cartella esattoriale o di pagamento


Schemi notifica degli atti

28 Settembre 2011 - Chiara Nicolai


Schemi notifica degli atti » Momento in cui deve considerarsi perfezionata la notifica degli atti La Corte Costituzionale con sentenza del 26 novembre 2002, numero 477 ha dichiarato l'illegittimità costituzionale del combinato disposto dell'articolo 149 del codice di procedura civile e dell'articolo 4, comma terzo, della legge 890/82, nella parte in cui prevede che la notifica degli atti si perfeziona, per il notificante, alla data di ricezione degli stessi da parte del destinatario anziché a quella, antecedente, di consegna degli atti all'ufficiale giudiziario. La Cassazione nella sentenza numero 13970 del 26.07.2004 ha precisato: ”… deve ritenersi operante nell'ordinamento vigente un principio generale secondo il quale, qualunque sia la modalità di trasmissione, la notifica di un atto processuale, almeno quando debba compiersi entro un determinato termine, si intende perfezionata, dal lato del richiedente, al momento dell'affidamento dell'atto all'ufficiale giudiziario che funge da tramite necessario del notificante nel relativo procedimento vincolato” Dai [ ... leggi tutto » ]


Schemi di decadenza e prescrizione delle multe per violazione del codice della strada

27 Settembre 2011 - Giuseppe Pennuto


Multa - Decadenza per la notifica del verbale di accertamento dell'infrazione Dal 13/8/2010 la notifica del verbale di accertamento deve essere fatta entro 90 giorni dall'identificazione dei responsabili. In materia di contravvenzioni previste dal Codice della strada, sono stati ridotti a 90 i giorni entro cui deve essere inviato il verbale di accertamento (prima il termine era di 150 giorni). Il Codice della strada, infatti, prevede per le violazioni commesse dal 13/8/2010 che la notifica del verbale di accertamento sia  fatta entro 90 giorni dall'identificazione dei responsabili dell'infrazione, da quando, cioè, l'amministrazione è posta in grado di provvedere alla loro identificazione, considerando ciò che risulta al Pubblico Registro Automobilistico (PRA) o all'archivio nazionale dei veicoli. Va evidenziato in proposito che il giorno da cui iniziano a decorrere i 90 giorni non è sempre quello in cui è stata commessa l'infrazione, bensì quello in cui l'Amministrazione individua il responsabile. Il termine [ ... leggi tutto » ]


Legittima la cartella esattoriale priva di motivazione se essa trae origine da dati forniti dal contribuente

3 Settembre 2011 - Paolo Rastelli


"Legittima la cartella di pagamento priva di motivazione, emessa a seguito di un controllo automatizzato, se l'imposta è liquidata sulla base dei dati forniti dal contribuente. In tal caso, infatti, la pretesa impositiva non scaturisce dalla rettifica della dichiarazione, ma direttamente dalla liquidazione della dichiarazione presentata dal contribuente" . Questo quanto disposto dalla Corte di Cassazione con Ordinanza numero 16983 del 4 agosto 2011. [ ... leggi tutto » ]


Bollo auto – il termine di decadenza per la notifica della cartella esattoriale è triennale

28 Agosto 2011 - Antonella Pedone


Bollo auto - il termine di decadenza per la notifica della cartella esattoriale è triennale In materia di bollo auto (tassa automobilistica), la cartella esattoriale deve essere notificata al contribuente, a pena di decadenza, entro il 31 dicembre del terzo anno successivo a quello in cui l'accertamento è divenuto definitivo. In tema di bollo auto, il relativo procedimento di riscossione (formazione e notifica della cartella di pagamento) è regolato dall'articolo 163, primo comma, della Legge numero 296/2006 (Legge finanziaria per il 2007). Secondo tale norma, il titolo esecutivo (ossia la cartella di pagamento o l'ingiunzione fiscale) deve essere notificato al contribuente, a pena di decadenza, entro il 31 dicembre del terzo anno successivo a quello in cui l'accertamento è divenuto definitivo, trattandosi di un tributo locale. Non trovano applicazione le disposizioni dell'articolo 25 primo comma del DPR numero 602/73 che sono dettate per la riscossione delle sole imposte dirette e [ ... leggi tutto » ]


Cartella esattoriale illegittima senza data di esecutività dei ruoli

27 Agosto 2011 - Antonella Pedone


La cartella esattoriale è illegittima se non indica la data in cui i ruoli sono stati resi esecutivi (la data di esecutività dei ruoli o la data di consegna dei ruoli) La Cortedi Cassazione ha ritenuto illegittima la cartella esattoriale che non contenga l'indicazione precisa della data di esecutività (Cassazione, sentenza del 12 novembre 2010,  numero 22997). La data di esecutività è la data in cui i ruoli vengono firmati dal responsabile e consegnati al concessionario della riscossione. L'omessa indicazione di tale data impedisce al contribuente di verificare l'esatta quantificazione degli interessi liquidati sull'atto e determina una carenza di motivazione della cartella notificata. La data di esecutività del ruolo, infatti, è l'unico dato che consente la verifica del calcolo degli interessi, i quali, in base all'articolo 2 della legge numero 29/1961, si computano dal giorno in cui il tributo è divenuto esigibile. Peraltro, l'articolo 12, numero 3, del DPR numero [ ... leggi tutto » ]