come contestare una cartella esattoriale


Nullità insanabile dell’atto successivo quando non preceduto dalla regolare notifica di quello presupposto

12 Settembre 2012 - Ludmilla Karadzic


Già con la sentenza delle Sezioni Unite numero 16412/2007, è stato sancito il principio secondo il quale l'omessa o irrituale notifica dell'atto “presupposto” comporta, di per sé, la nullità di quello “successivo”. Adesso, la Corte di cassazione, con l'ordinanza numero 14861 depositata lo scorso 5 settembre 2012, ribadisce la nullità della cartella esattoriale quando risulti viziata la notifica dell'atto presupposto, nella fattispecie un avviso di accertamento dell'Agenzia delle entrate. Per i giudici di piazza Cavour, solo l'esibizione dell'avviso di ricevimento della raccomandata prova il perfezionamento della notifica effettuata per posta dall'Agenzia delle entrate. Pertanto, nel caso in cui il contribuente lamenti di non aver mai ricevuto un avviso di accertamento e l'Agenzia delle entrate non è in grado di esibire in giudizio la cartolina di ricevimento, l'atto impositivo, nella fattispecie la cartella di pagamento, non può ritenersi valido. Vale forse la pena di ricordare che stiamo affrontando il caso della [ ... leggi tutto » ]


Cartella esattoriale – nulla se manca la relata di notifica (e il destinatario non la impugna)

1 Settembre 2012 - Antonella Pedone


La procedura di "notifica" è il procedimento con cui un determinato atto viene portato a conoscenza del destinatario. Tale procedimento segue regole ben determinate. Al fine di verificare il rispetto di tali regole, bisogna guardare la relazione di notifica (o "relata di notifica"), riportata sull'atto notificato. La relata di notifica, quindi, non è altro che la descrizione del procedimento di notifica. Essa deve fornire indicazione riguardo la persona alla quale è consegnata la copia, la sua qualità, la data e il luogo della consegna. Le indicazioni contenute nella relata di notifica hanno valore di atto pubblico e fanno piena prova fino a querela di falso. La relata di notifica è apposta (dal soggetto notificatore) in calce all'originale e alla copia dell'atto. Anche per le cartelle esattoriali è prevista la necessaria apposizione della relata di notifica. In mancanza di relata, la cartella esattoriale è nulla. La cartella esattoriale è altresì nulla [ ... leggi tutto » ]


Disposizioni sulla riscossione esattoriale – riferimenti normativi nel decreto del presidente della repubblica 29 settembre 1973, n. 602

1 Settembre 2012 - Rosaria Proietti


Cartella esattoriale - Rateazione del pagamento L'agente della riscossione, su richiesta del contribuente, può concedere, nelle ipotesi di temporanea situazione di obiettiva difficoltà dello stesso, la ripartizione del pagamento delle somme iscritte a ruolo fino ad un massimo di settantadue rate mensili. In caso di comprovato peggioramento della situazione, la dilazione concessa può essere prorogata una sola volta, per un ulteriore periodo e fino a settantadue mesi, a condizione che non sia intervenuta decadenza. Il debitore può chiedere che il piano di rateazione preveda, in luogo di rate costanti, rate variabili di importo crescente per ciascun anno. Ricevuta la richiesta di rateazione, l'agente della riscossione può iscrivere ipoteca solo nel caso di mancato accoglimento della richiesta, ovvero di decadenza. Sono fatte comunque salve le ipoteche già iscritte alla data di concessione della rateazione. La rateazione prevista, ove il debitore si trovi, per ragioni estranee alla propria responsabilità, in una comprovata [ ... leggi tutto » ]


Anche gli avvisi bonari a volte si impugnano

16 Maggio 2012 - Giorgio Valli


Contenzioso tributario - Contro quali atti può essere proposto ricorso L'articolo 19 del Decreto Legislativo del 31 dicembre 1992 numero 546, recante disposizioni sul processo tributario stabilisce che Il ricorso può essere proposto avverso: l'avviso di accertamento del tributo; l'avviso di liquidazione del tributo; il provvedimento che irroga le sanzioni; il ruolo e la cartella di pagamento; l'avviso di mora  (e intimazione di pagamento numero d.r.); gli atti relativi alle operazioni catastali indicate nell'articolo 2, comma 3; il rifiuto espresso o tacito della restituzione di tributi, sanzioni pecuniarie ed interessi o altri accessori non dovuti; il diniego o la revoca di agevolazioni o il rigetto di domande di definizione agevolata di rapporti tributari; (e bis) l'iscrizione di ipoteca sugli immobili di cui all'articolo 77 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, numero 602, e successive modificazioni; (lettera inserita dall'articolo 35 decreto legge 04.07.2006, numero 223, così come modificato [ ... leggi tutto » ]


Notifica postale diretta della cartella esattoriale – è valida?

12 Aprile 2012 - Giorgio Valli


Ci si chiede se sia valida la notifica della cartella esattoriale effettuata a mezzo posta direttamente dall'Agente della Riscossione La questione è stata molto controversa e le sentenze sul punto discordanti, almeno fino al 19 settembre 2012, data in cui è stata pubblicata la pronuncia numero 15746 a cura della sezione tributaria della Corte di cassazione. Il problema nasce in quanto l'articolo 26, primo periodo, del DPR numero 602/73 prevede che: "La cartella è notificata dagli ufficiali della riscossione o da altri soggetti abilitati dal concessionario nelle forme previste dalla legge ovvero, previa eventuale convenzione tra comune e concessionario, dai messi comunali o dagli agenti della polizia municipale". Il secondo periodo dello stesso articolo 26 aggiunge che: "la notifica può essere eseguita anche mediante invio di raccomandata con avviso di ricevimento". Sulla base di questo secondo periodo, l'Agente della Riscossione ritiene di poter effettuare direttamente la notifica per posta, senza [ ... leggi tutto » ]