cattivo pagatore


Carte di pagamento e cai

9 Maggio 2010 - Ornella De Bellis


Salve cerco informazioni in merito ad una carta aura,ero possessore di questa carta dal 2002 circa un anno fa ho avuto una sofferenza alla quale poi ho estinto,tale societa mi ha segnalato al CAI,chiedevo se e possibile tutt oggi chedere a codesta societa una copia del mio contratto in originale anche se tutt oggi siano passat 12 mesi dall estinzione perche se nn erro allora nn si era a conoscenza di poter essere segnalato al CAI e come dovrei fare per un eventuale ricorso all'Autorità per la tutela della privacy.grazie risponde un cattivo pagatore La CAI è l'archivio informatico costituito presso la Banca d'Italia nel quale confluiscono informazioni riguardanti irregolarità commesse dalla clientela nell'utilizzo degli assegni e delle carte di pagamento. L'iscrizione al CAI avviene nel caso di utilizzo irregolare delle carte di pagamento ovvero quando l'emittente la carta abbia revocato il cliente dall'utilizzo della carta stessa a causa del [ ... leggi tutto » ]


Carta intestata a s.r.l. – chi viene iscritto fra i cattivi pagatori?

9 Maggio 2010 - Ornella De Bellis


Se la carta e intestata a uno dei due amministratore di una srl,  in caso di mancato pagamento di una carta di debito (amex) la segnalazione al cai è solo per l'amministratore o anche per la società? Nel caso in cui l'amministratore pur rimanendo socio aveva già dato le dimissioni prima del mancato pagamento la segnalazione è per la persona fisica oppure per la società? risponde antonio iuri donati La segnalazione sarà per l'intestatario della carta, quindi l'amministratore. A nulla rilevano le dimissioni in questo caso. In caso di dubbio, Le consiglio una visura in CAI ed in CRIF. Per fare una domanda  sulla CRIF (Centrale Rischi di Intermediazione Finanziaria), sugli altri Sistemi di Informazioni Creditizie (SIC), sui cattivi pagatori, sui tempi massimi di permanenza nelle centrali rischio delle informazioni relative ai cattivi pagatori e su tutti gli altri argomenti correlati, clicca qui. [ ... leggi tutto » ]


Le banche dati occulte dei cattivi pagatori

9 Maggio 2010 - Ornella De Bellis


Volevo chiedere se la segnalazione al crif dopo i termini di legge viene cancellato anche alla finanziaria che ti ha segnalato. e se potrà concederti ancora un finanziamento. risponde antonio iuri donati In linea puramente teorica, ai sensi del decreto legislativo 196/03 (Codice della Privacy), i dati inerenti il cliente dovrebbero essere conservati solo fino ad un determinato lasso di tempo, decorso il quale dovrebbero essere cancellati. Questo vale anche per i dati inerenti la regolarità dei pagamenti; se un soggetto è stato cancellato dal Crif significa che il rapporto con la finanziaria è estinto da tempo, andando a chiedere un nuovo finanziamento alla stessa finanziaria i precedenti ritardi non dovrebbero influire pertanto sull'istruttoria. La realtà comunque è fatta di altro. Pare che molte finanziarie abbiano della banche dati “occulte”, dove i dati rimangono per sempre… chiaramente lo dico con il beneficio del dubbio, ma si sa che a pensare [ ... leggi tutto » ]


Ma se ho probemi con equitalia non posso accedere al credito?

9 Maggio 2010 - Paolo Rastelli


ma se ho probemi con equitalia non posso fare piu finanziamenti? risponde antonio iuri donati Fintanto che Equitalia non Le avrà fatto degli atti, la Sua posizione debitoria verso l'erario rimarrà sconosciuta a banche e finanziarie. Non esiste difatti una banca dati accessibile agli enti erogatori dove siano censiti i ritardi di pagamento verso l'erario. Diverso, come dicevo, è il discorso se Equitalia avrà già spiccato degli atti giudiziari, che sono conoscibili dalle banche quali eventi pregiudizievoli per l'erogazione del credito. Per fare una domanda  sulla CRIF (Centrale Rischi di Intermediazione Finanziaria), sugli altri Sistemi di Informazioni Creditizie (SIC), sui cattivi pagatori, sui tempi massimi di permanenza nelle centrali rischio delle informazioni relative ai cattivi pagatori e su tutti gli altri argomenti correlati, clicca qui. [ ... leggi tutto » ]


Con la recente riforma del fallimento, fallire è diventato più difficile, sono necessari diversi requisiti per poter accedere alla procedura fallimentare

21 Marzo 2010 - Tullio Solinas


ho una domanda da fare e chiedo una soluzione se possibile: il nostro datore di lavoro ci ha informati che per colpa di tasse vecchie non pagate ed iva vecchia è costretto a chiudere e fare una cooperativa ci ha detto che i ragionieri che ha avuto non hanno fatto il loro lavoro non può prendere un prestito cumulativo per problemi di cattivi pagatori e sta pagando tutto piano piano è una ditta individuale e noi ci troviamo bene con lui e vorremmo aiutarlo.potete aiutarci senza che il nostro datore debba chiedere il fallimento? Calma: intanto con la recente riforma del fallimento, fallire è diventato più difficile, sono necessari diversi requisiti per poter accedere alla procedura fallimentare. Se il Suo datore di lavoro ha intenzione di chiudere e riaprire con un'altra forma societaria, è chiaro che i suoi consulenti gliel'hanno consigliato per poter in qualche modo proseguire l'attività d'impresa. Siate [ ... leggi tutto » ]