cattivi pagatori e protestati


Pignoramento quinto dello stipendio per un cattivo pagatore alle corde

5 Novembre 2012 - Lilla De Angelis


Prestiti e pignoramento - l'euro mi ha distrutto Purtroppo per gravi problemi famigliari e la separazione, ho fatto dei prestiti nel 1995 quado c'era la lira, poi con l'euro tutto è precipitato e non sono riuscita a far fronte ai vari pagamenti. Cosi sono entrata nella lista dei protestati e dei cattivi pagatori con il pignoramento del 5° dello stipendio. Il mio incubo è la casa pago 800 euro di affitto al mese. Adesso la vogliono vendere. Io vorrei acquistarla ma non posso chiedere un mutuo perché me lo rifiuterebbero. Esiste qualche possibilità che anche chi è protestato e cattivo pagatore possa riuscire ad andare avanti senza finire nelle mani degli usurai? Non è un controsenso? Lo stato vuole che si denunci l'usura, quando è proprio per le porte chiuse delle banche o enti che finiamo nelle loro mani? Non mi concedono il mutuo perchè ho un quinto dello stipendio [ ... leggi tutto » ]


Crif e cancellazione dopo non aver pagato un finanziamento

5 Novembre 2012 - Lilla De Angelis


Cancellazione crif - come si può ottenerla? Come si può ottenere la cancellazione della segnalazione alla crif? Non ho pagato una rata di un finanziamento pari a 117 euro e la mia banca non può essermi concesso un mutuo. Cancellazione nel caso di segnalazione in CRIF per ritardato pagamento di un numero di rate inferiore a sei Le segnalazioni già registrate dovranno essere estinte entro quindici giorni dall'entrata in vigore della legge di conversione del decreto in esame (7 luglio 2011) se relative al mancato pagamento di un numero di rate mensili inferiore a sei o di un'unica rata semestrale. Al momento della regolarizzazione dei pagamenti, le segnalazioni sui ritardi inserite nelle banche dati devono essere cancellate entro cinque giorni lavorativi da intermediari e banche. E' quanto previsto all'articolo 8-bis del Decreto Sviluppo, convertito definitivamente in legge in data 7 luglio 2011. [ ... leggi tutto » ]


Protesto di assegno pagato successivamente e riabilitazione

5 Novembre 2012 - Lilla De Angelis


Se un assegno che ha subito protesto viene pagato successivamente si potrà richiedere la riabilitazione immediata o bisognerà aspettare comunque 12 mesi per inoltrare la richiesta di riabilitazione? Per richiedere la riabilitazione in Tribunale, deve necessariamente trascorrere un anno dalla levata del protesto (e nel frattempo non devono esserne stati levati di ulteriori). [ ... leggi tutto » ]


Assegno protestato che ha subito un azione di regresso

5 Novembre 2012 - Lilla De Angelis


Assegno protestato - azione di regresso nei confronti dei giranti Il primo girante di un assegno protestato, che ha subito l'azione di regresso dal soggetto a cui egli ha a sua volta girato l'assegno, entro quale termine può agire nei confronti del traente con l'azione causale e/o di arricchimento? Assegno protestato e prescrizione dell'azione di regresso Nel caso di assegni protestati, il regresso del portatore contro i giranti, il traente e gli altri obbligati si prescrive in sei mesi dallo spirare del termine di presentazione. Le azioni di regresso tra i diversi obbligati al pagamento dell'assegno bancario gli uni contro gli altri si prescrivono in sei mesi a decorrere dal giorno in cui l'obbligato ha pagato l'assegno bancario o dal giorno in cui l'azione di regresso è stata promossa contro di lui (articolo 75 L.A.). Trascorso tale termine è sempre possibile l'azione causale, che è l'azione derivante dal rapporto fondamentale [ ... leggi tutto » ]


Assegno che non è stato pagato per mancanza parziale di fondi

5 Novembre 2012 - Lilla De Angelis


Assegno non pagato per mancanza parziale di fondi Ho emesso un assegno che non è stato pagato per mancanza parziale di fondi. Entro i termini previsti ho pagato l'assegno con la penale del 10% più iteressi di mora come da legge. Il mio creditore è stato soddisfatto e mi ha rilasciato tanto di ricevuta come previsto ai sensi della legge 386/90. Sono stato iscritto comunque in C.A.I. per il fatto che il mio debitore si è rifiutato di andare ad autenticare la sua firma sulla liberatoria, liberatoria che la mia banca logicamente non ha accettato. Adesso io domando lo può fare? Posso io fare una rivalsa contro di lui? Sono disperato: ho una piccola attività e adesso per 6 mesi non posso muovermi. Assegno e protesto - la liberatoria deve essere autenticata Ha giocato male le Sue carte, quando il creditore stava aspettando il pagamento poteva far leva sulla Sua [ ... leggi tutto » ]