come contestare la notifica di un accertamento fiscale


Accertamento fiscale » nulla la notifica al portiere se non viene attestata l’assenza del destinatario

6 Marzo 2014 - Giorgio Valli


E da considerarsi nullo l'accertamento fiscale notificato al portiere se non viene attestata l'assenza del destinatario. È nulla la notifica eseguita nelle mani del portiere, allorquando la relazione dell'ufficiale giudiziario non contenga l'attestazione del mancato rinvenimento delle persone indicate nell'articolo 139 codice di procedura civile Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con pronuncia 4627/14. Accertamento fiscale nullo se notificato al portiere quando c'è il destinatario Se nella relata di notifica redatta dall'ufficiale giudiziario manca l'attestazione dell'assenza del destinatario, di altri familiari con lui conviventi, la notifica dell'accertamento fiscale non può essere effettuata nelle mani del portiere dello stabile. In parole povere, quando si effettua la notifica dell'accertamento fiscale, si deve prima tentare la consegna nelle mani del legittimo ricevente o, in sua assenza, di familiari conviventi nello stesso appartamento. In caso questo non sia possibile, l'ufficiale giudiziario può tentare di consegnare l'atto al portiere dello stabile, ma [ ... leggi tutto » ]


Accertamento tarsu, ici, imu » come difendersi

22 Gennaio 2014 - Giorgio Valli


Il contribuente che riceve un avviso di accertamento per la TARSU (come anche per IMU e ICI), ha a disposizione molti mezzi di tutela: la definizione agevolata (o acquiescenza), l'Istanza in autotutela, l'accertamento con adesione, il ricorso in commissione tributaria. L'istanza di autotutela è una richiesta formale rivolta all'Ente (il Comune), con cui si richiede l'annullamento e/o la rettifica totale o parziale dell'avviso di accertamento, laddove vengano riscontrati errori o comunque motivi di illegittimità facilmente dimostrabili (ad esempio, nel caso di pagamento già effettuato). L'istanza di autotutela non sospende nè interrompe i termini per proporre ricorso in Commissione tributaria, nè l'efficacia esecutiva dell'avviso, laddove decorrano i sessanta giorni dalla notifica dello stesso. [ ... leggi tutto » ]


Bollo auto » una guida esaustiva per l’automobilista

11 Novembre 2013 - Giorgio Valli


Bollo auto » soggetti passivi, quando, quanto e dove pagare, riduzioni, esenzioni, rimborsi In questo articolo ci occuperemo di fornire al lettore le principali informazioni relative al bollo auto (soggetti passivi, quando, quanto e dove pagare, riduzioni, esenzioni, rimborsi). Per un approfondimento più esaustivo riguardante aspetti peculiari dell'argomento qui trattato, è possibile far riferimento alla sezione dedicata alla tassa automobilistica. Gli aspetti generali del bollo auto Cominciamo col dire che nel caso in cui si verifichi la perdita di possesso del veicolo per furto, rottamazione, fermo amministrativo o esportazione prima dell'ultimo giorno utile di pagamento la tassa automobilistica non è dovuta. In caso di vendita del veicolo nel corso del mese utile per il pagamento è tenuto al pagamento il soggetto che risulti essere proprietario del veicolo all'ultimo giorno utile per il pagamento del bollo, ovvero l'ultimo giorno del mese successivo a quello di scadenza. In caso di rottamazione per [ ... leggi tutto » ]


Accertamenti fiscali – procedura e garanzie per il contribuente

26 Ottobre 2013 - Giorgio Valli


In caso di verifiche fiscali, il contribuente ha diritto di farsi assistere e di ricorrere al Garante del contribuente a fronte di scorrettezze o violazioni di legge da parte degli organi accertatori. La Legge numero 212/2000 ("Statuto del contribuente") prevede all'articolo 12 le modalità con cui possono essere effettuati gli accessi, le ispezioni e le verifiche fiscali nei locali del contribuente. La norma stabilisce alcune importanti garanzie a tutela del cittadino. Diritto all'informazione sull'accertamento fiscale Il contribuente ha diritto di essere informato delle ragioni che giustificano la verifica e dell'oggetto che la riguarda. Occorre tener presente che tutti gli accessi, ispezioni e verifiche fiscali nei locali destinati all'esercizio di attività commerciali, industriali, agricole, artistiche o professionali possono essere effettuati sulla base di esigenze effettive di indagine e controllo. Modalità e limiti di tempo alla permanenza nei locali del contribuente durante l'accertamento fiscale Gli accessi, le ispezioni e le verifiche fiscali [ ... leggi tutto » ]


Modifica d’ufficio della superficie dell’immobile per conguaglio tarsu – illegittima la notifica per affissione pubblica

8 Ottobre 2013 - Giorgio Valli


L'articolo 70, comma 3, del decreto legislativo 15 novembre 1993, numero 507, prevede che a decorrere dal 1 gennaio 2005, per le unità immobiliari di proprietà privata a destinazione ordinaria censite nel catasto edilizio urbano, la superficie di riferimento non può in ogni caso essere inferiore all'80% della superficie catastale. L'articolo citato stabilisce anche che, per gli immobili già denunciati, i comuni devono modificare d'ufficio, dandone comunicazione agli interessati, le superfici che risultano inferiori alla predetta percentuale a seguito di incrocio dei dati comunali, con quelli dell'Agenzia del territorio, secondo modalità di interscambio stabilite con provvedimento del direttore della predetta Agenzia. Per gli immobili la cui superficie sia stata modificata d'ufficio, deve essere notificato ai proprietari un apposito avviso di accertamento finalizzato al recupero della maggior tassa dovuta, calcolata sulla differenza tra la superficie minima prevista dalla legge e la superficie dichiarata. Solo in tal modo si consente al contribuente [ ... leggi tutto » ]