rateizzazione delle cartelle esattoriali


Equitalia: decadenza dalla rateazione delle cartelle esattoriali » consigli per il debitore

5 Settembre 2014 - Andrea Ricciardi


Come deve comportarsi il debitore che decade dalla rateazione delle cartelle esattoriali di Equitalia? Quali sono i rischi che corre, e quali gli espedienti che può utilizzare? Vediamolo nel seguente intervento. Il contribuente che non paga otto rate (cinque per le rateazioni concesse a partire dal 22 ottobre 2015), anche non consecutive, del piano di rateazione concesso da Equitalia, decade dal beneficio della dilazione. In tale fattispecie il debito iscritto nelle cartelle esattoriali non può essere più rateizzato e, dunque, non è concesso al debitore di richiedere chiedere una nuova dilazione. Al massimo, il contribuente può chiedere la proroga della rateazione in corso, ma solamente una volta. Con lo strumento della proroga, il contribuente che non riesce a pagare la rata ad Equitalia può chiedere che la stessa gli venga ridotta attraverso una rateazione più estesa delle cartelle. Come sappiamo, la rateazione massima consentita è di 120 rate (72 rate [ ... leggi tutto » ]


Equitalia » la guida sulle semplificazioni per i contribuenti

2 Settembre 2014 - Andrea Ricciardi


Equitalia e le semplificazioni per i contribuenti Semplificazioni per i contribuenti: ecco la nuova guida redatta da Equitalia. Un nuovo vademecum per rateizzazione, sospensione e compensazioni. Il gruppo Equitalia, al fine di semplificare la vita ai contribuenti italiani, ha reso disponibile una guida online, riguardante spiegazioni articolate per tutto ciò che riguarda rate, sospensioni, compensazioni, tutele, Sportello Amico, consulenze e dialogo continuo con ordini e associazioni. Vediamo di cosa si tratta. Rate, sospensioni e compensazioni di equitalia La rateizzazione è lo strumento principale che Equitalia mette a disposizione per agevolare i pagamenti dei contribuenti in difficoltà. Per debiti fino a 50 mila euro è sufficiente una semplice domanda senza aggiungere altri documenti. In presenza di particolari condizioni previste dalla legge si può ottenere un piano di pagamenti dilazionato fino a 10 anni, prorogare una rateizzazione già in corso o chiederne una successiva in caso di nuove cartelle. Per chi vanta [ ... leggi tutto » ]


I vantaggi connessi alla rateazione di una cartella esattoriale

26 Giugno 2014 - Ornella De Bellis


La richiesta di rateazione della cartella esattoriale, se accolta, comporta altri vantaggi rispetto a quello, evidente, di poter pagare importi più sostenibili e tollerabili da un bilancio familiare, di una ditta individuale o di una società di persone. Infatti, una volta ottenuto l'accesso al beneficio della rateazione: l'agente della riscossione non può iscrivere ipoteca, né attivare qualsiasi altra procedura cautelare ed esecutiva finché si è in regola con i pagamenti; il contribuente che ha ottenuto la rateazione non è più considerato inadempiente e può richiedere il Durc (Documento unico di regolarità contributiva) e il certificato di regolarità fiscale per partecipare alle gare di affidamento delle concessioni e degli appalti di lavori, forniture e servizi; La domanda di rateazione, comprensiva della documentazione necessaria, inclusa copia del documento di riconoscimento, si può presentare tramite raccomandata a/r oppure a mano presso uno degli sportelli dell'agente della riscossione competente per territorio o specificati negli [ ... leggi tutto » ]


Equitalia » la dilazione della cartella esattoriale non cancella l’ipoteca se già iscritta

26 Marzo 2014 - Gennaro Andele


Equitalia: l'ottenimento della dilazione del debito per una o più cartelle esattoriali può impedire l'iscrizione dell'ipoteca, ma non la sua cancellazione, se essa era già preesistente. Come noto, dopo aver accettato la dilazione, Equitalia non può procedere all'iscrizione di ipoteca ed altre forme di riscossione coattiva. La possibilità di iscrivere ipoteca, infatti, è possibile solo se la domanda di rateazione è respinta o se il contribuente non rispetta il piano di rateazione. E' bene chiarire che, purtroppo, la domanda di rateazione presentata successivamente all'iscrizione di ipoteca non consente la cancellazione di essa, la quale può rimanere salva fino all'estinzione del debito. E' quindi vivamente consigliabile inoltrare la domanda di rateazione sempre precedentemente al termine oltre il quale Equitalia potrebbe adottare una misura cautelare, ovvero, entro sessanta giorni dalla notifica della cartella esattoriale. Quando si sa di non poter onorare tempestivamente i pagamenti per difficoltà economiche, è dunque, sempre, preferibile inoltrare [ ... leggi tutto » ]


Equitalia e cartelle esattoriali » il riepilogo

12 Dicembre 2013 - Gennaro Andele


Dal 1° gennaio 2013, nei casi di riscossione coattiva di debiti fino a 1000 euro, la legge di stabilità 2013 ha previsto che non si può procedere alle azioni cautelari ed esecutive prima che siano trascorsi 120 giorni dall'invio, mediante posta ordinaria, di una comunicazione contenente il dettaglio delle iscrizioni a ruolo. In sostanza, con questa nuova disposizione è stata abolita la disciplina contenuta nell'art. 7 del decreto legge n. 70/2011, che prevedeva, prima di intraprendere le misure cautelari ed esecutive sui debiti fino a 2.000 euro, l'obbligo di inviare al debitore due solleciti di pagamento, di cui il secondo a distanza di almeno sei mesi dal primo. [ ... leggi tutto » ]