come contestare una multa


La multa – il verbale e la sua notifica

30 Luglio 2013 - Giuseppe Pennuto


LA MULTA PER VIOLAZIONE AL CODICE DELLA STRADA - GLI ORGANI RILEVATORI Quando si viola una delle disposizioni del codice della strada si è soggetti ad una sanzione amministrativa (pecuniaria e, quando previsto, accessoria) la cui applicazione è disciplinata, oltre che dallo stesso codice anche dalla legge 689/81. In questo articolo vogliamo approfondire le modalità di contestazione e notifica dei verbali, nonchè le caratteristiche salienti degli stessi, corredando, laddove possibile, le varie disposizioni di legge con alcune importanti ed autorevoli sentenze. I principali organi che possono occuparsi della contestazione e della notifica delle sanzioni relative ad infrazioni stradali sono: in via principale la polizia stradale; la polizia di stato; l'arma dei carabinieri; la guardia di finanza; la polizia provinciale nel suo ambito; la polizia municipale (vigili urbani) nel suo ambito; funzionari del Ministero dell'interno addetti al servizio di polizia stradale; la polizia penitenziaria e il corpo forestale dello stato in [ ... leggi tutto » ]


Multa per violazione del codice della strada – il ricorso al giudice di pace

19 Luglio 2013 - Giuseppe Pennuto


Multa per violazione del codice della strada - Quando è possibile il ricorso al giudice di pace E' sempre possibile, in alternativa al ricorso al Prefetto, il ricorso al Giudice di pace del luogo in cui è stata commessa la violazione al Codice della Strada. Il ricorso va presentato entro 30 giorni dalla contestazione su strada o dalla notifica della multa, sempre che non sia stato effettuato il pagamento in misura ridotta nei casi consentiti. Il ricorso al Giudice di pace può essere proposto anche dopo l'esito negativo del ricorso al Prefetto. Iil termine è sempre di 30 giorni dalla notifica dell'ordinanza-ingiunzione. Multa per violazione del codice della strada - Come si presenta il ricorso al Giudice di pace Il ricorso, in carta semplice, va depositato presso la cancelleria del Giudice di pace od inviato per posta raccomandata, sempre nei termini sopra indicati, allegando la multa o copia dell'ordinanza-ingiunzione. Innanzi [ ... leggi tutto » ]


Multa per violazione del codice della strada – il ricorso al prefetto

19 Luglio 2013 - Giuseppe Pennuto


Multa per violazione del codice della strada - Termini e modalità di presentazione del ricorso al Prefetto Il ricorso va presentato entro 60 giorni dalla contestazione o notifica della multa, sempre che non sia stato effettuato il pagamento in misura ridotta nei casi consentiti. Le nuove norme del Codice della Strada consentono di presentare il ricorso direttamente al Prefetto del luogo in cui è stata commessa la violazione con lettera raccomandata con ricevuta di ritorno; oppure all'ufficio o al comando che ha elevato la multa (ad esempio Vigili urbani, Polizia stradale ecc.). Il ricorso può essere consegnato direttamente oppure inviato con raccomandata con ricevuta di ritorno. In entrambi i casi si possono allegare i documenti ritenuti idonei a dimostrare la fondatezza del ricorso e può essere richiesta l'audizione personale. Se il Prefetto riceve direttamente il ricorso, deve trasmetterlo entro trenta giorni all'ufficio o comando cui appartiene l'organo che ha elevato la multa, [ ... leggi tutto » ]


La notifica della multa

18 Luglio 2013 - Giuseppe Pennuto


Qualora la violazione non possa essere immediatamente contestata, il verbale, con gli estremi dettagliati della violazione e con l'indicazione dei motivi che hanno reso impossibile la contestazione immediata, deve essere notificato entro centocinquanta giorni (360 giorni se la notifica è all'estero) all'effettivo trasgressore oppure, quando questi non sia stato identificato, ad uno dei soggetti obbligati in solido, secondo quanto risulta dai registri del P.R.A. o del Dipartimento per i trasporti terrestri ("Motorizzazione"). Si procede, inoltre, alla notifica della multa nei confronti dei suddetti soggetti, quando pur essendo individuato l'effettivo trasgressore non se ne conosce la residenza, la dimora o il domicilio. Peraltro, per reperire informazioni utili ai fini della notifica della multa sia all'effettivo trasgressore sia agli altri soggetti obbligati, è possibile far ricorso alle notizie riportate presso l'Anagrafe tributaria. La Corte Costituzionale, con sentenza 198/1996, ha stabilito che il termine dei 150 giorni, nel caso in cui l'identificazione dell'effettivo [ ... leggi tutto » ]


Multa in ztl » annullata se segnali sono poco visibili e ravvicinati

1 Luglio 2013 - Tullio Solinas


Multa in ZTL » La regola Una multa comminata ad automobilista che sosta in una Ztl è legittima, ma solo e soltanto l'ordinanza comunale (sindaco e giunta) lo dispone. In caso contrario, ovvero in mancanza di una delibera della giunta comunale o di un decreto del sindaco, oppure nel caso la ztl fosse stata istituita da una semplice ordinanza dirigenziale, un verbale contratto su una zona a traffico limitato può essere considerata nullo e quindi contestabile. Multa in ZTL » Quando non è legittima Quando si riceve una multa per ingresso non autorizzato in una zona a traffico limitato, bisogna subito verificare se la ZTL è stata istituita da un'ordinanza dirigenziale. Solo In questo caso, si può fare ricorso davanti al Giudice di Pace (o al Prefetto) per ottenere l'annullamento della multa. Infatti, secondo l'articolo 7 del Codice della Strada, comma 9: I comuni, con deliberazione della giunta, provvedono a [ ... leggi tutto » ]