clausole vessatorie


Fideiussione e anomalie di un recupero crediti

3 Ottobre 2012 - Annapaola Ferri


Fideiussione di una madre per prestito di un figlio Un mio fratello ha contratto un prestito con un istituto di credito nel 2007 e dopo un pò ha interrotto i pagamenti delle rate. Dopo l'interruzione del pagamento, mia madre è stata tempestata di telefonate minacciose da parte dell'istituto di credito, con le quali gli dicevano che "essendo garante di questo prestito contratto da mio fratello se non pagava gli pignoravano la casa e si prendevano i soldi dalla pensione". Mia madre donna anziana e non erudita, totalmente sconosciuta ai fatti, è andata in panico mettendomi a conoscenza dei fatti. Inizialmente gli ho detto di non rispondere più al telefono e lasciar perdere. Per un pò di tempo l'hanno lasciata in pace, ma proprio in questo periodo ha ricevuto una raccomandata da un agenzia di recupero crediti con la quale quest'ultima, essendo stata incaricata dall'istituto di credito, intimava il pagamento ai [ ... leggi tutto » ]


Clausole vessatorie su mutuo e conto corrente

17 Settembre 2012 - Annapaola Ferri


Assicurazioni connesse all'erogazione di mutui immobiliari e di credito al consumo Il testo coordinato del decreto legge 24 gennaio 2012, numero 1 Articolo 28 1. Fermo restando quanto previsto dall'articolo 183 del codice delle assicurazioni private, di cui al decreto legislativo 7 settembre 2005, numero 209, e dalle relative disposizioni e delibera dell'ISVAP di attuazione in materia di interesse degli intermediari assicurativi, le banche, gli istituti di credito e gli intermediari finanziari se condizionano l'erogazione del mutuo immobiliare o del credito al consumo alla stipula di un contratto di assicurazione sulla vita sono tenuti a sottoporre al cliente almeno due preventivi di due differenti gruppi assicurativi non riconducibili alle banche, agli istituti di credito e agli intermediari finanziari stessi. Il cliente è comunque libero di scegliere sul mercato la polizza sulla vita più conveniente che la banca è obbligata ad accettare senza variare le condizioni offerte per l'erogazione del mutuo [ ... leggi tutto » ]


Debiti e recupero crediti – cose che succedono quando non si seguono le procedure consigliate

30 Gennaio 2012 - Chiara Nicolai


Debiti e recupero crediti – cose che succedono quando non si seguono le procedure consigliate Innanzitutto deve accertarsi che il soggetto a cui effettua i pagamenti sia legittimato alla riscossione del debito. Occorre dunque che le venga trasmessa copia conforme della documentazione attestante la cessione dei diritti dal creditore originario al soggetto giuridico con cui sta perfezionando il concordato. Le comunicazioni di trasferimento o affidamento in gestione del credito Il debitore ha diritto ad essere informato dell'avvenuto trasferimento del credito per comprendere a quale soggetto deve corrisponderlo. Con la formula “pro solvendo” viene dato mandato alla società di recupero crediti di operare per conto della cedente con provvigioni sul recuperato. In caso di cessione con opzione “pro soluto”, invece, la società di recupero crediti cessionaria subentra in ogni diritto al creditore originario in relazione al credito ceduto, inclusi privilegi, garanzie reali e personali fornite dal debitore. L'obbligo di informativa deve [ ... leggi tutto » ]


Debiti e società di recupero crediti – consigli da seguire se si decide di pagare 

18 Febbraio 2011 - Chiara Nicolai


Debiti e società di recupero crediti – consigli da seguire se si decide di pagare  Gentile debitore, se proprio ha intenzione di pagare, segua questi consigli: innanzitutto lei deve accertarsi che il soggetto a cui effettua i pagamenti sia legittimato alla riscossione del debito. Occorre dunque che le venga trasmessa copia conforme della documentazione attestante la cessione dei diritti dal creditore originario al soggetto giuridico con cui sta perfezionando il concordato. Le comunicazioni di avvenuta cessione del credito Il debitore ha diritto ad essere informato dell'avvenuta cessione del credito per comprendere a quale soggetto deve corrisponderlo. Con la formula “pro solvendo” viene dato mandato alla società di recupero crediti di operare per conto della cedente con provvigioni sul recuperato. In caso di cessione con opzione “pro soluto”, invece, la società di recupero crediti cessionaria subentra in ogni diritto al creditore originario in relazione al credito ceduto, inclusi privilegi, garanzie reali [ ... leggi tutto » ]


Debiti e società di recupero crediti – ora che la frittata è fatta cerchiamo almeno di limitare i danni

19 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


Ora che la frittata è fatta, cerchiamo almeno di limitare i danni, imputabili sia alla sua ingenuità, sia alla disinvoltura di creditori senza scrupoli. Lei non ha alcuna documentazione per poter provare quello che le è stato fatto credere. Dunque, dobbiamo necessariamente partire dal credito che la società di recupero asserisce di vantare. Cominciamo. La lettera di cessione del credito Il debitore ha diritto ad essere informato dell'avvenuto trasferimento del credito per comprendere a quale soggetto deve corrisponderlo. Con la formula “pro solvendo” viene dato mandato alla società di recupero crediti di operare per conto della cedente con provvigioni sul recuperato. In caso di cessione con opzione “pro soluto”, invece, la società di recupero crediti cessionaria subentra in ogni diritto al creditore originario in relazione al credito ceduto, inclusi privilegi, garanzie reali e personali fornite dal debitore. L'obbligo di informativa deve essere assolto dalla società cessionaria (quella che ha acquisito [ ... leggi tutto » ]