cartella esattoriale


Notifica diretta della cartella esattoriale – legittima la raccomandata ar inviata da equitalia

2 Febbraio 2014 - Tullio Solinas


La cartella esattoriale può essere notificata anche direttamente da parte del Concessionario mediante raccomandata con avviso di ricevimento, nel qual caso è sufficiente, per il relativo perfezionamento, che la spedizione postale sia avvenuta con consegna del plico al domicilio del destinatario, senz’altro adempimento ad opera dell'ufficiale postale se non quello di curare che la persona da lui individuata come legittimata alla ricezione apponga la sua firma sul registro di consegna della corrispondenza, oltre che sull'avviso di ricevimento da restituire al mittente. Ne consegue che se manchino nell'avviso di ricevimento le generalità della persona cui l'atto è stato consegnato, adempimento non previsto da alcuna norma, e la relativa sottoscrizione sia addotta come inintelligibile, l'atto è pur tuttavia valido, poichè la relazione tra la persona cui esso è destinato e quella cui è stato consegnato costituisce oggetto di un preliminare accertamento di competenza dell'ufficiale postale. Viene ancora una volta confermato, dalla sentenza [ ... leggi tutto » ]


Avviso di addebito inps » suggerimenti per l’impugnazione

31 Gennaio 2014 - Gennaro Andele


Avviso di addebito Inps » Cosa è e come impugnarlo L'avviso di pagamento dell'Inps deve contenere alcuni elementi essenziali, pena la sua nullità. Vi forniamo, quindi, alcuni suggerimenti per poterlo impugnare, sia per vizi di forma che di sostanza. Che cos'è l'avviso di addebito dell'Inps L'avviso di addebito dell'Inps è l'atto attraverso il quale l'Inps richiede al contribuente il pagamento delle somme dovute come, ad esempio, il mancato versamento dei contributi previdenziali e assistenziali alla scadenza. L'avviso di pagamento dell'Inps è già un titolo esecutivo ai fini della riscossione, il che significa che è sufficiente per avviare l'esecuzione forzata nei confronti del contribuente, senza altri successivi atti. Proprio per questo motivo, non è necessaria la cartella esattoriale di Equitalia per l'azione nei confronti di chi non paga le somme richieste entro sessanta giorni. Validità dell'avviso di addebito Inps L'avviso di addebito Inps, per essere regolare, deve contenere i seguenti elementi [ ... leggi tutto » ]


Equitalia e i solleciti di pagamento » motivi di contestazione

17 Gennaio 2014 - Andrea Ricciardi


Equitalia, riguardo alla notifica dei solleciti di pagamento, relativi soprattutto alle cartelle di modico valore (ammontare inferiore ai mille euro) non agisce in modo del tutto legittimo. Vediamo quali precauzioni adottare. Il sollecito di pagamento dovrebbe essere, di norma, un atto successivo alla notifica delle cartelle esattoriali e sarebbe previsto solo nel caso di debiti che non superano i 10.000 euro. Dunque il contribuente che, a suo tempo, non abbia pagato, né impugnato o contestato, la cartella ricevuta, dovrebbe ricevere un sollecito di pagamento, che funge da promemoria del debito, prima che vengano avviate azioni esecutive nei suoi confronti. Nel caso di cartelle di modico valore il tempo necessario prima di avviare azioni esecutive deve essere di almeno 120 giorni. Per di più, al sollecito deve essere allegato un dettaglio degli addebiti, dal quale si possa comprendere a quali tributi e a quali cartelle si fa riferimento. Per il cittadino [ ... leggi tutto » ]


Multa » risulta notificata anche se l’automobilista rifiuta di firmare il verbale

13 Gennaio 2014 - Chiara Nicolai


Anche se l'automobilista rifiuta di firmare il verbale, la multa si dà per notificata e fa scattare il termine per impugnare la conseguente cartella esattoriale. Infatti, in tema di sanzioni amministrative per una violazione del codice della strada come l'eccesso di velocità deve ritenersi che la consegna immediata di copia del verbale al trasgressore da parte della polizia stradale, da questi ritirata rifiutando di sottoscriverla, sia un atto equipollente alla notifica del verbale e che da tale consegna inizi a decorrere il termine per la proposizione del ricorso giurisdizionale. Ne consegue che sbaglia il giudice del merito laddove sostiene che la notifica della cartella esattoriale non sia mai stata preceduta da alcuna valida notifica del verbale e che debba essere rigettata l'originaria opposizione proposta dal trasgressore laddove, al momento di proposizione dell'opposizione alla cartella esattoriale, il termine ad hoc risulta inutilmente spirato. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di [ ... leggi tutto » ]


Cartella esattoriale » nulla se notificata fuori dalla provincia senza la delega dell’esattore che ha iscritto a ruolo

9 Gennaio 2014 - Gennaro Andele


Va considerata nulla la cartella esattoriale, notificata al contribuente dalla società di riscossione, fuori dalla provincia rispetto all'esattore che ha iscritto a ruolo. È necessaria una delega telematica da allegare agli atti del processo in caso di contestazione da parte del contribuente. È quanto affermato dalla Ctp di Como, con la sentenza numero 31/2013. Commenti sul giudizio della Ctp Accolto il ricorso di un contribuente e annullata la cartella esattoriale notificata da un ufficio di Equitalia situato fuori dalla provincia rispetto all'esattore che aveva iscritto a ruolo il tributo. Dunque i Giudici non hanno esaminato il merito della controversia e hanno accolto la questione preliminare. In particolare per la Ctp le norme fiscali sulle procedure delegate impongono all'Agente della Riscossione di avvalersi di altro soggetto quando la riscossione debba essere effettuata al di fuori dell'ambito territoriale di sua competenza. In tal caso la delega è necessaria perché il Concessionario è [ ... leggi tutto » ]