cessione crediti - pro solvendo e pro soluto


Debiti e società di recupero crediti – consigli da seguire se si decide di pagare 

18 Febbraio 2011 - Chiara Nicolai


Debiti e società di recupero crediti – consigli da seguire se si decide di pagare  Gentile debitore, se proprio ha intenzione di pagare, segua questi consigli: innanzitutto lei deve accertarsi che il soggetto a cui effettua i pagamenti sia legittimato alla riscossione del debito. Occorre dunque che le venga trasmessa copia conforme della documentazione attestante la cessione dei diritti dal creditore originario al soggetto giuridico con cui sta perfezionando il concordato. Le comunicazioni di avvenuta cessione del credito Il debitore ha diritto ad essere informato dell'avvenuta cessione del credito per comprendere a quale soggetto deve corrisponderlo. Con la formula “pro solvendo” viene dato mandato alla società di recupero crediti di operare per conto della cedente con provvigioni sul recuperato. In caso di cessione con opzione “pro soluto”, invece, la società di recupero crediti cessionaria subentra in ogni diritto al creditore originario in relazione al credito ceduto, inclusi privilegi, garanzie reali [ ... leggi tutto » ]


Crediti ceduti (pro soluto) e crediti affidati (pro solvendo)

19 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


Una società finanziaria può cedere il proprio credito nei confronti di un cliente ad una società terza, generalmente a società cessionarie che per legge devono avere determinati requisiti formali, ma eccezionalmente i crediti possono essere venduti anche ad altri soggetti, come le società di recupero crediti (che invece normalmente hanno i crediti in affidamento). Il soggetto cessionario, cioè chi acquista il credito, avrà i medesimi diritti del creditore originario e potrà espletare le medesime azioni per il recupero. [ ... leggi tutto » ]


Debiti e società di recupero crediti – ora che la frittata è fatta cerchiamo almeno di limitare i danni

19 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


Ora che la frittata è fatta, cerchiamo almeno di limitare i danni, imputabili sia alla sua ingenuità, sia alla disinvoltura di creditori senza scrupoli. Lei non ha alcuna documentazione per poter provare quello che le è stato fatto credere. Dunque, dobbiamo necessariamente partire dal credito che la società di recupero asserisce di vantare. Cominciamo. La lettera di cessione del credito Il debitore ha diritto ad essere informato dell'avvenuto trasferimento del credito per comprendere a quale soggetto deve corrisponderlo. Con la formula “pro solvendo” viene dato mandato alla società di recupero crediti di operare per conto della cedente con provvigioni sul recuperato. In caso di cessione con opzione “pro soluto”, invece, la società di recupero crediti cessionaria subentra in ogni diritto al creditore originario in relazione al credito ceduto, inclusi privilegi, garanzie reali e personali fornite dal debitore. L'obbligo di informativa deve essere assolto dalla società cessionaria (quella che ha acquisito [ ... leggi tutto » ]


Debiti e recupero crediti – innanzitutto accertarsi che il soggetto a cui si effettuano i pagamenti sia legittimato alla riscossione del debito

19 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


Innanzitutto è necessario accertarsi che il soggetto a cui effettua i pagamenti sia legittimato alla riscossione del debito. Occorre dunque che le venga trasmessa copia conforme della documentazione attestante la cessione dei diritti dal creditore originario al soggetto giuridico con cui sta perfezionando il concordato. Le comunicazioni di trasferimento del credito Il debitore ha diritto ad essere informato dell'avvenuto trasferimento del credito per comprendere a quale soggetto deve corrisponderlo. Con la formula “pro solvendo” viene dato mandato alla società di recupero crediti di operare per conto della cedente con provvigioni sul recuperato. In caso di cessione con opzione “pro soluto”, invece, la società di recupero crediti cessionaria subentra in ogni diritto al creditore originario in relazione al credito ceduto, inclusi privilegi, garanzie reali e personali fornite dal debitore. L'obbligo di informativa deve essere assolto dalla società cessionaria (quella che ha acquisito il credito) con riguardo ad ogni debitore, “alla prima [ ... leggi tutto » ]


Con una parcella vidimata dall'ordine è possibile la cessione del credito

19 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


Trasferisce i diritti acquisiti con la parcella vidimata dall'ordine ad una società di recupero, in modalità pro soluto o pro solvendo. La parcella professionale, vidimata dall'ordine, è un credito esigibile come un'altro. Tutto sta ad accordarsi sul valore attribuibile al credito maturato, attesa l'apparente insolvenza del debitore. La cessione del credito rappresenta l'operazione negoziale, riconducibile agli atti di alienazione, attraverso cui il creditore (cedente) trasferisce ad un terzo (cessionario) la titolarità di un diritto di credito. La cessione costituisce un contratto bilaterale, avente ad oggetto il trasferimento di un diritto di credito, ed è disciplinata dal codice civile agli articoli 1260 del codice civile e seguenti Tale disposizione statuisce che il creditore può trasferire a titolo oneroso o gratuito il proprio credito anche senza il consenso del debitore, salvo che il credito abbia carattere strettamente personale o che sussista un divieto legale o negoziale di cessione. Nella regolamentazione codicistica la [ ... leggi tutto » ]