come contestare una cartella esattoriale


Equitalia » sintesi delle procedure esattoriali di riscossione

22 Agosto 2014 - Andrea Ricciardi


Equitalia » cartelle pazze compensazione e mini sanatoria Partendo dallo stop on line alle cartelle pazze, fino alla compensazione delle tasse dovute con i crediti vantati nei confronti della pubblica amministrazione, passando dalla mini sanatoria sugli interessi delle cartelle e alle 120 rate per rateizzare il debito nei confronti del Fisco, vi forniamo una sintesi delle procedure esattoriali di riscossione. Equitalia, insieme al governo, negli ultimi mesi ha messo in campo una serie di misure che favoriscono la risoluzione, e comunque ne attenuano gli effetti, del contenzioso tra cittadini ed il fisco. In molti casi si tratta di norme di buon senso che avrebbero dovuto essere approvate già molto tempo addietro, evitando, così, tanti insopportabili paradossi. Pensiamo, ad esempio, a quanti fermi amministrativi sono state apposti per poche centinaia di euro di imposte non pagate o a quante imprese, pur vantando centinaia di migliaia di euro di crediti nei confronti [ ... leggi tutto » ]


Cartella esattoriale scaduta? » ecco come impugnarla

3 Agosto 2014 - Stefano Iambrenghi


Cartella esattoriale di equitalia scaduta? Ecco come effettuare il ricorso. Tutte le istruzioni, dal reclamo-mediazione alla costituzione in giudizio, all'interno dell'articolo. Molto spesso, al contribuente, capita di ricevere una cartella esattoriale di Equitalia per tributi ormai scaduti: parliamo della cosiddetta decadenza. I termini, infatti, per chiedere ai contribuenti le somme derivanti da accertamenti o, comunque, da tributi non pagati, è di cinque anni dal momento in cui è maturato il diritto per l'amministrazione finanziaria. Vi spieghiamo, dunque, cosa dovrà fare il destinatario della cartella esattoriale non dovuta per poter far valere, davanti ai giudici, il proprio diritto e chiedere l'annullamento dell'atto di Equitalia. Se si tratta di una cartella esattoriale per un'imposta non superiore a 20.000 euro, c'è prima l'obbligo di procedere al reclamo-mediazione. Durante la fase del reclamo, l'efficacia esecutiva della cartella esattoriale è sospesa e non c'è il rischio di trovarsi Equitalia, fuori dalla porta di casa, con [ ... leggi tutto » ]


Dichiarazione dei redditi congiunta – i rischi che si corrono

9 Maggio 2014 - Giorgio Valli


La normativa concede ai coniugi, non legalmente ed effettivamente separati, la facoltà di presentare su un solo modello la dichiarazione (congiunta) dei redditi di ciascuno di essi, disponendo che, in tale ipotesi, la notifica della cartella esattoriale per l'imposta sul reddito eventualmente iscritta a ruolo (omesso o insufficiente pagamento) sia eseguita nei confronti dei marito. In caso di scelta per la dichiarazione congiunta, la legge prescrive, inoltre, che gli eventuali accertamenti in rettifica (comunicazioni di irregolarità) siano effettuati a nome di entrambi i coniugi e notificati al marito e che i coniugi risultano responsabili, in solido, per il pagamento dell'imposta, soprattasse, pene pecuniarie ed interessi iscritti a ruolo a nome del marito. I coniugi dichiaranti, dunque, con la volontaria e libera scelta di presentare la dichiarazione congiunta, accettano anche i rischi inerenti alla disciplina propria dell'istituto e, in particolare quelli connessi sia alla previsione della notifica al solo marito degli [ ... leggi tutto » ]


Contributi previdenziali » giurisdizione competenza ed opposizione nelle procedure di riscossione coattiva

30 Aprile 2014 - Paolo Rastelli


Le controversie inerenti il pagamento dei contributi degli esercenti la professione forense spettano alla giurisdizione del giudice ordinario ed alla competenza del giudice del lavoro, in quanto riguardano diritti ed obblighi che attengono ad un rapporto previdenziale obbligatorio e non ha carattere tributario. I giudici di legittimità hanno avuto modo di affermare che, anche dopo la privatizzazione operata dal decreto legislativo numero 509 del 1994, è rimasto in capo alla Cassa Forense il potere di fare ricorso al ruolo per la riscossione, trattandosi di contribuzione obbligatoria per legge. La procedura della riscossione mediante ruolo è stata nel tempo estesa anche ai contributi o premi dovuti agli enti previdenziali e, anche nel nuovo sistema, la controversia inerente a diritti ed obblighi che attengono ad un rapporto previdenziale obbligatorio conserva tale sua natura anche se originata da pretesa azionata dall'ente previdenziale a mezzo di cartella di pagamento, con la conseguenza che l'eventuale [ ... leggi tutto » ]


Multe e cartelle pazze » qualche consiglio su come difendersi

28 Aprile 2014 - Gennaro Andele


Multe e cartelle pazze » Qualche consiglio su come difendersi Come difendersi dalle multe pazze: nell'articolo, vi forniamo una serie di consigli utili per capire se c'è o meno una possibilità di opporsi alla famigerata cartella esattoriale derivante da multe non pagate. Come difendersi dalle multe pazze Come spiegato in numerosi interventi sul nostro blog, è possibile fare ricorso al Giudice di Pace, entro 30 giorni dalla notifica della cartella esattoriale, esclusivamente per motivi inerenti a vizi di notifica del verbale di contravvenzione. In parole povere, se il debitore non ha mai ricevuto il verbale dell'epoca, può richiedere al Giudice di annullare la cartella. Un consiglio, quindi, è quello di analizzare sempre molto attentamente il contenuto della cartella notificata anche perché spesso le indicazioni contenute e la descrizione dei pagamenti risultano difficilmente comprensibili ad un'analisi sommaria. Molto spesso, infatti, non sono allegati alla cartella esattoriale i verbali delle multe o [ ... leggi tutto » ]