cattivi debitori


Crif eurisc – cancellazione dati cattivo pagatore

24 Luglio 2013 - Ornella De Bellis


I requisiti che bisogna rispettare e le procedure che bisogna seguire per ottenere la cancellazione del proprio nominativo dalle Centrali Rischi dei cattivi pagatori Gli italiani fanno sempre più ricorso al finanziamento nelle sue diverse forme: contemporaneamente aumentano quelli che non riescono a saldare in tempo o del tutto le rate. Qui nascono problemi legati all'iscrizione "all'albo dei cattivi pagatori" EURISC della CRIF e il conseguente diniego di nuovi finanziamenti. Molti si rivolgono allo sportello di FEDERCONSUMATORI richiedendo informazioni circa la cancellazione dati nell'archivio  EURISC  in possesso al CRIF, con questo articolo vorremmo dare le informazioni utili in tal senso. Andiamo per ordine con alcune definizioni estremamente utili. Centrai rischi - Chi è CRIF EURISC CRIF Centrale Rischi di Intermediazione Finanziaria - nota anche con l'acronimo EURISC - è una centrale rischi privata, cioè una società che si occupa di ricevere da parte delle società finanziarie informazioni circa lo stato di pagamento dei [ ... leggi tutto » ]


Assegno protestato » nessun risarcimento danni al correntista

23 Luglio 2013 - Carla Benvenuto


Nessun risarcimento danni al correntista che cita la banca per il protesto di un assegno Nessun risarcimento del danno per il correntista che emette un assegno, il quale viene successivamente protestato a causa dell'incapienza del conto corrente. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, la quale, con la sentenza 3286/13, ha sancito che: In caso di incapienza del conto corrente, non sussiste una posizione di interesse legittimo del correntista, consistente nel legittimo affidamento dello stesso di essere avvertito della presenza dell'assegno, al fine di evitare ancora una volta la levata del protesto. In tal caso, infatti, si è in presenza di un interesse di mero fatto del correntista, per nulla assimilabile ad un interesse legittimo. A parere degli Ermellini, quindi, l'interesse del correntista non riveste né la forma di diritto soggettivo, né quella di interesse legittimo, anche perché non sussiste alcun obbligo da parte della banca di informare il proprio [ ... leggi tutto » ]


Carte di credito e cai – domande e risposte

23 Luglio 2013 - Chiara Nicolai


Cosa è la Centrale d'Allarme Interbancaria (CAI)? La CAI è l'archivio informatico costituito presso la Banca d'Italia nel quale confluiscono informazioni riguardanti irregolarità commesse dalla clientela nell'utilizzo degli assegni e delle carte di pagamento. In quali casi di utilizzo irregolare delle carte di pagamento si viene iscritti nella CAI? Solo nel caso in cui l'emittente la carta abbia revocato il cliente dall'utilizzo della carta stessa a causa del mancato pagamento delle spese connesse con gli acquisti e i prelievi effettuati. Basta un solo mancato pagamento per essere revocati dall'utilizzo della carta e iscritti in CAI? Non esiste una regola fissata dalla legge. Ciascun emittente può decidere - nel rispetto delle regole contrattuali - quando revocare la carta a causa di uno o più mancati pagamenti. Lo stesso emittente si assume pertanto l'intera responsabilità della segnalazione. Quanto dura e che effetti ha l'iscrizione nella CAI? L'iscrizione nella CAI per revoca dall'utilizzo [ ... leggi tutto » ]


Il microcredito arma efficace contro il rischio usura

17 Luglio 2013 - Marzia Ciunfrini


Ci sono "segnali di difficoltà " per le famiglie italiane. Il rischio è quello del "sovraindebitamento e del ricorso all'usura". Per questo, c'è "la necessità di un costante impegno delle istituzioni, degli intermediari e delle associazioni per evitare che possano aumentare i rischi". E' il monito che arriva dalla Banca d'Italia, con l'intervento del direttore centrale per la Vigilanza Creditizia e Finanziaria, Anna Maria Tarantola, alla giornata di studio su ‘Indebitamento delle famiglie e delle imprese in Italia (2007): il rischio usurà . Per ridurre il campo d'azione dell'usura "è necessario creare i presupposti per assicurare che l'incontro tra domanda e offerta di credito legale si realizzi in modo ottimale", osserva Via Nazionale. In un contesto in cui la concorrenza, la trasparenza contrattuale e la conoscenza dei prodotti "sono fattori che contribuiscono alla prevenzione dell'usura", Bankitalia avverte però che non sono sufficienti di fronte "all'emergere di situazioni di maggiore difficoltà economica nelle [ ... leggi tutto » ]


Crif eurisc e centrale rischi bankitalia – differenze fra cattivi pagatori

16 Luglio 2013 - Ornella De Bellis


Nella Centrale Rischi Bankitalia la posizione del cattivo pagatore è inserita solo a sofferenza conclamata, in CRIF i  dati dei cattivi pagatori sono visibili sin dall'inizio della sofferenza. La CRIF inoltre contiene dati concernenti  non solo  la delibera o l'erogazione di un mutuo ma anche la sua sola richiesta. L'appostazione a sofferenza implica una valutazione da parte dell'istituto segnalante della complessiva situazione finanziaria del debitore e non può scaturire automaticamente da un mero ritardo di quest'ultimo nel pagamento del debito. Resta dunque estraneo alla nozione di "sofferenza" l'inadempimento correlato ad una situazione di illiquidità contingente e non strutturale, non accompagnato, cioè, da un oggettivo stato di difficoltà a far fronte alle proprie obbligazioni. La CRIF è un circuito di informazioni delle esposizioni finanziarie gestito da una società privata. Esso non avendo carattere di obbligatorietà, contiene solo dati volontariamente comunicati dagli enti eroganti finanziamenti. Per l'utilità delle informazioni fruibili è comunque in genere molto [ ... leggi tutto » ]