come contestare la notifica della cartella esattoriale


Il ricorso avverso la cartella esattoriale

27 Agosto 2013 - Antonella Pedone


Ricorso contro la cartella esattoriale - Vizi formali della cartella Hai ricevuto una cartella esattoriale della Equitalia Gerit spa? Puoi presentare ricorso all'Autorità Giudiziaria nei termini di legge. Possibili motivi di impugnazione Come impugnare la cartella Il ricorso avverso la cartella sospende l'esecuzione? Cosa succede dopo 60 giorni dalla notifica della cartella? In generale la cartella può essere contestata per vizi formali propri. Ad esempio: errore di persona, errore logico o di calcolo, doppia imposizione, tributo già pagato, mancata considerazione di diritti a riduzioni, omessa indicazione del responsabile del procedimento. Ricorso contro la cartella esattoriale - Mancata o irregolare notifica di precedenti avvisi di accertamento La cartella esattoriale deve essere preceduta dalla notifica del verbale (o avviso) di accertamento, ossia l'atto con il quale l'Amministrazione rende noto al contribuente l'obbligo di pagare una determinata somma. Se prima della cartella non è stato inviato alcun atto di accertamento, si può impugnare [ ... leggi tutto » ]


Cartella esattoriale originata da contributi previdenziali e assistenziali – nessuna pausa estiva per il ricorso

27 Agosto 2013 - Andrea Ricciardi


Il recente provvedimento del direttore dell'agenzia delle Entrate del 24 marzo 2010 ha modificato il precedente provvedimento del 2 marzo recante: “Modifiche al modello della cartella di pagamento, ai sensi dell'articolo 25 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, numero 602”. Il citato provvedimento del 2 marzo scorso conteneva un “Foglio avvertenze” che doveva essere utilizzato per proporre ricorso in materia contributiva, in cui si spiegava che “i termini per proporre ricorso sono sospesi di diritto dal primo agosto al 15 settembre di ogni anno”. La legge che stabilisce la sospensione esclude, però, che essa valga anche nel caso di controversie in materia di assistenza e previdenza. Pertanto, il nuovo provvedimento ha sostituito il precedente “Foglio avvertenze”, ritenendo erronea la frase nel caso di applicazione ai ricorsi in materia contributiva. In conclusione, quindi, il ricorso contro la cartella di pagamento contenente l'iscrizione a ruolo dei contributi previdenziali e [ ... leggi tutto » ]


Notifica della cartella esattoriale dopo l’avviso di accertamento

25 Agosto 2013 - Andrea Ricciardi


Cosa è l'avviso di accertamento L'avviso di accertamento è un atto mediante il quale viene formalmente notificato un addebito al contribuente. L'avviso di accertamento può essere: “in rettifica”, quando il contribuente ha presentato la dichiarazione; “d'ufficio”, quando il contribuente ha omesso di presentare la dichiarazione o ha presentato una dichiarazione nulla; “parziale”, quando è emesso, senza pregiudizio dell'ulteriore azione accertatrice, sulla base di segnalazioni provenienti dal centro informativo delle impose dirette, dalla guardia di finanza, da enti ed amministrazioni pubbliche, dall'anagrafe tributaria, che consentono di stabilire l'esistenza di un reddito in tutto o in parte non dichiarato o di deduzioni, esenzioni, agevolazioni in tutto o in parte non spettanti; “integrativo”, quando è emesso, dopo la notifica di un altro avviso di accertamento (non “parziale”), sulla base della sopravvenuta conoscenza di nuovi elementi. L'avviso di accertamento deve indicare: la motivazione, ovvero i presupposti  di fatto e le ragioni giuridiche  su cui [ ... leggi tutto » ]


Prescrizione cartella esattoriale originata da multe – una conferma del termine biennale

21 Agosto 2013 - Giuseppe Pennuto


Cartella esattoriale originata da multe - devono essere rispettati i termini di decadenza biennale fissati dalla finanziaria 2008 Con una interessante sentenza il Giudice di Pace di San Vito dei Normanni (Brindisi) ha annullato una cartella esattoriale notificata da EQUITALIA oltre il termine  biennale  previsto dalla legge dalla consegna dei ruoli e traente origine da un verbale per violazione a norme del Codice della Strada. In particolare il Giudice (sentenza numero 319/2010 del 09/06/2010) ha accolto il ricorso condannando alle spese il comune di Carovigno (Br) quale ente cui spettavano gli introiti della riscossione, ravvisando la carenza di correttezza dell'iter amministrativo per la violazione di legge. Il comma 154 della Legge 24 dicembre 2007 numero 244 (Finanziaria 2008) stabilisce testualmente che “A decorrere dal 1° gennaio 2008 gli agenti della riscossione non possono svolgere attività finalizzate al recupero di somme, di spettanza comunale, iscritte in ruoli relative a sanzioni amministrative per [ ... leggi tutto » ]


La notifica per compiuta giacenza “frega” spesso il debitore

18 Agosto 2013 - Giorgio Valli


Andrà sempre verificato se la notifica di un atto (verbale di multa, cartella esattoriale) sia stata correttamente eseguita anche nel caso di temporanea irreperibilità e compiuta giacenza. Nei casi in cui non sia possibile eseguire la consegna per irreperibilità o incapacità o rifiuto de destinatario o dei terzi, l'ufficiale giudiziario o l'addetto delle poste deposita l'atto, rispettivamente, nella casa comunale (affissione all'albo pretorio) o presso l'ufficio postale. Il destinatario dev’essere messo al corrente di detto deposito con l'invio di una raccomandata a/r informativa. Sia nel caso di ricorso ai messi comunali o agli ufficiali giudiziari, sia nel caso di utilizzo dei servizi postali (notifica,  la notifica si intende perfezionata, per il destinatario, decorsi 10 giorni di giacenza senza ritiro dell'atto. Una sentenza della Corte Costituzionale (3/2010) ha, infatti,  uniformato i due tipi di notifica prevedendo che la notifica, comunque sia eseguita, deve ritenersi perfezionata, per il destinatario, decorsi 10 giorni [ ... leggi tutto » ]