementi essenziali per il ricorso

4 Gennaio 2012 - Antonella Pedone


Quando fare ricorso al verbale di multa In questo breve articolo l'avvocato Antonella Pedone ci indica in forma sintetica, ma rigorosa, quando possono sussistere le condizioni più frequenti per impugnare un verbale di multa, i termini da rispettare e le procedure da seguire per poter presentare un eventuale ricorso alla multa, differenziate nel caso in cui il destinatario della sanzione intenda rivolgersi al Prefetto o al Giudice di Pace. Se si ritiene illegittima una multa stradale, è possibile impugnarla mediante ricorso al Prefetto o al Giudice di pace, a scelta del cittadino. Ad esempio, la multa è illegittima nei seguenti casi: mancata notifica del verbale di accertamento della multa entro 90 giorni dall'infrazione; mancata contestazione immediata della multa al di fuori dei casi consentiti dalla legge; pluralità di infrazioni in breve lasso di tempo e mancata applicazione della continuazione; mancata indicazione di elementi essenziali nel verbale di multa  (nome del trasgressore; [ ... leggi tutto » ]


Multa per divieto di sosta – il verbale è valido anche senza indicazione del numero civico

18 Ottobre 2011 - Giuseppe Pennuto


L'indicazione del numero civico nel verbale di multa è importante ma non essenziale per la validità dell'accertamento. La multa per divieto di sosta è valida anche quando il vigile omette di indicare nel verbale di preavviso il numero civico dell'accertamento effettuato. Così si è pronunciata la Corte di cassazione, Sez. II civ., con la Sent. numero 19902 del 29 settembre 2011. Un automobilista multato per divieto di sosta si è rivolto al giudice di pace lamentando la mancata indicazione nella multa del numero civico in corrispondenza del quale sarebbe stata accertata l'infrazione. Il magistrato onorario ha accolto le motivazioni addotte dall'operatore di polizia municipale. Il contenzioso è poi approdato in Cassazione che non ha ritenuto di censurare l'operato del Giudice di Pace. In particolare, specifica la sentenza, il giudice di merito ha ritenuto, "con motivazione sufficiente ed esente da vizi logico giuridici, e come tale non altrimenti censurabile", che il [ ... leggi tutto » ]