cattivi pagatori e protestati


Garante di un vecchio prestito non rimborsato – come uscirne

29 Ottobre 2012 - Genny Manfredi


Mio padre sottoscrisse un prestito e mia madre ne fu garante Quando i miei genitori erano sposati (e felici) sottoscrissero un debito presso una banca per avviare l'attività di mio padre. Mio padre sottoscrisse il debito e mia madre ne fu il garante. Premetto che avevano comunione di beni. Tutto andò bene fino a quando il giro d'affari cadde improvvisamente a picco e mio padre perse tutto e si ritrovò con un debito che non ha mai voluto ripagare. Logicamente i miei si sono poi divorziati. A causa di mio padre, mia madre non ha più potuto richiedere un prestito, comprare una casa e ha sempre avuto paura di avere un contratto di lavoro per paura che le pignorassero la busta paga. Ha sempro lavorato a nero. Insomma, mio padre le ha rovinato la vita. Questo però è successo quasi 10 anni fa. Non so come funzionino le leggi in [ ... leggi tutto » ]


Interessi moratori per mancato pagamento rate finanziamento

25 Ottobre 2012 - Ornella De Bellis


Finanziamento e interessi di mora che il creditore esige Ho un problema con un finanziamento per un furgone kangoo acquistato tramite finanziamento. Ho finito di pagare nel 2011 con le ultime 3 rate pagate il 28 luglio. Quindi le rate di maggio e giugno le ho pagate in ritardo. Oggi 28-06-2012 mi arriva una lettera non raccomandata del finanziamento che esigono gli interessi di quelle 2 rate e la cessione di questo diciamo credito a terze persone (CSS SPA). Ora premetto che ho tutte le ricevute e diciamo che per legge non possono pretendere interessi sugli interessi secondo voi come mi devo comportare? Dato che ne ho le tasche piene della CONSEL SPA prima di mettermi a litigare per telefono vorrei un vostro consiglio. Interessi moratori - Sono dovuti dal debitore in ritardo nel pagamento del rimborso Gli interessi moratori, di solito fissati contrattualmente, sono dovuti dal debitore in ritardo [ ... leggi tutto » ]


Fallimento società e problemi per un socio accomandatario

25 Ottobre 2012 - Ornella De Bellis


Fallimento società in accomandita semplice per ex socio Vorrei avere chiarimenti a un problema legato a società sas - socio accomandatario nullatenente al 85% - socio accomodante al 15% Sono stato socio accomodante dal 2007 al 2012, nel periodo stesso sono stato anche dipendente della stessa società, ho firmato bolle di consegna merce, ho fatto contratti con persone ed ho operato con procure bancarie sui conti correnti, l'unica cosa che non ho mai fatto è firmare assegni o cambiali. Ora sono uscito dalla società con atto di cessione di quote verso l'azienda e a sua volta si è costituita con un'altro socio accomodante. Quando abbiamo fatto la cessione di quote, non risultavano da visura né atti giudiziari, né pignoramenti sia sulla mia quota che nella società. La domanda è questa: in caso di protesti, o successivo fallimento, verrò chiamato anche io in causa? per il totale della mia quota o [ ... leggi tutto » ]


Assegno protestato con ingiunzione di pagamento e come tutelarsi

25 Ottobre 2012 - Giuseppe Pennuto


Assegno protestato che non sono riuscito nemmeno a regolarizzare tardivamente C'è un creditore al quale non riesco a far fronte nel breve termine che mi ha protestato un assegno e oltre a lui ho ancora l'Esatri da pagare. Sono tornato a casa dei miei genitori da circa 6 mesi e oggi mi è arrivata l'ennesima ingiunzione di pagamento per l'assegno protestato. Avendo paura che pignorano i beni ai miei genitori ho stipulato un contratto di comodato d'uso con in inventario di tutto, lo vado a registrare giovedì. Volevo sapere se sono ancora in tempo a tutelarmi nonostante la residenza è in questa casa da 6 mesi . Nel caso di un assegno protestato il titolo è già esecutivo alla data della levata del protesto Nel caso di un assegno protestato il titolo è già esecutivo alla data della levata del protesto. Il suggerimento è di fissare la residenza da qualche [ ... leggi tutto » ]


Segnalato in crif per scoperto di conto corrente bancario

24 Ottobre 2012 - Annapaola Ferri


Tempo di permanenza del nominativo in CRIF dopo regolarizzazione pagamento debito Nel 1997 ho aperto un conto corrente bancario e, avendo perso nel 2004 il lavoro, sono andato a massimo scoperto non riuscendo più a rientrare. Nel febbraio del 2010 dopo interessi vertiginosi la banca mi chiude il conto per sofferenza. Sempre la banca fa la segnalazione al crif e passa la pratica al recupero crediti "credito ceduto prosoluto". Nel 2011 chiedo una visura al crif dei miei dati,da dove mi risulta la sofferenza del febbraio 2010 e che nel marzo 2010 è stata regolarizzata (dal recupero crediti).Ad aprile del 2012 chiedo un altra visura e mi risulta sempre la sofferenza. Essendo che devono passare 24 mesi dalla regolarizzazione, e che la banca è stata pagata dal recupero crediti, ed a fare la segnalazione è stata la banca,n on il recupero crediti,allo scadere dei 24 mesi non mi dovevano cancellare??? [ ... leggi tutto » ]