cartella esattoriale debiti inps


Cosa accade quando si preleva la pensione del defunto

20 Marzo 2013 - Simone di Saintjust


Nei casi di indebita riscossione di rate di pensione dopo la morte del beneficiario, l'INPS si attiva per il recupero del credito con azioni diverse in relazione alla modalità di pagamento e al soggetto, banca o poste, che vi ha provveduto. Per l'indebita riscossione di rate di pensione in pagamento allo sportello, e per le quali non risulta rilasciata delega, viene immediatamente richiesta, al soggetto che ha eseguito il pagamento, la restituzione della somma indebitamente percepita da persona diversa dall'avente diritto. Tale caso, infatti, configura quantomeno la responsabilità colposa del funzionario che ha eseguito il pagamento, nella presunzione che il pagamento stesso sia avvenuto senza il preventivo accertamento dell'identità del percettore. Qualora il soggetto che ha eseguito il pagamento non provvede alla restituzione di quanto indebitamente corrisposto, nel caso di pagamento avvenuto tramite Istituto di credito, l'INPS avvierà la procedura per il recupero, anche coattivo, del credito nei confronti dello [ ... leggi tutto » ]


Sospensione della riscossione coattiva esattoriale per debiti previdenziali – anche l’inps si adegua

12 Febbraio 2013 - Annapaola Ferri


La legge di stabilità 2013 - legge 24 dicembre 2012, numero 228 - ha introdotto importanti novità in tema di riscossione dei tributi introducendo all'articolo 1, commi da 537 a 543 un procedimento, ad iniziativa del contribuente, che regola la sospensione della riscossione da parte degli Agenti della Riscossione (AdR). Il procedimento introdotto dalla legge di stabilità trova applicazione sia alle somme iscritte a ruolo per le quali l'Agente della riscossione ha provveduto alla notifica delle cartelle esattoriali sia ai crediti richiesti dall'INPS con Avviso di Addebito. Il comma 537 ha stabilito che, a far data dall'entrata in vigore della legge - 1° gennaio 2013 - i soggetti incaricati della riscossione coattiva debbano sospendere, immediatamente, ogni attività finalizzata alla riscossione delle somme iscritte a ruolo o loro affidate a seguito della presentazione da parte del debitore di una dichiarazione attestante la sussistenza di una causa idonea a rendere il credito [ ... leggi tutto » ]


Inps e debiti contributivi ceduti ad unicredit

25 Ottobre 2012 - Stefano Iambrenghi


Debiti per contributi pensionistici INPS non versati Il mese scorso, al telefono, mi chiama una dipendente Unicredit chiedendomi se fossi al corrente che mio padre, deceduto nel 2005, avesse dei presunti debiti per contributi pensionistici con l'INPS, come coltivatore diretto, e/o per contributi operai, come datore di lavoro, per il periodo all'incirca dal 1996 al 2002/2004. E' stata molto pacata e gentile e mi ha chiesto di verificare la situazione contributiva presso l'INPS di competenza, ma non ne ho avuto il tempo. Il 06 marzo mi ha richiamato nuovamente. Premesso che io non sono a conoscenza di tali presunti debiti e che negli scorsi anni non è arrivata nessuna comunicazione in merito, posso ritenere prescritti tali debiti? E come posso fare per evitare di ricevere tali telefonate? Cartolarizzazione dei crediti contributivi INPS Non entro nel merito della prescrizione dei presunti crediti vantati dall'INPS nei confronti di suo padre, in mancanza [ ... leggi tutto » ]


Inps e avviso di addebito per contributi mai versati

24 Ottobre 2012 - Piero Ciottoli


Avviso di addebito notificato con raccomandata da INPS Stamane ho ricevuto una raccomandata a/r da parte dell'INPS titolata “Avviso di Addebito” con la quale chiede il versamento di quasi 6 mila euro per contributi INPS non versati per 3 giorni dell'anno 2005 (poiché ho aperto la mia ditta individuale il 27/12/05) e per l'anno 2006 e per tutto l'anno 2007 (data di cessazione attività). Inoltre riportano che la sanzione è del 60% oltre ad altri interessi di mora. Precedentemente questa comunicazione, in data 31.10.2011 ne ho ricevuta una da parte di Equitalia di somme iscritte a ruolo di € 1770,04 in qualità di 1° rata, mentre il suddetto importo avanzato con la missiva di stamane riguarda la 2° - 3° e 4° rata a completamento dell'intero importo di € 7767,81 (€1770,04 + 5.997,77) sempre riferito ai due anni 2005 (solo 3 gg) + 2006 + 2007. Voglio inoltre anticiparVi che [ ... leggi tutto » ]


Equitalia e cartella per multe e contributi inps non pagati

9 Ottobre 2012 - Ornella De Bellis


Cartella Equitalia per multe e contributi inps Ho ricevuto la settimana scorsa, come immaginavo, una cartella di Equitalia che chiede, in mezzo a un paio di multe non pagate, anche circa 15 mila euro di INPS  (per un'attività di 5 anni fa - in cui non avevo pagato l'INPS per impossibilità - tant'è che poi, dopo 5 anni ho appunto chiuso il negozio e ora faccio l'impiegato). Avendo 29 anni ed essendo impossibilitato a pagare una cifra del genere (un bollettino postale da 16.800 euro) aldilà di qualunque consiglio che è sempre il benvenuto, avete qualche idea riguardo a un possibile patteggiamento (per una cifra inferiore) e a una eventuale rateizzazione? Inoltre c'è scritto che, nel caso non venisse pagato l'importo, che ci sarà il fermo del motorino (che a questo punto deduco sia l'unica cosa a mio nome). Qualche idea riguardo alla fattibilità della cosa? Consigli? Rateazione con Equitalia [ ... leggi tutto » ]