cartella esattoriale


La cartella esattoriale non preceduta da avviso di accertamento deve essere congruamente motivata

24 Aprile 2014 - Simone di Saintjust


L'iscrizione a ruolo non costituisce un semplice atto di riscossione, bensì un accertamento del debito d'imposta quando non sia preceduta da un autonomo avviso di accertamento, sicché la cartella esattoriale deve contenere anche una sufficiente motivazione circa la ragione dei recuperi. Non è sufficiente riportare in cartella che la ragione dell'iscrizione a ruolo consiste nel “recupero del credito di imposta ex lege 289/2002 articolo62″ dal momento che tale recupero può emergere sia dalla erronea contabilizzazione di crediti effettivamente spettanti sia dall'esclusione dei presupposti per il riconoscimento della spettanza. La cartella esattoriale, che non sia stata preceduta da un avviso di accertamento, deve essere motivata in modo congruo, sufficiente ed intellegibile, tale obbligo derivando dai principi di carattere generale indicati, per ogni provvedimento amministrativo, dall'articolo 3 della legge numero 241 del 1990, e recepiti, per la materia tributaria, dall'articolo 7 della legge numero 212 del 2000. Questo, in sintesi, l'orientamento della [ ... leggi tutto » ]


Cartella esattoriale di equitalia » e’ legittima la notifica alla domestica

23 Aprile 2014 - Andrea Ricciardi


Cartella esattoriale di equitalia » E' legittima la notifica alla domestica In tema di notifica di cartella esattoriale, qualora il postino trovasse solo la domestica, o la badante, nell'appartamento del destinatario legittimo, la firma di quest’ultima sull'atto di Equitalia non rende invalida la notifica. Se il postino, infatti, consegna la cartella esattoriale alla domestica, la notifica da parte di Equitalia è ugualmente valida. La presenza di tale soggetto all'interno della casa del destinatario dell'atto, dipende proprio dal consenso di quest’ultimo o dei suoi conviventi e, pertanto, ne subisce tutte le conseguenze in tema di ricevimento degli atti. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 7379/14. La notifica della cartella esattoriale alla domestica è valida E' valida la cartella esattoriale notificata alla domestica o la badante del destinatario legittimo dell'atto di equitalia. A norma di legge, la consegna della cartella esattoria si considera effettuata in modo corretto [ ... leggi tutto » ]


Cartella esattoriale e criteri addebito interessi – basta il riferimento alle norme applicate

20 Aprile 2014 - Paolo Rastelli


Dalla Commissione Tributaria Provinciale di Reggio Calabria (sentenza numero 406/7/14) alcune importanti precisazioni circa il vizio di nullità della cartella esattoriale derivante dalla presunta mancata, esaustiva indicazione della base del calcolo degli interessi moratori addebitati. Equitalia deve indicare i criteri utilizzati per l'addebito degli interessi moratori e per il proprio aggio di riscossione: ma è sufficiente, allo scopo, fare riferimento alle norme applicate. In tema, la CTP di Reggio Calabria ha ritenuto di dover precisare gli esatti termini ed effetti dell'arresto giurisprudenziale (Cassazione Civile numero 4516 del 21 marzo 2012) richiamato spesso in sede di opposizione a cartella esattoriale. Si sostiene da più parti che la Suprema Corte abbia, nella decisione appena richiamata, posto il principio della nullità delle cartelle esattoriali allorquando il calcolo degli interessi imposti al contribuente sia per lui criptico, oltre modo difficoltoso, mancando la specificazione di come si sia arrivati all'importo indicato come interessi dovuti. Ebbene, [ ... leggi tutto » ]


Notifica diretta della cartella esattoriale con raccomandata a/r – valida e necessariamente priva di relata

20 Aprile 2014 - Paolo Rastelli


Le norme sulla riscossione esattoriale stabiliscono che la cartella di pagamento può essere notificata anche dagli ufficiali della riscossione, oltre che da altri soggetti abilitati dal Concessionario stesso, anche con con invio di raccomandata con avviso di ricevimento. Ne discende, come peraltro ritenuto anche dalla giurisprudenza di legittimità , che è valida la notifica effettuata direttamente dal Concessionario, senza cioè l'intermediazione degli ufficiali notificatori; resta ferma la necessità di ricorrere all'ufficio postale, essendo espressamente indicata la modalità dell'invio della raccomandata con avviso di ricevimento. È infatti appena il caso di ricordare, che l'unico soggetto abilitato alla spedizione della raccomandata A/R è esclusivamente Poste Italiane e non anche le società di posta private. Consegue inoltre che, trattandosi di notifica non perfezionata tramite gli ufficiali a ciò abilitati (ufficiali giudiziari e messi notificatori), non vi può essere spazio per la relata, che è prevista nei soli casi di notifica a mezzo degli agenti [ ... leggi tutto » ]


Cosa è il mof (message of favor) lasciato da poste italiane » l’avviso di cortesia

12 Aprile 2014 - Carla Benvenuto


Atto MOF (Message Of Favor) - l'avviso di cortesia di Poste Italiane Diciamo subito che il MOF (da Message Of Favor, letteralmente messaggio di favore ma in italiano più propriamente avviso di cortesia) rappresenta nient'altro che l'avviso del primo tentativo di notifica di una cartella esattoriale effettuato da Poste Italiane per conto di Equitalia. Il codice T&T indica, appunto, il numero della cartella esattoriale emessa da Equitalia e della cui notifica si occupa l'apposito servizio di Poste Italiane. L'aggiudicazione a Poste Italiane della gara indetta da Equitalia mette la parola fine, almeno per il futuro, all'enorme contenzioso instauratosi sulla presunta irregolarità della notifica diretta (raccomandata A/R inviata al debitore direttamente da Equitalia) della cartella esattoriale. Equitalia ha sempre sostenuto, confortata dalla giurisprudenza di legittimità , la correttezza della notifica postale diretta, richiamando la norma che recita la notifica può essere eseguita anche mediante invio di raccomandata con avviso di ricevimento. Tuttavia, [ ... leggi tutto » ]