cessione del quinto dello stipendio o della pensione


Cessione del quinto dello stipendio – vessatoria la clausola intesa a vincolare l’intero tfr a garanzia del finanziamento e non solo l’importo relativo al debito residuo

11 Agosto 2016 - Loredana Pavolini


La cessione del quinto dello stipendio o della pensione è una forma di credito ai consumatori non destinata in modo specifico all'acquisto di determinati beni o servizi. Il finanziamento può avere una durata massima di 120 mesi; il debitore si obbliga al rimborso del finanziamento attraverso la cessione volontaria al creditore di una quota, non superiore al 20%, del proprio stipendio o pensione mensili netti. Il consumatore può rimborsare anticipatamente in qualsiasi momento, in tutto o in parte, l'importo dovuto; in tal caso ha diritto a una riduzione del costo totale del credito, pari all'importo degli interessi e dei costi dovuti per la vita residua del contratto. La normativa vigente (articolo 39 DPR 180/1950) vieta di contrarre un nuovo finanziamento dietro cessione del quinto prima che siano trascorsi almeno due o quattro anni dall'inizio della cessione stipulata, rispettivamente, per un quinquennio o un decennio. In una ottica di bilanciamento degli [ ... leggi tutto » ]


Prestiti inps ex inpdap » il quadro aggiornato sulla situazione dei finanziamenti erogabili

7 Luglio 2016 - Andrea Ricciardi


Prestiti INPS ex Inpdap » Il quadro aggiornato sulla situazione dei finanziamenti erogabili Nell'articolo che segue, vi forniremo il quadro aggiornato sulla situazione dei finanziamenti erogabili dall'INPS: ecco tutto ciò che dovete conoscere sui prestiti inps ex inpdap. Con la soppressione dell'Inpdap tutte le pratiche relative a dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione sono passate di competenza dell'Inps, che per amministrarli ha creato la Gestione Dipendenti Pubblici. Ufficio cui devono fare riferimento tutti gli appartenenti al comparto pubblico che desiderano richiedere prestazioni o servizi loro dedicati. Tra le prestazioni ex Inpdap garantite dall'Inps ricordiamo i prestiti agevolati, che consentono di accedere a somme fino a 150 mila euro a tasso di interesse agevolato. I finanziamenti agevolati Inps ex Inpdap si dividono in piccoli prestiti e prestiti pluriennali e sono concessi in base alle norme definite dal Regolamento Prestiti Inps. Hanno accesso ai piccoli prestiti i dipendenti e pensionati della pubblica [ ... leggi tutto » ]


Prestiti per dipendenti » viaggio alla scoperta di questa particolare tipologia di prestito personale

5 Luglio 2016 - Andrea Ricciardi


Prestiti per dipendenti » Viaggio alla scoperta di questa particolare tipologia di prestito personale Oggi vogliamo parlare dei prestiti per dipendenti: affrontiamo, dunque, un piccolo viaggio alla scoperta di questa particolare tipologia di prestito personale. I prestiti per dipendenti sono una tipologia di prestiti personali che vengono destinati ai lavoratori dipendenti pubblici e statali e privati. I prestiti per dipendenti sono finanziamenti non finalizzati: coloro che li richiedono, cioè, non hanno l'obbligo di specificare la finalità della somma richiesta. I prestiti personali per dipendenti prevedono, come forma più comune, la cessione del quinto dello stipendio: secondo questa formula le rate del prestito vengono trattenute direttamente dalla busta paga del richiedente e pagate dal datore di lavoro, che si assume la responsabilità della puntualità e del pagamento. L'ammontare della trattenuta non può, come indicato anche dal nome "cessione del quinto", superare un quinto dello stipendio del dipendente, cioè il 20% della [ ... leggi tutto » ]


Cessione del quinto » scopriamo luci ed ombre di questa importante forma di prestito personale

1 Luglio 2016 - Gennaro Andele


Cessione del quinto » Scopriamo luci ed ombre di questa importante forma di prestito personale La cessione del quinto è un'importante forma di prestito personale: ma quali sono le sue finalità? E' rischioso? Come può tutelarsi il consumatore? Oltre a rispondere a queste fondamentali domande, approfondiamo la questione nel prosieguo dell'articolo. La cessione del quinto dello stipendio o della pensione rappresenta una particolare forma di prestito personale che consente di ottenere della liquidità restituendo l'importo ricevuto attraverso l'addebito della rata direttamente in busta paga o sulla pensione. Con il termine “cessione” si indica infatti il prelievo diretto dalla fonte di reddito del soggetto richiedente, mentre con l'espressione “del quinto” viene definito il limite massimo della rata, che in genere non potrà superare un quinto dello stipendio netto o della pensione del richiedente. I prestiti con cessione del quinto sono rivolti esclusivamente a lavoratori dipendenti e pensionati. I soggetti che possono [ ... leggi tutto » ]


L’oscuro mondo dei contratti di prestito » facciamo luce su diritti e doveri del consumatore/debitore

9 Marzo 2015 - Andrea Ricciardi


L'oscuro mondo dei contratti di prestito » Facciamo luce su diritti e doveri del consumatore/debitore Il nostro ordinamento giuridico regolamenta gli strumenti attraverso i quali i cittadini possono ottenere prestiti o dilazioni di pagamento: le carte di pagamento, i contratti di credito al consumo e la cessione del quinto dello stipendio o pensione, più altre forme di prestito, non meno importanti. Vediamo dunque, soffermandoci uno per uno, tutte le tipologie di contratto di prestito nel seguito dell'articolo. Il credito al consumo in generale Il credito al consumo è la concessione, nell'esercizio di un'attività commerciale o professionale, di credito sotto forma di dilazione di pagamento, di finanziamento o di altra analoga facilitazione finanziaria a favore di una persona fisica che agisce per scopi estranei all'attività imprenditoriale o professionale eventualmente svolta. Il credito al consumo, quindi, è rivolto esclusivamente al singolo individuo ed alle famiglie, che necessitano del credito per far fronte [ ... leggi tutto » ]