come contestare la notifica del verbale di multa


Schema di ricorso contro le multe elevate dagli ausiliari del traffico

25 Agosto 2013 - Giuseppe Pennuto


Chi sono gli ausiliari del traffico Esistono due tipi di ausiliario:i dipendenti comunali, di società municipalizzate o miste pubblico-private, di società private; e i dipendenti delle società che esercitano il trasporto pubblico. Ci sono volute successive leggi, circolari e sentenze della Cassazione per arrivare a stabilire che si tratta di pubblici ufficiali, indipendentemente se siano legati alla Pubblica amministrazione da un rapporto di lavoro pubblico oppure privato: i loro atti hanno la stessa validità di quelli della Polizia. Come se non bastasse, sovente i sindacalisti avanzano l'ipotesi che gli ausiliari guadagnano anche in base al numero di multe date: sarebbero quindi incentivati a sanzionare. E ancora: specie al Sud Italia (ma sempre di più anche a Roma), l'automobilista è costretto a pagare la sosta due volte: una prima all'ausiliario che svolge regolarmente la propria mansione; una seconda ai parcheggiatori abusivi, anche nelle zone con le strisce blu. Un altro guaio [ ... leggi tutto » ]


I 7 passi che devi compiere per non pagare una multa ingiusta – report a cura dell’avv. salvatore iozzo

21 Agosto 2013 - Giuseppe Pennuto


Passo 1 per non pagare una multa ingiusta - Annota la data di scadenza del tuo ricorso Hai 30 giorni di tempo per contestare le sanzioni automobilistiche innanzi al Giudice di Pace (per le violazioni commesse prima del 6/10/2011 il termine per ricorrere presso il giudice di pace è di 60 giorni, mentre resta fissato in 60 giorni quello per ricorrere al Prefetto). Questo termine inizia a decorrere da quando effettivamente vieni a conoscenza della multa. Se il giorno dell'infrazione guidavi il veicolo incriminato e l'agente di polizia ti ha fermato per multarti è evidente che da quel preciso istante conosci la contravvenzione. Tuttavia il Codice della Strada - in particolari casi - prevede una contestazione differita dell'infrazione. In questa ipotesi, la multa viene spedita al tuo indirizzo di residenza a distanza di mesi dalla violazione, mediante la  famigerata busta di colore verde. Qui il termine per fare ricorso decorre [ ... leggi tutto » ]


Multa con lo sconto del 30% per pagamento entro 5 giorni dalla notifica del verbale

20 Agosto 2013 - Ludmilla Karadzic


Il provvedimento riguarda tutte le multe per violazioni del C.d.S. accertate o notificate a partire dal 21 agosto 2013, ad esclusione di quelle che prevedono la sanzione accessoria della sospensione della patente o la confisca del veicolo. Ci riferiamo, all'abuso di alcol durante la guida (anche se il tasso alcolemico è compreso tra 0.5 e non superiore a 0.8 g/l). Dello sconto del 30% sull'importo della sanzione può fruire chi effettua il pagamento entro 5 giorni dalla notifica del verbale. Il beneficio viene concesso anche ai "recidivi" con qualche punto in meno sulla patente. Nell'ipotesi di contestazione immediata, il conducente colto in flagrante, se ha proprio fretta di saldare il conto, può chiedere la notifica immediata della contravvenzione, e provvedere dunque al pagamento in misura ridotta entro cinque giorni dalla data di accertamento dell'infrazione. Addirittura, se la pattuglia che ha accertato l'infrazione viaggia con autovettura di servizio attrezzata con POS [ ... leggi tutto » ]


La notifica per compiuta giacenza “frega” spesso il debitore

18 Agosto 2013 - Giorgio Valli


Andrà sempre verificato se la notifica di un atto (verbale di multa, cartella esattoriale) sia stata correttamente eseguita anche nel caso di temporanea irreperibilità e compiuta giacenza. Nei casi in cui non sia possibile eseguire la consegna per irreperibilità o incapacità o rifiuto de destinatario o dei terzi, l'ufficiale giudiziario o l'addetto delle poste deposita l'atto, rispettivamente, nella casa comunale (affissione all'albo pretorio) o presso l'ufficio postale. Il destinatario dev’essere messo al corrente di detto deposito con l'invio di una raccomandata a/r informativa. Sia nel caso di ricorso ai messi comunali o agli ufficiali giudiziari, sia nel caso di utilizzo dei servizi postali (notifica,  la notifica si intende perfezionata, per il destinatario, decorsi 10 giorni di giacenza senza ritiro dell'atto. Una sentenza della Corte Costituzionale (3/2010) ha, infatti,  uniformato i due tipi di notifica prevedendo che la notifica, comunque sia eseguita, deve ritenersi perfezionata, per il destinatario, decorsi 10 giorni [ ... leggi tutto » ]


La multa: pagare o proporre ricorso

2 Agosto 2013 - Giuseppe Pennuto


Ricorso in autotutela contro il verbale di multa La prima possibilità'è provvedere al pagamento dell'infrazione commessa (che è , tra l'altro, in misura ridotta) entro 30 gg dalla notifica, conservando poi le ricevute di pagamento per almeno 5 anni.  In taluni casi, però , è legittimo - in quanto consentito dalla legge- se non addirittura giusto, ricorrere. Il ricorso più semplice sarebbe un'istanza di autotutela da presentare all'organo che ha emesso la contravvenzione, ma è sconsigliabile in quanto generalmente inutile. Ricorso al Prefetto contro il verbale di multa Il primo ricorso proponibile è al Prefetto, da presentare tramite raccomandata A/R entro 60 gg alla Prefettura del luogo ove il fatto è avvenuto oppure, con lo stesso mezzo o personalmente, presso l'organo accertatore. Il Prefetto si limita solitamente a chiedere all'agente che ha emesso la contravvenzione se conferma o meno la multa: pertanto, fuorchè pochissimi casi di palese ovvietà, di solito il [ ... leggi tutto » ]