cattivi pagatori consolidamento debiti


Consolidamento debiti – a volte meglio non prolungare l’agonia, non impegnarsi in un inutile accanimento terapeutico

5 Novembre 2008 - Chiara Nicolai


Vi scrivo perchè ho in essere tre finanziamenti con altrettante diverse società. In più tempo fa ho usufruito della cessione del quinto e di un prestito delega.  Questo oltre al mutuo a tasso variabile per cui sto rinegoziando.  Dovrò chiedere a breve la rateazione di due cartelle esattoriali per crediti vantati dall'erario. E non so come procedere per un  apparecchio ortodontico necessario alla mia bambina. Alla terza settimana ormai non ci arrivo più e quindi avrei deciso di chiedere un consolidamento debiti. Cosa mi consigliate? Grazie per la risposta, Emanuele Casalino Fino a non molto tempo fa, fare le rate significava inseguire quelle comodità e quei lussi che, forse mossi da pubblicità troppo suadenti e da una eccessiva disponibilità delle società finanziarie, si riteneva di poter avere a portata di mano. Oggi, in tempi di crisi dilagante e recessione ormai accertata, fare le rate significa cercare disperatamente respiro, tentare di [ ... leggi tutto » ]


Quando conviene consolidare i debiti

11 Ottobre 2008 - Antonio Scognamiglio


Salve, ho alcuni contratti di prestito attivati con più finanziarie. Volevo procedere ad un consolidamento della mia esposizione debitoria, ma ho letto che prima di sottoscrivere un prodotto per il consolidamento del debito che sostituisce i vecchi prestiti con uno nuovo a più lunga durata, bisogna essere molto prudenti: in quali casi vale la pena di farlo? grato per eventuali consigli Piccinini Roberto Il consolidamento dei prestiti permette di riunire in un'unica rata i diversi prestiti contratti per la casa o per comprare l'auto. Il vantaggio è una riduzione della somma da pagare ogni mese, lo svantaggio, invece, l'allungamento della durata del nuovo prestito e il conseguente pagamento di maggiori interessi. Dunque, valutate bene questa opportunità: potrebbe essere conveniente solo se l'allungamento della durata è modesto e il tasso offerto dalla nuova banca è più basso della media dei tassi pagati con i prestiti in essere. Occhio poi alle spese, [ ... leggi tutto » ]


Il consolidamento dei debiti

17 Agosto 2008 - Loredana Pavolini


Il credito al consumo in Italia piace sempre di più e si diffonde, ma in tanti cominciano ad accorgersi di aver osato troppo. Quando a fine mese si sommano la rata del mutuo sulla casa, sempre più cara per chi ha il tasso variabile, quella del finanziamento per l'auto, magari un prestito per ristrutturare la casa o per pagare gli studi del figlio, il peso rischia di essere insostenibile. Le banche cominciano a offrire una soluzione a chi ha acceso troppi finanziamenti e non riesce più a gestirli: il consolidamento. Introdotto in Italia da alcuni gruppi bancari stranieri, ormai è offerto da quasi da tutte le banche e funziona così: ci si rivolge a una finanziaria o a una banca che salda tutti i vecchi debiti e diventa il nuovo creditore unico a cui si pagherà ogni mese una sola rata. A garantire il nuovo mutuo che viene stipulato c'è [ ... leggi tutto » ]


Consolidamento debiti per cattivi pagatori in ultima istanza e in assenza di garanti

7 Agosto 2008 - Ornella De Bellis


Cosa è il consolidamento debiti Il consolidamento debiti, a cui ci si riferisce anche con i termini ristrutturazione debiti o rifinanziamento debiti, consiste essenzialmente in una operazione finalizzata a: sostituire  i diversi soggetti con cui si risulta indebitati (finanziarie e/o banche e/o società di recupero crediti e/o agenzie erariali di riscossione) con un unico creditore; accorpare tutti i debiti in quello che indicheremo, appunto, come debito consolidato, ristrutturato o rifinanziato; conseguire  un allungamento della durata del piano di ammortamento del debito consolidato rispetto al tempo massimo di rientro previsto dai finanziamenti in essere o dalle obbligazioni intervenute prima della ristrutturazione debiti; corrispondere, per il debito consolidato, un importo mensile minore della somma delle rate relative all'esposizione debitoria complessiva non ancora rifinanziata; corrispondere, per il debito consolidato, rate mensili al posto degli importi in un'unica soluzione eventualmente previsti delle obbligazioni assunte o determinatesi prima della ristrutturazione; ottenere un miglioramento delle condizioni [ ... leggi tutto » ]