cattivi debitori


Debiti e recupero crediti – cose che succedono quando non si seguono le procedure consigliate

30 Gennaio 2012 - Chiara Nicolai


Debiti e recupero crediti – cose che succedono quando non si seguono le procedure consigliate Innanzitutto deve accertarsi che il soggetto a cui effettua i pagamenti sia legittimato alla riscossione del debito. Occorre dunque che le venga trasmessa copia conforme della documentazione attestante la cessione dei diritti dal creditore originario al soggetto giuridico con cui sta perfezionando il concordato. Le comunicazioni di trasferimento o affidamento in gestione del credito Il debitore ha diritto ad essere informato dell'avvenuto trasferimento del credito per comprendere a quale soggetto deve corrisponderlo. Con la formula “pro solvendo” viene dato mandato alla società di recupero crediti di operare per conto della cedente con provvigioni sul recuperato. In caso di cessione con opzione “pro soluto”, invece, la società di recupero crediti cessionaria subentra in ogni diritto al creditore originario in relazione al credito ceduto, inclusi privilegi, garanzie reali e personali fornite dal debitore. L'obbligo di informativa deve [ ... leggi tutto » ]


Registro informatico protesti – centrale allarme interbancaria – centrale rischi » differenze

24 Settembre 2011 - Chiara Nicolai


Differenze strutturali esistenti fra CAI e RIP Innanzitutto, c'è da rilevare che il bollettino informatico dei protesti o Registro Informatico dei Protesti (RIP) raccoglie oltre ai protesti degli assegni anche quelli delle cambiali, mentre la Centrale d'Allarme Interbancaria (CAI) censisce anche dati nominativi e non nominativi concernenti le carte di pagamento revocate ed i dati segnalati rispettivamente dal Prefetto, con riguardo alle sanzioni amministrative concernenti l'illecita emissione di assegni e dall'Autorità giudiziaria, con riferimento alle sanzioni penali sempre connesse all'illecita e reiterata emissione di assegni. La depenalizzazione dell'emissione di assegni a vuoto - nasce la CAI La disciplina dettata dal legislatore nel 1999 al fine di depenalizzare l'emissione di assegno senza autorizzazione o senza provvista, sostituendo il vecchio regime sanzionatorio penale con un impianto articolato di sanzioni civili (revoca di sistema) e amministrative (pecuniarie ed interdittive), rese efficaci ed operative con lo strumento della pubblicità informatica assicurata dalla CAI, non [ ... leggi tutto » ]


Cattivi pagatori e rate pagate in ritardo

9 Luglio 2011 - Rosaria Proietti


Cattivi pagatori e rate pagate in ritardo Il Decreto Sviluppo convertito in legge il 12 luglio 2011, nell'articolo 8-bis riguardante la cancellazione di segnalazioni dei ritardi di pagamento, fissava il termine di 5 giorni lavorativi per oscurare le informazioni relative a ritardi di pagamento di rate mensili o semestrali. Al momento della regolarizzazione dei pagamenti, le segnalazioni sui ritardi inserite nelle banche dati devono essere cancellate entro cinque giorni lavorativi da intermediari e banche. Le segnalazioni già registrate dovranno essere estinte entro quindici giorni dall'entrata in vigore della legge di conversione del decreto in esame (7 luglio 2011) se relative al mancato pagamento di un numero di rate mensili inferiore a sei o di un'unica rata semestrale. Queste disposizioni sono rimaste in vigore dal 13 luglio 2011 al 16 settembre 2011. La manovra finanziaria, approvata definitivamente il 14 settembre 2011, ha fatto marcia indietro sulla normativa riguardante la cancellazione delle [ ... leggi tutto » ]


Le agenzie di debito o (se più vi piace) le debt agency – sono utili al debitore o solo a loro stesse?

6 Luglio 2011 - Chiara Nicolai


Le agenzie di debito o (se più vi piace) le debt agency - sono utili al debitore o solo a loro stesse? Da un pò di tempo si diffondono, anche in Italia,  le agenzie che promettono di liberare dai debiti. Spesso indicate con il temine anglofono ed intrigante di "debt agency". In questo articolo cercheremo di spiegare cosa fanno queste agenzie e se veramente possono risultare utili a cattivi pagatori e protestati. Cercando di tracciare un solco ben definito fra promesse e verità. Quando il debito va fuori controllo, le domande più ricorrenti sono: "Come faccio a venirne fuori? C'è un modo per non pagare, o almeno, per pagare meno di quanto dovrei?" Forse, il consiglio migliore da dare in queste circostanze è quello di non spaventarsi, anche quando arrivano le minacce delle società di recupero crediti. Converrebbe rivolgersi direttamente al creditore e spiegargli senza reticenze la situazione effettiva in [ ... leggi tutto » ]


Mutuo rifiutato – possibile sia dovuto a contenzioso con h3g?

15 Maggio 2011 - Simone di Saintjust


Sono un lavoratore autonomo, in questi giorni mi è stata rifiutato da parte di una banca, dopo una fase istruttoria positiva, il mutuo per acquisto prima casa che avevo richiesto. Nonostante la reticenza da parte del direttore dell'agenzia presso cui avevo fatto richiesta, che non ha voluto spiegarmi il motivo, adducendo ad un profilo complessivo sfavorevole, ho ripensato al fatto che ho un contenzioso irrisolto con la compagnia telefonica H3G che va avanti da 2 anni: disdetta contestata, penali non accettate da parte mia, bollette ad intermittenza successive alla cessazione dell'utenza, non riconosciuta ma di fatto avvenuta...etc.. (come tante storie che si verificano oggi). Vorrei sapere, visto che mi pare di aver letto, e chiedo conferma anche di questo, sanare il rapporto con la compagnia telefonica con una conciliazione, non darebbe cmq effetti utili in tempi utili (almeno 12 mesi), è ragionevole pensare, prima di provare con altre richieste di [ ... leggi tutto » ]