cattivi pagatori eventi pregiudizievoli


Sono alle prese con un rifiuto di accesso ad una finanziaria causa blocco temporaneo del pagamento di alcune rate

24 Settembre 2008 - Ornella De Bellis


Salve, io sono alle prese con un rifiuto di accesso ad una finanziaria causa blocco temporaneo del pagamento di alcune rate di un ulteriore finanziaria nell anno 2003.dopo essere stato richiamato dalla finanziaria stessa ho pagato le rate inadempiute ed ho terminato il restante pagamento. se gentilmente lei possa farmi vedere chiaro su questa situazione perchè nn ne sto proprio venendo a capo..grazie Commento di GIAMPIETRO | Mercoledì, 24 Settembre 2008 Nella sezione cattivi pagatori a cui si accede dalla home page c'è un articolo che tratta dei tempi massimi di permanenza nelle liste dei cattivi pagatori. Il periodo varia a seconda del ritardo registrato nel pagamento delle rate. E non termina appena c'è stato il rientro. E' una sorta di punizione. Per cui anche se hai provveduto al saldo, è molto probabile che per un pò di tempo (consulta l'articolo per sapere quanto, in relazione al tuo caso specifico) [ ... leggi tutto » ]


Salve, ho fatto un assegno superiore all’importo che avevo in posta

10 Settembre 2008 - Ludmilla Karadzic


Salve, ho fatto un assegno superiore all'importo che avevo in posta, appena mi sono accorto dopo nemmeno una settimana ho versato mi hanno subito protestato con il protesto che risulta in data il giorno dopo il mio versamento per questo nonostante queste carte la banca non concede un mutuo a un mio dipendente. e normale? non ci dovrebbe essere un termine di tollerabilità? e la posta non doveva avvertirmi prima di protestare? La posta non è tenuta ad avvisarti per il protesto di un assegno senza totale o parziale copertura. Se il mutuo richiesto dal dipendente è garantito da TFR, allora è possibile che non venga concesso. In questo caso, infatti, è come se fossi tu il garante del mutuo. Ma essendo tu un protestato viene a mancare, di fatto, qualsiasi garanzia per il dipendente che richiede il mutuo. Ovviamente, Giuseppe, ti sto rispondendo perchè hai chiesto le ragioni di [ ... leggi tutto » ]


Per il trattamento dei dati negativi dei cattivi pagatori registrati da crif in eurisc è necessario il consenso?

7 Settembre 2008 - Ornella De Bellis


Quando chiedo un finanziamento il mio consenso è limitato al trattamento dei dati personali finalizzati alla concessione del prestito. Certamente il mio assenso non è riferito al trattamento di quei dati quali la ritardata o mancata corresponsione degli importi rateali. Pertanto vi chiedo in base a quale normativa i dati negativi dei cattivi pagatori vengono registrati da CRIF nel sistema di informazioni creditizie denominato EURISC. Grazie per la risposta. Loredana (MI) L'adozione da parte dell'Autorità per la tutela della privacy del provvedimento del 16/11/2004 sul bilanciamento degli interessi (a integrazione del Codice deontologico) ha consentito di delineare i casi in cui le informazioni trattate dai sistemi di informazioni creditizie non necessitano di consenso da parte dell'interessato. Nella fattispecie, l'Autorità per la tutela della privacy ha individuato nelle informazioni creditizie di tipo negativo (quelle, cioè, inerenti a finanziamenti per i quali si sono verificati inadempimenti nei relativi rimborsi) una categoria di [ ... leggi tutto » ]


Una guida di sopravvivenza per il debitore assediato

7 Settembre 2008 - Paolo Rastelli


Una guida di sopravvivenza per debitori assediati da società di recupero crediti Non vorrei essere frainteso, dando la sensazione di voler asserire che le società di recupero credito operino in contesti fuori legge. Ma, anche se può sembrare un paradosso, è assolutamente certo che una delle armi di difesa più efficaci nelle mani del debitore perseguitato  consiste proprio nella scrupolosa e attenta istanza di applicazione delle leggi vigenti. Questo perchè, di solito, non viene data, nelle operazioni di cessione dei crediti, la giusta importanza alle carte. Carte non classificate che, in scatoloni abbandonati e in archivi improvvisati, trovano la loro ingloriosa fine. Nella convinzione (sbagliata)  da parte di molte società di recupero che, per esigere un credito, basti solo scrivere una lettera, o affermare telefonicamente, di averne la piena titolarità. Le comunicazioni di trasferimento del credito L'obbligo di informativa dell'avvenuto trasferimento del credito, per dare modo al debitore di comprendere [ ... leggi tutto » ]


Crif eurisc e cattivi pagatori – ma dove finisce la privacy dei cittadini?

4 Settembre 2008 - Ornella De Bellis


Leggendo gli articoli presenti su questo blog relativi ad EURISC ovvero il sistema di informazioni creditizie (SIC) per la schedatura dei cattivi pagatori, gestito dalla società CRIF di Bologna, sono rimasta veramente allibita. Mi chiedo e vi chiedo: ma davvero finiremo come nel film 1984 tratto dal libro di George Orwell? Tutti sotto l'occhio vigile del Grande Fratello? Ma chi controlla queste schedature informative? E' lecito un simile comportamento? Sono certa che risponderete che se schedano è perchè abbiamo firmato il consenso al trattamento dei dati. Ma è una presa in giro: se non firmo, se non acconsento al trattamento dei dati non mi concedono il prestito.... Marinella da Cagliari Il trattamento dei dati contenuti nel SIC avviene da parte di CRIF nel pieno rispetto delle norme che regolano il settore e che sono rappresentate da: codice in materia di protezione dei dati personali (Decreto Legislativo 30 giugno 2003 numero [ ... leggi tutto » ]