cartella esattoriale notifica


Omessa notifica dell’avviso di accertamento – una volta notificata la cartella esattoriale il contribuente può anche scegliere di contestare nel merito la pretesa dell’atto presupposto

12 Novembre 2016 - Paolo Rastelli


In tema di riscossione a mezzo di cartella esattoriale, allorché il contribuente possa contestare sia la pretesa tributaria che la cartella come atto consequenziale, è rimessa al contribuente stesso la scelta di impugnare tale ultimo atto, deducendone ad esempio, la nullità per omessa notifica dell'atto presupposto, o contestando, in via alternativa, la stessa pretesa tributaria azionata nei suoi confronti. In entrambi i casi, la legittimazione passiva spetta all'ente titolare del credito tributario e non già al concessionario del servizio di riscossione, al quale, se è fatto esclusivo destinatario dell'impugnazione, incombe l'onere di chiamare in giudizio il predetto ente, se non vuole rispondere dell'esito della lite, non essendo il giudice tenuto a disporre d'ufficio l'integrazione del contraddittorio, in quanto non è configurabile nella speci un litisconsorzio necessario. Il concessionario, poi, è parte quando oggetto della controversia è l'impugnazione di atti viziati da errori ad esso direttamente imputabili, nel caso - cioè [ ... leggi tutto » ]


Il debitore può impugnare la cartella di pagamento della quale sia venuto a conoscenza solo attraverso un estratto di ruolo

18 Ottobre 2016 - Paolo Rastelli


Il debitore può impugnare la cartella di pagamento della quale, a causa dell'invalidità della relativa notifica, sia venuto a conoscenza solo attraverso un estratto di ruolo rilasciato su sua richiesta dal concessionario della riscossione. Ora, la legge (articolo 19 decreto legislativo 546/1992) prevede che la mancata notifica di atti autonomamente impugnabili, adottati precedentemente all'atto notificato, ne consente l'impugnazione solo unitamente a quest'ultimo. Ciò tuttavia, si può ritenere che l'impugnabilità dell'atto precedente non notificato unitamente all'atto successivo notificato non costituisca l'unica possibilità di far valere l'invalidità della notifica di un atto del quale il contribuente sia comunque venuto legittimamente a conoscenza e quindi non escluda la possibilità di far valere l'invalidità stessa anche prima, giacché l'esercizio del diritto alla tutela giurisdizionale non può essere compresso, ritardato, reso più difficile o gravoso, ove non ricorra la stringente necessità di garantire diritti o interessi di pari rilievo, rispetto ai quali si ponga un [ ... leggi tutto » ]


Cartelle esattoriali notificate tramite posta elettronica certificata (pec) » scopriamo come funziona

5 Agosto 2016 - Gennaro Andele


Cartelle esattoriali notificate tramite posta elettronica certificata (Pec) » Scopriamo come funziona A partire dal 1 giugno 2016 sussiste la possibilità di vedersi notificata, per chi ne abbia disponibilità, una o più cartelle esattoriali tramite posta elettronica certificata (PEC): scopriamo come funziona nel prosieguo dell'articolo. Come già ampiamente esplicato nel nostro blog, ignorare una cartella esattoriale o far finta di non aver visto un avviso di giacenza nella propria cassetta postale (che riguardi una cartella o una multa cambia poco) non è affatto raccomandabile ed anzi può comportare notevoli inconvenienti e problematiche difficilmente risolvibili, nonché aggravi di costi e disagi. Arriva quindi come una buona notizia, la possibilità di ricevere le notifiche delle cartelle esattoriali tramite posta elettronica certificata (Pec). A partire dal 1 giugno 2016, infatti, grazie ad un decreto del pacchetto fiscale 2015, è attiva questa interessante alternativa, così da evitare disguidi postali e pellegrinaggi agli sportelli. Un [ ... leggi tutto » ]


Legittima la notifica diretta della cartella esattoriale se effettuata da agenzia di recapito privata incaricata da poste italiane

24 Giugno 2016 - Ludmilla Karadzic


La notifica diretta a mezzo posta, è validamente eseguita anche se il plico è consegnato al destinatario da un'agenzia privata di recapito, qualora il notificante si sia rivolto all'ufficio postale, e l'affidamento del plico all'agenzia privata sia avvenuto per autonoma determinazione dell'Ente Poste, al quale la normativa vigente continua a riservare in via esclusiva gli invii raccomandati attinenti alle procedure amministrative e giudiziarie, perché in tal caso l'attività di recapito rimane all'interno del rapporto tra l'Ente Poste e l'agenzia di recapito, e permane in capo al primo la piena responsabilità per l'espletamento del servizio. Questa la decisione assunta dai giudici della Corte Suprema nella sentenza 13073/16. [ ... leggi tutto » ]


Notifica diretta via posta – si applica anche alle cartelle esattoriali originate dal mancato pagamento della multa

17 Giugno 2016 - Giuseppe Pennuto


Decorso inutilmente il termine fissato per il pagamento, l'autorità che ha emesso l'ordinanza-ingiunzione procede alla riscossione delle somme dovute in base alle norme previste per l'esazione delle imposte dirette, vale a dire alla riscossione mediante ruoli. Così recita l'articolo 27 della legge 689/1981 che regola l'esecuzione forzata per l'omesso pagamento delle sanzioni amministrative. Ne consegue che la notifica della cartella esattoriale, che è l'atto dell'Agente della riscossione che fa seguito all'iscrizione a ruolo da parte dell'ente creditore della somma pretesa a titolo di sanzione amministrativa e successive maggiorazioni è disciplinata dall'articolo 26 del dpr 602/1973, secondo il quale La cartella è notificata dagli ufficiali della riscossione o da altri soggetti abilitati dal concessionario nelle forme previste dalla legge ovvero, previa eventuale convenzione tra comune e concessionario, dai messi comunali o dagli agenti della polizia municipale. La notifica può essere eseguita anche mediante invio di raccomandata con avviso di ricevimento; in [ ... leggi tutto » ]