come contestare un accertamento fiscale


Nullo l’avviso di accertamento se la pretesa impositiva non consente al contribuente il diritto di difesa

28 Agosto 2014 - Giorgio Valli


L'avviso di accertamento deve contenere l'indicazione non soltanto degli estremi del titolo e della pretesa impositiva, ma anche dei presupposti di fatto e delle ragioni giuridiche che lo giustificano, costituendone imprescindibile requisito di legittimità. Tali elementi devono sussistere al fine di porre il contribuente in condizione di conoscere la pretesa impositiva in modo tale da consentirgli di valutare l'opportunità di esperire l'impugnazione giudiziale; essi, inoltre, devono essere forniti non solo tempestivamente (e dunque contenuti nel provvedimento) ma anche con quel grado di determinatezza ed intellegibilità che permetta all'interessato un esercizio non difficoltoso del diritto di difesa. Quando si rileva non [ ... leggi tutto » ]


Accertamento fiscale a società » notifica valida solo presso la sede legale

6 Agosto 2014 - Gennaro Andele


Oggi affrontiamo uno dei temi più discussi in tema di notifica di accertamento fiscale ad una società: è valida o meno la notifica effettuata presso le sedi diverse dalla sede legale? In caso di accertamento fiscale notificato ad una società, questo è valido solo se la notifica degli atti tributari riguardanti la persone giuridica avviene presso la sede legale. Ciò è quanto disposto dalla CTR (Commissione Tributaria Regionale) della Lombardia, con sentenza 1679/14. Da quanto si evince dalla sentenza in esame, dunque, l'accertamento fiscale notificato ad una società è valido solo se la notifica degli atti tributari riguardanti la persone [ ... leggi tutto » ]


La sospensione feriale dei termini processuali in materia di giustizia civile, amministrativa e tributaria

6 Luglio 2014 - Giorgio Valli


La sospensione feriale dei termini processuali in materia di giustizia civile, amministrativa e tributaria - Le norme La norma prevede espressamente che, se l'inizio del decorso dei termini processuali cade durante il periodo di sospensione feriale, i termini iniziano a decorrere alla fine del periodo di sospensione e cioe dal 16 settembre. La norma che ha previsto la sospensione estiva dei termini processuali fa riferimento ai “termini processuali relativi alle giurisdizioni ordinarie ed a quelle amministrative”. Per tali si devono intendere i termini riferibili a:  le controversie di natura civilistica (ad esempio, controversie in materia di locazione di immobili urbani); [ ... leggi tutto » ]


Accertamento tributario nullo se non motiva applicabilità degli studi di settore

14 Maggio 2014 - Giorgio Valli


La procedura di accertamento tributario mediante l'applicazione dei parametri o degli studi di settore costituisce un sistema di presunzioni semplici, la cui gravità, precisione e concordanza non è “ex lege” determinata dallo scostamento del reddito dichiarato rispetto agli “standards” in sé considerati – meri strumenti di ricostruzione per elaborazione statistica della normale redditività – ma nasce solo in esito al contraddittorio da attivare obbligatoriamente, pena la nullità dell'accertamento, con il contribuente. In sede di contraddittorio, il contribuente ha l'onere di provare la sussistenza di condizioni che giustificano l'esclusione della propria impresa dall'area dei soggetti cui possono essere applicati gli “standards” [ ... leggi tutto » ]


Accertamento fiscale » la notifica è valida anche se la firma è illeggibile

10 Maggio 2014 - Andrea Ricciardi


La notifica di un accertamento fiscale immediatamente esecutivo è considerata valida anche se la firma sulla ricevuta della raccomandata a/r è illeggibile. Ciò, fino alla querela di falso. Anche se l'avviso di ricevimento sulla raccomandata, con la quale l'agente della riscossione dimostra l'avvenuta consegna dell'avviso di accertamento, riporta una firma illegittima, la notifica è considerata legittima fino alla querela di falso. Questo, in sintesi, l'orientamento della Cassazione espresso con sentenza 9337/14. A parere degli Ermellini, infatti, è sufficiente la semplice attestazione del postino, che è pubblico ufficiale, a dare piena prova al fatto che la notifica sia avvenuta correttamente alla [ ... leggi tutto » ]