cattivi pagatori e protestati


Cambiale non onorata e protesto della srl – azione di regresso verso gli avallanti

19 Ottobre 2012 - Simone di Saintjust


Cambiale non onorata con tre avallanti Ho delle cambiali il cui debitore è una srl e ci sono 3 avallanti persone fisiche,se la cambiale non viene onorata dalla società cosa può succedere agli avallanti? Vengono protestati oppure gli viene "semplicemente" richiesto l'importo? Protesto per cambiale non onorata e azione di regresso nei confronti degli avallanti Presentando la cambiale nei termini, qualora non venisse onorata, il protesto coinvolgerebbe la sola società. Ma, la cambiale protestata è un titolo esecutivo. Il che vuol dire che con una procedura semplicissima, senza passare per giudici, è possibile esercitare azione di regresso verso gli avallanti. Il creditore, cioè, potrà pignorare con un precetto, ottenuto semplicemente presentando la cambiale protestata alla cancelleria del tribunale, qualsiasi bene in possesso degli avallanti che egli ritiene possa coprire il debito contratto dalla società. [ ... leggi tutto » ]


Cambiali non pagate alla scadenza da soggetto già segnalato in crif

18 Ottobre 2012 - Ludmilla Karadzic


Banca non paga cambiali perchè non svolge questo tipo di servizio Dato che la mia banca non paga le cambiali, perchè non fa quel servizio, se io non dovessi pagarle alla scadenza, loro quanto tempo hanno per protestarle? E io non lavorando e avendo dei pacchi di risparmio in banca possono attaccarmi quei risparmi per prendersi i soldi? E se sono già segnalato al Crif per una segnalazione che si risolverà fra qualche anno, una volta risolta quella mi rimane quest'altra segnalazione, anche se poi troverò un lavoro e le pagherò? Il protesto va levato il giorno successivo alla scadenza, in caso di mancato pagamento Il protesto va levato il giorno successivo alla scadenza, in caso di mancato pagamento: con le cambiale protestate, che sono titolo esecutivo, il creditore può chiedere ed ottenere il pignoramento dei beni del debitore. I protesto delle cambiali vengono automaticamente cancellati dopo 5 anni dalla [ ... leggi tutto » ]


Assegno postale emesso che risulta però impagato

18 Ottobre 2012 - Ludmilla Karadzic


Assegno postale che ho emesso dimenticando di coprirlo Assegno postale: lo emetto intorno al 20 gennaio e il 9 febbraio, sempre del 2012, leggo nella lista movimenti che non è stato pagato e che c'erano 15 euro di addebito. Intanto mi ricontatta colui a cui ho rilasciato l'assegno e che per dimenticanza mi sono dimenticato di aver emesso e quindi era scoperto. Mi dice che l'assegno scoperto è tornato indietro alla banca e che comunque per fortuna per non farlo protestato è riuscito a recuperarlo e lo ha lui. Quindi mi comunica di avere in mano l'assegno e chiede il pagamento. Rispondo che non ho problemi a pagare l'assegno e i 15 euro che mi ha chiesto in più (l'assegno è di 250 euro) e gli e li posso dare a mano però li comunico di aver bisogno di una quietanza liberatoria. A quel punto lui mi dice che non [ ... leggi tutto » ]


Assegni insoluti per mancanza fondi ma non protestati

18 Ottobre 2012 - Genny Manfredi


Assegni restituiti con la dicitura insoluto ma non protestati E' ormai consuetudine assistere alla cattiva pratica della restituzione di assegni con la dicitura "insoluto" con codice 20 (mancanza fondi) ma senza protesto perché non trasferibili, anche se questi sono negoziati e restituiti ampiamente nei termini. Mi rendo conto che il protesto tutela l'azione di regresso che, nel caso di un'unica girata, non esiste, però la pubblicazione dell'evento non dovrebbe essere garantita, oltre ad essere un obbligo di legge (Legge numero 77 del 12 febbraio 1955), e non dovrebbe fungere da deterrente affinchè il titolo vada a buon fine? In sostanza, non pago un assegno, non vengo protestato, vengo iscritto in CAI per sei mesi dopo di ciò apro un nuovo conto corrente in altro istituto e continuo nella mia condotta? Vi chiedo può una banca in modo del tutto arbitrario decidere se protestare un assegno o meno anche se questo [ ... leggi tutto » ]


Quando il creditore non rilascia liberatoria per pagamento tardivo assegno

18 Ottobre 2012 - Piero Ciottoli


Assegni a beneficio della società che rappresento - Io non rilascio liberatoria Rappresento una società che ultimamente sta ricevendo molti assegni non onorati, e cosa strana, molti clienti fanno decorrere i 60 giorni e non richiedono la penale (giustamente perché io non rilascio la liberatoria). Ma volevo chiedervi se posso in ogni caso inserirla sulla scheda contabile del cliente e richiederla insieme al mio credito tramite un'azione legale successiva. Penale e CAI - La liberatoria non è necessaria se il traente costituisce un deposito infruttifero a favore del beneficiario dell'assegno non pagato Lei deve essere uno di quei creditori molto cattivi, dal momento che si compiace di non rilasciare liberatoria per il pagamento tardivo dell'assegno. Ora, purtroppo per lei, è sufficiente la ricevuta di un deposito infruttifero vincolato al nome della società per fungere da liberatoria. Anche contro la sua volontà. La penale che il debitore paga è funzionale alla [ ... leggi tutto » ]