come contestare una cartella esattoriale


Cartelle esattoriali originate da multe » si al ricorso per sollecito di pagamento

28 Aprile 2014 - Andrea Ricciardi


Cartelle esattoriali originate da multe » Si al ricorso per sollecito di pagamento Chiunque riceva solleciti di pagamento per cartelle esattoriali originate da multe per il codice della strada non pagate può ancora presentare ricorso presso il giudice di pace e sperare nell'annullamento dell'intero debito maturato verso la pubblica amministrazione. Il ricorso, infatti, può essere proposto non solo nei confronti della cartella di pagamento vera e propria ma anche contro ogni invito a pagare avente la forma di invito bonario. Il contribuente, pertanto, potrà anche in questo caso chiedere l'annullamento del debito maturato verso l'ente creditore facendo accertare le sue ragioni. Questo l'orientamento espresso dalla Corte di cassazione con la sentenza numero 8928 del 17 aprile 2014. Si al ricorso per il sollecito di pagamento di cartelle esattoriali originati da multe I solleciti di pagamento e gli avvisi bonari per cartelle esattoriali originate da multe sono ancora impugnabili davanti al [ ... leggi tutto » ]


Equitalia » tempi di conservazione dell’avviso di ricevimento delle raccomandate

11 Aprile 2014 - Gennaro Andele


Equitalia » Tempi di conservazione dell'avviso di ricevimento delle raccomandate Equitalia ha l'onere di conservare l'avviso di ricevimento delle raccomandate a/r spedite al contribuente per cinque anni. La conservazione della matrice dell'avviso di ricevimento della raccomandata presso gli uffici, infatti, è funzionale sia al diritto di accesso agli atti presentato dal contribuente, sia all'eventuale produzione in giudizio, in caso di ricorso. Equitalia deve conservare presso gli uffici gli avvisi di ricevimento delle raccomandate spedite Quando l'agente della riscossione invia atti tramite servizi postali, come nella maggior parte dei casi, ha l'obbligo di conservare, nei propri uffici, la matrice o la copia della cartella esattoriale con l'avviso di ricevimento. Ciò perché, come ampiamente illustrato in numerosi articoli, il debitore ha sempre il diritto di presentare una domanda di accesso agli atti presso gli sportelli di Equitalia per verificare che tutte le notifiche, nei suoi confronti, siano state eseguite correttamente. Equitalia, inoltre, [ ... leggi tutto » ]


Estratto di ruolo – impugnabile se manca la notifica della cartella

21 Marzo 2014 - Antonella Pedone


La Cassazione, con ordinanza del 3 febbraio 2014 numero 2248, ha ribadito ancora una volta l'ammissibilità del ricorso tributario avverso l'estratto di ruolo, a condizione che la cartella non sia stata notificata (perchè in tal caso il ricorso deve essere proposto avverso la cartella, entro 60 giorni dalla notifica). La Corte richiama i principi già enunciati in una precedente sentenza (Cassazione, sentenza numero 11736/2011), secondo cui il ruolo, ancorché atto interno dell'Amministrazione, costituisce lo strumento fondamentale della riscossione, poiché contiene l'indicazione del periodo d'imposta, cui l'iscrizione si riferisce, dell'imponibile, dei versamenti e dell'imposta effettivamente dovuta, oltre che degli interessi e delle sanzioni pecuniarie eventualmente irrogabili al contribuente; tale iscrizione costituisce, il valido e legittimo titolo per la riscossione del tributo, mentre la cartella esattoriale costituisce lo strumento mediante il quale la pretesa esattoriale viene portata a conoscenza del debitore d'imposta. Ne deriva che il momento determinante per l'instaurazione del rapporto [ ... leggi tutto » ]


Estratto di ruolo di equitalia » e’ impugnabile

14 Marzo 2014 - Andrea Ricciardi


L'estratto di ruolo di Equitalia può essere impugnato dal contribuente se, lo stesso, è venuto a conoscenza della cartella esattoriale per la prima volta grazie a questo atto. Si ritiene legittima, infatti, la proposizione del ricorso avverso le cartelle cui gli estratti di ruolo fanno riferimento in assenza della prova della regolare notifica delle relative cartelle. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Ctp di Frosinone con sentenza 65/05/14. L'estratto del ruolo, ovvero il documento contenente il quadro riassuntivo dei debiti che il contribuente ha nei confronti del fisco o degli enti previdenziali, è un atto che può essere impugnato nell'ipotesi che manchi la prova della notifica della cartella esattoriale. Questo il principio scaturito dalla pronuncia esaminata. Chiunque sia stato costretto ad interagire con Equitalia conoscerà già, sicuramente, il famigerato estratto di ruolo. Si tratta di un atto che l'agente di riscossione notifica al contribuente come, ad esempio, la classica cartella [ ... leggi tutto » ]


Notifica diretta a mezzo posta della cartella esattoriale » per la ctp di roma è nulla

12 Marzo 2014 - Antonella Pedone


La Commissione tributaria provinciale di Roma si è pronunciata in favore del contribuente, annullando la cartella di pagamento notificata a mezzo posta direttamente dall'Agente della riscossione (Commissionte tributaria provinciale di Roma, sentenza del 13 giugno 2013, numero 247 Si tratta di una questione tuttora aperta, su cui si sta affermando in maniera sempre più incisiva, tra le Commissioni tributarie, l'orientamento per il quale è nulla la notifica della cartella effettuata dall'Agente della riscossione a mezzo posta. Nel caso di specie, la Commissione tributaria provinciale di Roma ha evidenziato, prima di tutto, che per le cartelle di pagamento non può trovare applicazione il principio della "sanatoria" previsto in materia di notifica degli atti processuali. Ciò in quanto la cartella non è - appunto - un atto processuale bensì un atto sostanziale, che per altro incide gravemente nella sfera patrimoniale del cittadino. Pertanto, l'esito del procedimento notificatorio deve essere assolutamente certo. La notifica [ ... leggi tutto » ]