cartella di pagamento


Cartella esattoriale » e’ legittima se notificata alla domestica

11 Settembre 2014 - Andrea Ricciardi


E' legittima la cartella esattoriale consegnata a mano alla domestica? È valida la notifica della cartella esattoriale effettuata nelle mani della domestica dal postino: l'atto può essere impugnato solamente nel caso in cui il contribuente dimostri l'inesistenza del rapporto di lavoro. Questo l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 19065/14. Da quanto si evince dalla pronuncia in esame, in tema di procedimento di notifica della cartella esattoriale, gli Ermellini hanno tenuto a precisare che si applica il principio secondo cui, in caso di notifica, la qualità di persona di famiglia o di addetta alla casa, all'ufficio o all'azienda di chi ha ricevuto l'atto si presume automaticamente dalle dichiarazioni recepite dall'ufficiale giudiziario o dal postino nella relata di notifica. Qualora il destinatario intenda opporsi alla notifica dell'atto, contestandone la validità per il fatto di non averne mai preso conoscenza, deve fornire la prova dell'inesistenza di un rapporto con il consegnatario [ ... leggi tutto » ]


La cartella esattoriale è nulla se l’accertamento è stato omesso o è stato notificato in modo irregolare

4 Settembre 2014 - Stefano Iambrenghi


E' nulla la cartella esattoriale di Equitalia se la riscossione pretesa con le cartella esattoriale o con gli avvisi di mora non è stata preceduta da un accertamento o quest’ultimo è stato notificato in modo errato. Il fisco perde i soldi chiesti con la cartella esattoriale o con gli avvisi di mora se l'accertamento è stato omesso o è stato notificato in modo irregolare. Inoltre, il contribuente che intende contestare la pretesa tributaria, con impugnazione della cartella o dell'avviso di mora, può farlo chiamando in causa anche solo uno tra ufficio delle Entrate e agente della riscossione. Questo l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 18651/14. Con la pronuncia in esame, la Cassazione ha chiarito che la cartella esattoriale è di per sé nulla se non preceduto dalla rituale notifica di quello presupposto come ad esempio, l'accertamento. Infatti, a parere degli Ermellini, affinché il procedimento di formazione della pretesa [ ... leggi tutto » ]


Prescrizione e decadenza delle pretese su irpef, bollo auto, tarsu, imposta di registro di successione e di donazione

7 Luglio 2014 - Giorgio Valli


Prescrizione e decadenza della pretesa su IRPEF Il concessionario notifica la cartella esattoriale, entro l'ultimo giorno del quarto mese successivo a quello di consegna del ruolo, al debitore iscritto a ruolo o al coobbligato nei confronti dei quali procede, a pena di decadenza, entro il 31 dicembre: del terzo anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione, per le somme che risultano dovute a seguito dell'attività di liquidazione prevista dall'articolo 36~bis del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, numero 602; del quarto anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione, per le somme che risultano dovute a seguito dell'attività di controllo formale prevista dall'articolo 36-ter del citato decreto del Presidente della Repubblica n, 600 del 1973; del secondo anno successivo a quello in cui l'accertamento è divenuto definitivo, per le somme dovute in base agli accertamenti dell'ufficio. Prescrizione e decadenza della pretesa sul bollo auto A pena di [ ... leggi tutto » ]


Avviso bonario » perchè non c’è la dilazione a 120 rate?

6 Giugno 2014 - Gennaro Andele


Come chiarito in diversi interventi sul nostro blog, l'avviso bonario è una comunicazione dell'Agenzia delle Entrate, con la quale si informa il contribuente del controllo effettuato sulla sua dichiarazione dei redditi, evidenziando eventuali imposte e contributi che non risultano pagati. Se non si paga l'avviso bonario, il debito viene iscritto a ruolo e passato ad Equitalia per la riscossione con cartella esattoriale. In questo articolo ci chiediamo, a nostro avviso giustamente, perché per dilazionare in 120 rate si deve aspettare la cartella esattoriale con tutti gli aggravi (interessi, aggio, notifica) che questa comporta. Non si potrebbe rateizzare in 120 rate, se ne ricorrono le condizioni, anche l'avviso bonario prima che sia iscritto a ruolo e trasformato in cartella esattoriale? La dilazione fino a 120 rate curiosamente non riguarda gli avvisi bonari ma solo i debiti iscritti a ruolo, cioè le cartelle di pagamento. Una scelta legislativa incomprensibile criticata da più [ ... leggi tutto » ]


Rimborsi del 730 » sei mesi d’attesa per quelli sopra 4.000 euro

30 Maggio 2014 - Andrea Ricciardi


Il comma 586 dell'articolo 1 della legge di stabilità 2014 (legge numero 147 del 2013) prevede che, al fine di contrastare l'erogazione di indebiti rimborsi di imposte dirette a favore di tutte le persone fisiche che hanno presentato il modello 730, l'Agenzia delle entrate, entro sei mesi dalla scadenza dei termini previsti per la trasmissione della dichiarazione (30 giugno), effettua controlli preventivi, anche documentali, sulla spettanza delle detrazioni per carichi di famiglia in caso di rimborsi superiori a 4.000 euro. Questo controllo è previsto anche qualora l'importo di 4.000 euro fosse costituito da crediti d'imposta derivanti da dichiarazioni dei redditi relativi ad anni precedenti. L'allungamento del termine di rimborso delle somme spettanti ai contribuenti che ne hanno fatto richiesta con il modello 730, qualora le stesse siano superiori a 4.000 euro, comporterebbe un grave disagio economico anche per i numerosi contribuenti ai quali spettino detrazioni per carichi di famiglia. Per [ ... leggi tutto » ]