come contestare una cartella esattoriale


Notifica cartella esattoriale – nullità insanabile se manca la data di consegna nella copia per il destinatario

31 Gennaio 2012 - Rosaria Proietti


Nullità della notifica della cartella esattoriale quando c'è incertezza sulla data La vicenda trae origine da un ricorso proposto da una società contro una cartella esattoriale, relativa a contributi previdenziali. Nella copia consegnata al destinatario, infatti, mancava l'indicazione della data di effettuazione della notifica. La società, già nel ricorso proposto in primo grado, aveva rilevato la violazione degli articoli 148 e 160 del Codice di procedura civile. In particolare l'articolo 148 del codice di procedura civile dispone, al primo comma, che l'ufficiale giudiziario certifica l'eseguita notifica mediante relazione da lui datata e sottoscritta, apposta in calce all'originale e alla copia dell'atto.  L'articolo 160 Codice di procedura civile prevede, invece, che la notifica è nulla, se c'è incertezza assoluta sulla persona a cui è fatta o sulla data. Ma la nullità è sanabile? Per giungere ad una conclusione giuridicamente ineccepibile è necessario confrontare la relata in originale e la copia consegnata [ ... leggi tutto » ]


Notifica delle cartelle esattoriali – nullità sanabile ed inesistenza giuridica

7 Gennaio 2012 - Simonetta Folliero


Notifica delle cartelle esattoriali - nullità sanabile ed inesistenza giuridica secondo giurisprudenza Per la Cassazione (sentenze 19854/2004 e 15894/2006) la sanatoria dei vizi di nullità delle notifiche per raggiungimento dello scopo, in seguito alla presentazione del ricorso del contribuente, vale anche per gli atti tributari, cartelle comprese. Sempre i giudici di legittimità, con la sentenza 12007/2011, hanno chiarito che la natura sostanziale e non processuale dell'avviso di accertamento tributario non osta all'applicazione di istituti appartenenti al diritto processuale, soprattutto quando vi sia un espresso richiamo di questi nella disciplina tributaria. Il vizio di notifica comporta la sanatoria della nullità quando, nonostante la inosservanza delle formalità o delle disposizioni di legge, tra cui quelle concernenti la persona alla quale può essere consegnata la copia dell'atto, la notifica  avviene mediante il rilascio di copia nel luogo o a persona che possano avere un qualche riferimento con il destinatario. L'inesistenza giuridica della notifica  è rilevabile [ ... leggi tutto » ]


Avviso di accertamento, avviso di addebito, cartella esattoriale e ingiunzione fiscale – differenze

4 Dicembre 2011 - Rosaria Proietti


Avviso di accertamento, avviso di addebito, cartella esattoriale e ingiunzione fiscale - differenze L'avviso di accertamento immediatamente esecutivo, l'avviso di addebito, la cartella esattoriale e l'ingiunzione fiscale sono gli strumenti definiti nel tempo dal legislatore per la riscossione coattiva di crediti erariali e contributivi, tributi locali e sanzioni amministrative. Passeremo in rassegna questi atti esecutivi, tristemente famosi al cittadino, cercando di coglierne differenze e finalità e comprenderne le ragioni della loro introduzione. Ingiunzione fiscale (o di pagamento) L'ingiunzione, fiscale o di pagamento, è un particolare tipo di atto esecutivo. In quanto prodromico all'esecuzione forzata, deve contenere gli elementi dell'atto di precetto così come previsto dall'articolo 480 del codice di procedura civile, vale a dire:  l'intimazione a pagare una somma indicata;  il termine di trenta giorni entro cui pagarla;  l'avvertenza che in difetto si procederà ad esecuzione forzata;  la motivazione con riferimento all'eventuale atto di accertamento o di liquidazione (per i [ ... leggi tutto » ]


Cartella esattoriale nulla senza indicazione dei responsabili del procedimento di emissione e notifica

10 Novembre 2011 - Anonimo


Nella cartella esattoriale deve essere indicato il nome e cognome di chi si occupa della formazione del titolo esecutivo Nella cartella esattoriale deve essere indicato specificatamente il nome e cognome del soggetto che si occupa della formazione del titolo esecutivo (ossia il cd “responsabile del procedimento di iscrizione al ruolo”) oltre che quello della persona che materialmente ha emesso e notificato l'atto al debitore (il cd “responsabile del procedimento di emissione e notifica della cartella”). Nel caso in cui, dunque, manchi anche di uno solo dei predetti nominativi la cartella esattoriale è da ritenersi gravemente viziata e quindi siamo di fronte ad una cartella esattoriale nulla. Ciò è quanto emerge da una recentissima sentenza della Commissione Tributaria Regionale di Milano (sentenza della CTR di Milano numero 125/08/11), la quale, sconfessando la pronuncia dei giudici di primo grado, evidenzia la palese illegittimità della cartella esattoriale priva anche solamente di uno dei predetti soggetti responsabili. Al [ ... leggi tutto » ]


Accertamento immediatamente esecutivo

2 Ottobre 2011 - Rosaria Proietti


Accertamento immediatamente esecutivo » Gli avvisi di accertamento Dal 1° ottobre 2011, gli avvisi di accertamento emessi dall'Agenzia delle entrate ai fini delle imposte sui redditi, Iva e Irap (così come il relativo provvedimento di irrogazione delle sanzioni) contengono l'intimazione ad adempiere gli importi in essi indicati entro il termine di presentazione del ricorso e costituiscono titolo esecutivo per la riscossione decorsi 60 giorni dalla relativa notifica, sostituendo, quindi, la funzione della cartella di pagamento. Il termine per la proposizione del ricorso è, di norma, pari a 60 giorni dalla notifica dell'atto. La scadenza può essere più ampia: se si attiva una procedura di accertamento con adesione diventa di 150 giorni dalla notifica dell'atto e se la scadenza cade durante il periodo feriale si hanno 46 giorni in più, che si aggiungono ai 150. In caso di contestazione al giudice, il contribuente è tenuto a pagare un terzo degli importi corrispondenti agli imponibili o ai [ ... leggi tutto » ]