cattivi debitori


Crif – segnalazioni nelle centrali rischi e tempi di permanenza

29 Gennaio 2013 - Andrea Ricciardi


Segnalazioni Crif - Quali sono i tempi di permanenza? A causa di un indebitamento con una finanziaria che non ho potuto saldare, sono stato segnalato in Crif. Sono quindi diventato un cattivo pagatore, segnalato nelle centrali rischi. Ora vorrei sapere, per quanto tempo si rimane dentro queste banche dati? Quali sono i tempi di permanenza? Avrò problemi per tutta la vita a richiedere prestiti e finanziamenti? Che cosa sono le SIC? Sono un po' confuso e avrei bisogno di delucidazioni in merito. Segnalazioni Crif - Tempi di permanenza Si chiamano SIC (Sistemi di informazioni creditizie) e sono banche dati, come la famosa CRIF, in cui vengono segnalati i finanziamenti richiesti e concessi a soggetti privati e la regolarità nei pagamenti. Alle banche e gli altri intermediari che le consultano, servono per valutare le richieste di finanziamento presentate dai privati. I tempi di conservazione delle informazioni relative ai pagamenti e alle [ ... leggi tutto » ]


Centrali rischi e cancellazione tramite pagamento a studi legali

15 Gennaio 2013 - Ornella De Bellis


Cancellazione a pagamento da centrali rischi - è una truffa? Ho sentito dire che alcuni studi cancellano i cattivi pagatori dalle relative centrali rischi e dalla cai. Questo anche se il debito non è onorato e non sono passati 36 mesi. E' vero? O è solo per fare soldi? Cancellazione da centrali rischi a pagamento - la cancellazione è gratuita La cancellazione e/o la modifica delle segnalazioni contenute nelle Centrali Rischi si ottiene solo se il debitore segnalato ne ha i presupposti, e nei tempi strettamente previsti da disposizioni di legge. Ora, può anche capitare che qualcuno riesca ad ottenere la cancellazione delle informazioni che riguardano un certo debitore in tempi presumibilmente, più ristretti. Questo vuol dire semplicemente, e tanto per fare un esempio, che quel debitore riteneva, sbagliando, che per la cancellazione dei dati a lui riferiti e registrati in Centrale Rischi occorressero 36 mesi, mentre, in realtà, ne [ ... leggi tutto » ]


Revolving con interruzione di pagamento ed iscrizione in cai

15 Gennaio 2013 - Ludmilla Karadzic


Carte revolving e pagamento interrotto - che succede? Qualche mese fa ho interrotto i pagamenti di due carte di credito revolving i cui pagamenti si appoggiavano ad una banca che io non utilizzo più da tempo. Oggi, è arrivata raccomandata da questa banca in cui mi si avvisa che la carta bancomat è stata sospesa e che devo riconsegnarla. La mia domanda è questa. La segnalazione a crif giunge anche all'altro istituto di credito che io utilizzo puntualmente, dove arrivano gli stipendi miei e di mio marito e dove, tra l'altro io ho aperto un fido di 1000 euro ed una carta di credito a me intestata? Temo che mi revochino carta di credito e fido, è possibile? O non possono farlo non avendo dato questi estremi bancari alle finanziarie verso cui i sono debitrice? Spero di essermi spiegata sufficientemente. Carte revolving e pagamento interrotto - Iscrizione in CAI Per [ ... leggi tutto » ]


Carte revolving » il decalogo

10 Gennaio 2013 - Annapaola Ferri


Cosa è la carta di credito revolving? La carta di credito revolving è uno strumento di pagamento alternativo al contante che permette di effettuare spese, nei limiti del fido accordato, rimborsabili ratealmente con l'addebito di interessi. La banca, una società finanziaria o un istituto di moneta elettronica mettono a disposizione del titolare una riserva di denaro (denominata fido o plafond), con cui poter effettuare acquisti di beni e servizi e/o prelevare contante. La restituzione delle somme utilizzate avviene in maniera rateale e posticipata rispetto al momento dell'acquisto o del prelevamento, attraverso rate di piccolo importo secondo modalità e tempi definiti al momento della stipula del contratto. Il titolare può modificare successivamente l'importo della rata concordato in base alle sue mutate esigenze, pur non potendo scendere sotto una quota minima espressa in valore assoluto (ad es: 50 euro) o in percentuale (ad es: 5% dell'importo dovuto). Le rate, alle scadenze stabilite,sono [ ... leggi tutto » ]


Recupero crediti contro un debitore che non puo’ rimborsare finanziamenti

10 Gennaio 2013 - Marzia Ciunfrini


Non posso pagare i finanziamenti - Dopo quanto si attiva recupero crediti? Sto avendo difficoltà con i pagamenti delle due finanziarie che mi hanno fatto credito un paio d'anni fa per un importo di 30 mila e 20 mila euro Sono sempre stato puntuale con le scadenze ma da qualche mese non riesco a pagare le rate con puntualità . A volte son costretto a saltarle per un mese o due consecutivamente e poi quando posso le pago. Mi chiamano continuamante anche sul posto di lavoro e io gli spiego sempre che mi sarebbe tanto piaciuto evitare questi problemi ma nn è colpa mia se nn riesco più a pagare. Ho uno stipendio netto di 1100 euro e pago 800 euro di rate al mese. Non riesco più a vivere e per far fronte alle spese di prima necessità sono costretto a saltare la rate ogni tanto. Non possiedo nulla, a [ ... leggi tutto » ]