che cosa è un accordo a saldo stralcio


Arrivato il decreto ingiuntivo

31 Marzo 2011 - Simone di Saintjust


Come da titolo mi è arrivato un decreto ingiuntivo, mi viene chiesto di pagare una somma in contanti che non possiedo,io vorrei risolvere la questione sarei disposto a cedere anche il quinto dello stipendio (fortunatamente ho trovato un lavoro a tempo indeterminato) COME DEVO PROCEDERE? devo apettare l'arrivo dell'ufficiale giudiziario e concordare la cessione del quinto? Se si è possibile che non accetti il quinto e proceda con il pignoramento? Vi ringrazio per l'aiuto che potete darmi e complimenti per il forum aver letto alcuni post mi ha aiutato parecchio. Il decreto ingiuntivo non opposto, dopo 40 giorni diventa un titolo esecutivo, cui seguirà la notifica dell'atto di precetto, a 10 giorni dalla quale potranno essere improntate le azioni esecutive, fra le quali è possibile il pignoramento dello stipendio. Lei a questo punto può: a) valutare se esistono elementi per fare opposizione al decreto ingiuntivo, ed evitare così che diventi [ ... leggi tutto » ]


Come chiudere un accordo a saldo stralcio

25 Marzo 2011 - Simone di Saintjust


Buongiorno, volevo avere indicazioni su come chiudere un accordo a stralcio. Sono in debito di effettivi 3.000 eruo con carta Clarima ora accorpata all'Unicredit, visto che sono anche correntista Unicredit ho paura che si rifacciano sul mio conto corrente, vorrei chiedere un saldo a stralcio, la tipa che mi ha contattato al telefono mi ha detto di inviare un fax con l'offerta scritta e poi mi faranno sapere. Ora con gli interessi mi chiedono 5.000 euro, che offerta posso fare? e che tipo di lettera scrivere? Molto dipende dalla Sua solvibilità. Se è titolare di uno stipendio (aggredibile) e se possiede immobili, sarà già positivo riuscire ad ottenere uno sconto del 20% su quanto dovuto. Viceversa se fosse nullatenente e disoccupata, potrebbe spingersi ben oltre, magari anche al 50% o più. In tutti i casi l'accettazione non è mai scontata, in alcuni casi i creditori hanno maggiore convenienza nel cedere [ ... leggi tutto » ]


Protesto cambiali, carta di credito o sopravvivenza?

25 Marzo 2011 - Simone di Saintjust


Cambiale di 100 euro al mese, quota amex con relativi interessi stratosferici da 100 e più al mese, affitto di 650 euro, bollette varie, lavoro a td che scade a luglio, rate macchina che non sto più pagando da mesi, totalemnte sola con minore a carico (fortuna che il comune le paga la mensa) Allora sto seriamente pensando di non pagar epiù nè le cambiali nè la quota amex è inutile che ci giro intorno, non ci arrivo alla fine del mese, anzi io e la bambina alla 2° settimana siamo già senza soldi. le cambiale sarebbero ancora per 2 anni, quindi 2 400 euro (che poi avrebbe dovute pagarle il mio ex marito,ma non mi dilungo), l'amex c'è un residuo di 3 500 euro. Lo stipendio comprensivo di assegno famigliare ammonta a 1.300 ... che faccio? rischio e mando in protesto le cambiali e lascio perdere i pagamenti di [ ... leggi tutto » ]


Primo contatto società recupero crediti

25 Marzo 2011 - Simone di Saintjust


Vorrei, se possibile, sottoporre alla vostra attenzione il mio caso. Siamo nel 2006, straniero mantenuto dalla famiglia e titolare di un conto corrente al quale i genitori mandavano i soldi per il mantenimento. Si avvicina la laurea... mi serviva un pc...lo acquisto a rate con un finanziamento della mia banca, circa 800 euro... dopo qualche mese di rimborsi regolari, scoppia una guerra nel mio paese di origine, perdo mia madre e si scopre che mio padre è malato terminale che anche se sopravvissuto se ne stava per salutarci, prelevo mille euro con la carta di credito e parto per stare con lui gli ultimi suoi giorni... passano due anni e ritorno in Italia, non ho notizie dalla banca e di ciò che poteva essere successo nel frattempo. Non indago. Lascio correre. Siamo nel 2010. mi sposo e trovo un lavoretto part time (600 euro lordi). faccio una richiesta a crif [ ... leggi tutto » ]


Decadenza beneficio del termine

16 Marzo 2011 - Simone di Saintjust


Torno a scrivervi dopo qualche tempo: purtroppo e inevitabilmente, per le ragioni indicate in precedenza ho ricevuto in data odierna, raccomandata da parte di AGOS, la qualche dichiara la decadenza dal beneficio del termine e dove invitano entro 10 giorni dal ricevimento della racc. di versare l'importo di euro 26000 circa e che trascorso inutilmente tale termine provvederanno al recupero forzato del credito. Sto andando in confusione e non so come comportarmi non avendo alcun risparmio da parte. Vorrei però cercare di organizzarmi per poter transare con la AGOS in qualche modo in futuro. Ricordo che ho delle "proprietà": - intestatario del 50% di un appartamento nel quale vivo, ma gravato ipoteca della banca per mutuo 1°casa e sul quale attualmente non vi è alcuna capienza (in quanto ancora agli inizi del pagamento delle rate) - intestatario della mia auto del valore attuale di circa 3000 euro Quello che vorrei [ ... leggi tutto » ]