cartella esattoriale pignoramento immobiliare


Procedura esecutiva immobiliare – obblighi del custode

7 Gennaio 2015 - Lilla De Angelis


Procedura esecutiva immobiliare - obblighi del custode Nell'ambito della procedura esecutiva immobiliare la figura del custode è prevista dal legislatore per garantire la gestione e la manutenzione dell'immobile, in vista della migliore realizzazione della vendita. In particolare, spetta al custode l'amministrazione conservativa del bene, che consiste nel mantenimento della integrità materiale dell'immobile e nella salvaguardia del suo valore economico. Conseguentemente, incombe sul custode un dovere di sorveglianza, sia sulla condizione del bene pignorato, al fine di rilevare tempestivamente eventuali pericoli che possano scaturire dal bene stesso (ad esempio, stato di inagibilità e pericolo di crollo, presenza di pozzi o buche), sia sull'operato dell'occupante, con l'obbligo di segnalare tempestivamente ai soggetti ed alle autorità competenti situazioni o comportamenti che direttamente o indirettamente possano compromettere l'integrità dell'immobile colpito da pignoramento o il suo valore di realizzo. Il custode, quindi, è tenuto, sia all'obbligo di esercitare la custodia da buon padre di famiglia, [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento esattoriale » ecco dove il fisco non può arrivare

24 Settembre 2014 - Stefano Iambrenghi


I limiti del Fisco nel pignoramento esattoriale Pignoramento esattoriale: mobiliare, immobiliare e presso terzi. Ecco dove il fisco non può arrivare. Crisi incombente, economia delle famiglie ai più alti livelli di criticità. Ecco, così, che il Governo e la giurisprudenza di legittimità, hanno tentato, in qualche modo, di ammorbidire almeno le azioni di recupero attraverso le tanto temute procedure esattoriali. Abbiamo deciso dunque di elencare, in questo articolo, tutti i beni su cui il Fisco non potrà mai disporre pignoramento, o quasi. Pignoramento esattoriale della prima casa Sappiamo bene che, con l'emanazione del Decreto del fare, è stato stabilito lo stop al pignoramento delle prima casa da parte di Equitalia. Equitalia, infatti, non può più pignorare la prima casa del debitore a condizione che sia l'unico immobile in proprietà del debitore, che lo stesso vi risieda anagraficamente e che l'immobile sia adibito ad uso abitativo. Inoltre, ci sono stati recenti [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento della casa – quando si estende alle pertinenze

22 Giugno 2014 - Ludmilla Karadzic


Il pignoramento di un immobile comprende gli accessori, le pertinenze e i frutti della cosa pignorata. Al riguardo la giurisprudenza è univoca nel ritenere che costituitosi un rapporto pertinenziale tra beni a seguito della destinazione operata dal proprietario della cosa principale che ha la piena disponibilità anche della cosa accessoria, gli atti di disposizione aventi ad oggetto la cosa principale si estendono a quella accessoria. Salvo che intervenga un atto del proprietario di cessazione della destinazione e cioè o l'esplicita esclusione della pertinenza in un atto avente ad oggetto la cosa principale o il compimento di un atto avente ad oggetto la sola pertinenza. Dal principio generale è stato ricavato il corollario per il quale il pignoramento può ritenersi esteso ad un terreno che circonda l'edificio pignorato, ancorchè non descritto nell'atto; anzi, è stato affermato il principio per il quale, in tema di pignoramento immobiliare, Il cortile che sia legato [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento – il debitore deve essere avvisato della possibilità di conversione

1 Settembre 2013 - Carla Benvenuto


Il debitore deve essere avvisato del proprio diritto di ottenere la conversione del pignoramento L'avvertimento ex articolo 492, comma 3, Cpc  (ovvero la facoltà di conversione della cosa pignorata in un somma di denaro pari al debito) è necessario anche nell'atto esecutivo presso terzi. La Suprema Corte, con la sentenza numero n° 6662 del 23 marzo 2011, fa chiarezza sulle novità legislative che negli ultimi anni hanno interessato il pignoramento. L'omissione dell'avvertimento rivolto al debitore della possibilità di richiedere la conversione, pur non comportando la nullità dell'atto di pignoramento in sé considerato, non può essere reputata priva di conseguenze sul corso della procedura esecutiva; infatti, se è vero che l'avvertimento in questione riproduce nell'atto di pignoramento una norma già altrimenti operante nel sistema quale è quella dell'articolo 495 codice di procedura civile, se dalla mancanza del primo non si facesse derivare conseguenza alcuna, essendo comunque indiscutibile l'applicabilità di tale ultima previsione, [ ... leggi tutto » ]


Equitalia e ingente debito per amministratore di una società

7 Novembre 2012 - Lilla De Angelis


Cartelle esattoriali Equitalia per società di cui ero amministratore Ho circa 130 mila euro di cartelle esattoriali Equitalia: Inps, multe, rifiuti, di una società di cui ero amministratore ma non amministravo un bel niente. Oggi sono un associato in partecipazione nella ditta della mia compagna e con lei vorremmo comprare casa. La banca mi farà storie a concedermi un mutuo? Ed Equitalia potrà toccare la mia parte? Debito equitalia - vale la pena comprare casa? Con 130 mila euro di debito, se non si tratta di prima casa in cui lei e la sua compagna andrete a risiedere, Equitalia può ipotecare la quota di sua proprietà. Essendo il bene che si va ad acquistare propriamente indivisibile, rischia la vendita anche la sua compagna. Che poi le potrà chiedere il risarcimento dei danni conseguenti alla svalutazione della propria quota parimenti venduta all'asta. Mi sembra che lei si stia imbarcando in quelli [ ... leggi tutto » ]