cartella esattoriale preavviso fermo amministrativo


Fermo amministrativo di equitalia » quando viene applicato e come è possibile impugnarlo

11 Febbraio 2016 - Gennaro Andele


Fermo amministrativo di equitalia » Quando viene applicato e come è possibile impugnarlo Fermo amministrativo applicato da Equitalia: vi spieghiamo come e quando viene imposto suggerendo alcune motivazioni per poterlo impugnare e vederselo rimuovere. Come esplicato già in numerosi interventi sul nostro blog, il fermo amministrativo è una misura posta dall'agente della riscossione sull'automobile del contribuente debitore di somme verso l'erario il quale, pur avendo ricevuto la notifica della cartella esattoriale, non abbia provveduto per tempo al pagamento. La cartella esattoriale, infatti, deve essere pagata entro 60 giorni dalla notifica. Tuttavia non per questo, alla scadenza di tale termine, scatta in automatico il fermo amministrativo. Equitalia, infatti, potrebbe preferire altre misure di coercizione (per esempio, procedendo al pignoramento del conto corrente) oppure attendere svariati mesi prima di attuare il blocco dell'auto. Comunque, qualora dovesse decorrere un anno di tempo dalla notifica della cartella, Equitalia non è tenuta a notificare (così [ ... leggi tutto » ]


Sempre scusabile l’errore indotto nel destinatario che impugna l’atto trasmessogli dalla pubblica amministrazione seguendo le istruzioni (errate) in esso contenute

19 Gennaio 2016 - Paolo Rastelli


La clausola d'impugnazione, obbligatoriamente inserita in un accertamento fiscale o in una cartella esattoriale per la riscossione di sanzioni amministrative, produce l'effetto di far gravare interamente sull'autorità amministrativa le conseguenze del rischio di errore delle informazioni in essa contenute, attuandosi in tal modo la tutela dell'affidamento del destinatario nella Pubblica Amministrazione. Ne consegue che l'adesione del destinatario anche ad una sola delle informazioni contenute nella clausola in questione (ad esempio, l'indicazione del termine di impugnazione, divenuta erronea per effetto di modifiche di legge) è sufficiente a giustificare la rimessione in termini ai fini dell'impugnazione, anche quando il destinatario sia riuscito autonomamente a rettificare l'errore incidente su altre informazioni (ad esempio, quelle riguardanti l'organo giurisdizionale e le modalità dell'impugnazione. I richiamati principi di tutela dell'affidamento incolpevole devono trovare applicazione anche in ambito di opposizione avverso preavviso di fermo amministrativo disposto a seguito di omesso pagamento di cartelle esattoriali per crediti previdenziali. [ ... leggi tutto » ]


Debiti di natura tributaria – dall’accertamento al pignoramento

7 Ottobre 2015 - Annapaola Ferri


Debiti di natura tributaria - La fase di accertamento della pretesa In generale, per debiti di natura tributaria (laddove il creditore è l'Agenzia delle entrate o il Comune) esiste una prima fase di attività in cui l'ufficio preposto alla riscossione accerta l'insufficiente o omesso pagamento del tributo stesso. Viene quindi notificato al debitore un atto di accertamento che giustifica e motiva la pretesa tributaria: talvolta questo documento può essere immediatamente esecutivo (nel senso che legittima la fase vera e propria di esecuzione della riscossione) ed allora assume la veste di accertamento immediatamente esecutivo (se emesso dall'Agenzia delle entrate) o ingiunzione fiscale (se emesso dal Comune). Dunque, la fase di accertamento del credito tributario porta alla notifica di una atto al debitore che può assumere la forma di: avviso di accertamento (non immediatamente esecutivo); avviso di accertamento immediatamente esecutivo; ingiunzione fiscale. Per impugnare nel merito uno degli atti appena elencati bisogna [ ... leggi tutto » ]


Opposizione a preavviso di fermo amministrativo per omessa notifica del verbale e della cartella esattoriale

9 Giugno 2015 - Giuseppe Pennuto


Quando si contesta il preavviso di fermo amministrativo, rilevando la mancata notifica del verbale di accertamento delle violazioni del Codice e della cartella di pagamento e si eccepisce l'intervenuta prescrizione del diritto alla riscossione della sanzione, per essere decorsi più di cinque anni dalla violazione, l'azione va qualificata come opposizione all'esecuzione non ancora iniziata ed è regolata dall'articolo 615 del codice di procedura civile. La giurisprudenza della Corte di cassazione ha ribadito che, in simili circostanze, è competente il giudice di pace. Non rileva, al riguardo, il fatto che l'opposizione è avanzata a seguito della notifica del preavviso di fermo amministrativo. A prescindere dalla controversa natura del fermo di beni mobili registrati, questa non rileva ai fini dell'individuazione del giudice competente a decidere ogniqualvolta la notifica (e/o la conoscenza) del provvedimento di preavviso di fermo costituisca solo l'occasione per impugnare dinanzi al giudice competente il titolo in forza del quale [ ... leggi tutto » ]


Obbligo di preavviso di iscrizione di fermo amministrativo e di ipoteca esattoriale

21 Ottobre 2014 - Paolo Rastelli


L'iscrizione di fermo amministrativo e l'iscrizione di ipoteca esattoriale devono essere preventivamente comunicati al debitore Sia l'iscrizione del fermo amministrativo sul veicolo del debitore che l'iscrizione di ipoteca esattoriale sull'immobile del debitore sono atti impugnabili. Pertanto, le iscrizioni di fermo amministrativo e di ipoteca esattoriale devono essere rese note al contribuente sulla base di un principio generale che assume l'obbligo della comunicazione di tutti gli atti lesivi della sfera giuridica del cittadino. Tali comunicazioni non vanno notificate ex post, ma devono necessariamente precedere la concreta effettuazione dell'iscrizione ipotecaria e del fermo amministrativo, e ciò perché esse sono strutturalmente funzionali a consentire e a promuovere il reale ed effettivo esercizio del diritto di difesa del contribuente a tutela dei propri interessi. Si tratta, d'altra parte, di una specifica attuazione del principio generale di trasparenza amministrativa, secondo il quale è d'obbligo la comunicazione dell'avvio del procedimento ai soggetti nei cui confronti il [ ... leggi tutto » ]