cartella esattoriale


La firma del destinatario nella relata di notifica di una cartella esattoriale

31 Gennaio 2012 - Rosaria Proietti


Notifica della cartella esattoriale - la firma incomprensibile del destinatario non è causa di nullità Il DPR numero 602 del 1973, articolo 26 a proposito della notifica della cartella esattoriale, prevede che essa possa realizzarsi con varie modalità, e così tra l'altro anche senza ricorrere alla collaborazione di terzi (messi comunali eagenti della polizia municipale), ma direttamente ad opera del Concessionario "mediante invio di raccomandata con avviso di ricevimento". Legittimità della notifica della cartella esattoriale a mezzo posta Trattasi in quest'ultimo caso della ordinaria raccomandata postale, disciplinata dal decreto ministeriale9 aprile 2001, che all'articolo 32 dispone che: "Tutti gli invii di posta raccomandata sono consegnati al destinatario o ad altra persona individuata come di seguito specificato, dietro firma per ricevuta ...", mentre al successivo articolo 39 prevede che: "Sono abilitati a ricevere gli invii di posta presso il domicilio del destinatario, anche i componenti del nucleo familiare, i conviventi e [ ... leggi tutto » ]


Notifica cartella esattoriale – nullità insanabile se manca la data di consegna nella copia per il destinatario

31 Gennaio 2012 - Rosaria Proietti


Nullità della notifica della cartella esattoriale quando c'è incertezza sulla data La vicenda trae origine da un ricorso proposto da una società contro una cartella esattoriale, relativa a contributi previdenziali. Nella copia consegnata al destinatario, infatti, mancava l'indicazione della data di effettuazione della notifica. La società, già nel ricorso proposto in primo grado, aveva rilevato la violazione degli articoli 148 e 160 del Codice di procedura civile. In particolare l'articolo 148 del codice di procedura civile dispone, al primo comma, che l'ufficiale giudiziario certifica l'eseguita notifica mediante relazione da lui datata e sottoscritta, apposta in calce all'originale e alla copia dell'atto.  L'articolo 160 Codice di procedura civile prevede, invece, che la notifica è nulla, se c'è incertezza assoluta sulla persona a cui è fatta o sulla data. Ma la nullità è sanabile? Per giungere ad una conclusione giuridicamente ineccepibile è necessario confrontare la relata in originale e la copia consegnata [ ... leggi tutto » ]


Notifica delle cartelle esattoriali – nullità sanabile ed inesistenza giuridica

7 Gennaio 2012 - Simonetta Folliero


Notifica delle cartelle esattoriali - nullità sanabile ed inesistenza giuridica secondo giurisprudenza Per la Cassazione (sentenze 19854/2004 e 15894/2006) la sanatoria dei vizi di nullità delle notifiche per raggiungimento dello scopo, in seguito alla presentazione del ricorso del contribuente, vale anche per gli atti tributari, cartelle comprese. Sempre i giudici di legittimità, con la sentenza 12007/2011, hanno chiarito che la natura sostanziale e non processuale dell'avviso di accertamento tributario non osta all'applicazione di istituti appartenenti al diritto processuale, soprattutto quando vi sia un espresso richiamo di questi nella disciplina tributaria. Il vizio di notifica comporta la sanatoria della nullità quando, nonostante la inosservanza delle formalità o delle disposizioni di legge, tra cui quelle concernenti la persona alla quale può essere consegnata la copia dell'atto, la notifica  avviene mediante il rilascio di copia nel luogo o a persona che possano avere un qualche riferimento con il destinatario. L'inesistenza giuridica della notifica  è rilevabile [ ... leggi tutto » ]


Avviso di accertamento, avviso di addebito, cartella esattoriale e ingiunzione fiscale – differenze

4 Dicembre 2011 - Rosaria Proietti


Avviso di accertamento, avviso di addebito, cartella esattoriale e ingiunzione fiscale - differenze L'avviso di accertamento immediatamente esecutivo, l'avviso di addebito, la cartella esattoriale e l'ingiunzione fiscale sono gli strumenti definiti nel tempo dal legislatore per la riscossione coattiva di crediti erariali e contributivi, tributi locali e sanzioni amministrative. Passeremo in rassegna questi atti esecutivi, tristemente famosi al cittadino, cercando di coglierne differenze e finalità e comprenderne le ragioni della loro introduzione. Ingiunzione fiscale (o di pagamento) L'ingiunzione, fiscale o di pagamento, è un particolare tipo di atto esecutivo. In quanto prodromico all'esecuzione forzata, deve contenere gli elementi dell'atto di precetto così come previsto dall'articolo 480 del codice di procedura civile, vale a dire:  l'intimazione a pagare una somma indicata;  il termine di trenta giorni entro cui pagarla;  l'avvertenza che in difetto si procederà ad esecuzione forzata;  la motivazione con riferimento all'eventuale atto di accertamento o di liquidazione (per i [ ... leggi tutto » ]


Prescrizione e decadenza delle multe

4 Dicembre 2011 - Antonella Pedone


Termini di prescrizione delle multe In questo articolo si discute della prescrizione dei crediti per sanzioni amministrative (multe), dei termini di decadenza per la notifica dei verbali di accertamento e per la notifica della cartella esattoriale sempre in riferimento ai crediti per sanzioni amministrative. Per le sanzioni amministrative, quali ad esempio quelle previste dal Codice della strada, il termine di prescrizione è di cinque anni dalla data dell'infrazione (articolo 28 della Legge numero 689/81: "Il diritto a riscuotere le somme dovute per le violazioni indicate dalla presente legge si prescrive nel termine di cinque anni dal giorno in cui è stata commessa la violazione"). La corretta notifica del verbale di accertamento (che necessariamente precede la cartella) interrompe il termine facendolo ripartire ex novo. Termini di decadenza delle multe Dal 1° gennaio 2008, per le sanzioni amministrative relative a violazioni del Codice della strada, di spettanza comunale, la cartella deve essere [ ... leggi tutto » ]