contratti di prestito – carte di credito revolving


Duplicazione, clonazione, furto e smarrimento di carte di credito e bancomat – la banca deve rimborsare gli addebiti disconosciuti

3 Luglio 2014 - Ornella De Bellis


Duplicazione, clonazione, furto e smarrimento di carte di credito e bancomat - La banca deve rimborsare gli addebiti disconosciuti Sono molto frequenti i contenziosi con le banche e con Poste Italiane aventi a oggetto gli utilizzi non autorizzati di strumenti di pagamento, con particolare riguardo alle fattispecie di duplicazione, clonazione, furto e smarrimento di carte di credito e, soprattutto, bancomat. In numerose sue decisioni l'Arbitro Bancario Finanziario ha applicato i principi della normativa comunitaria (direttiva europea 2007/64/CE sui servizi di pagamento, comunemente denominata PSD ovvero Payment Services Directive). Ai sensi della normativa vigente, italiana e comunitaria, sul cliente e sulla banca gravano una serie di obblighi di condotta a seguito dell'emissione dello strumento di pagamento quale il bancomat, dovendo il primo utilizzare correttamente lo strumento e comunicarne tempestivamente eventuali utilizzi fraudolenti, e il secondo assicurare un livello di sicurezza tale da evitare frodi. In base alla medesima normativa, qualora l'utilizzatore [ ... leggi tutto » ]


Mutuo: conosci i tuoi diritti » ecco come contestare le scorrettezze

3 Luglio 2014 - Gennaro Andele


Obiettivo dell'articolo è spiegare al consumatore come, in caso di sottoscrizione di un mutuo, poter contestare le scorrettezze della banca e far valere i propri diritti. È diritto del consumatore avere tutte le informazioni sul mutuo prima di fare la scelta definitiva. E' bene chiedere sempre il prospetto Esis, un modulo europeo standardizzato, che riporta le informazioni più importanti e include anche il Taeg. Se, per ottenere il mutuo, la banca vi obbliga ad aprire un conto corrente presso di lei, compie una pratica scorretta in base al Codice del Consumo ed è vostro diritto opporvi: non c'è alcun problema a pagare le rate del mutuo tramite un addebito diretto (Rid) sul vostro attuale conto. Se è necessario sottoscrivere una polizza vita, la banca deve obbligatoriamente fornite due preventivi di due compagnie assicurative con cui l'istituto di credito non ha accordi commerciali. Ricordiamo, inoltre, che si hanno 10 giorni lavorativi [ ... leggi tutto » ]


Quando il bancomat non eroga il contante e la banca annota comunque l’addebito

3 Luglio 2014 - Ornella De Bellis


Chiariamo innanzitutto che, in relazione alle operazioni compiute con il bancomat ed in particolare alla mancata erogazione del contante, le banche negoziatrici impartiscono solo ordini di addebito alla banca emittente sulla base di un accordo interbancario. Il che implica che la banca emittente è tenuta a controllare, su istanza del cliente, la regolarità delle operazioni di addebito. Peraltro, le disposizioni della Direttiva 2007/64/CE sanciscono che l'utente bancomat è tenuto a notificare le eventuali operazioni effettuate in modo inesatto al proprio prestatore di servizi di pagamento, il quale, pertanto, è indicato come naturale punto di riferimento del cliente per tutte le questioni inerenti l'utilizzo della carta bancomat. Nel nostro ordinamento le scritture contabili della banca, se regolarmente tenute, possono far prova tra le banche stesse, per i rapporti inerenti all'esercizio dell'impresa, ma non nei confronti di coloro che, come il cliente in qualità di semplice consumatore o fruitore di servizi, sono [ ... leggi tutto » ]


Leasing finanziario e operativo » piccolo prontuario

27 Maggio 2014 - Paolo Rastelli


Leasing finanziario e operativo La formula del finanziamento in leasing, anche se più onerosa rispetto ad altre forme di finanziamento, può presentare vantaggi economici a volte rilevanti. Un contratto di leasing può consentire, di sviluppare appieno l'attività produttiva senza un elevato irrigidimento della struttura finanziaria a seguito di pesanti immobilizzazioni, oppure può permettere la rotazione in modo rapido dei beni strumentali che possono essere soggetti a rapida obsolescenza tecnologica. Il contratto di leasing è un contratto atipico di finanziamento, composto da due contratti separati ma aventi interconnessione funzionale, compravendita e locazione del bene, e assume configurazioni diverse a seconda del tipo dei beni oggetto dell'operazione. Si distingue in senso tecnico tra leasing operativo e leasing finanziario. Il Leasing Finanziario Il leasing finanziario è un contratto mediante il quale il Locatore acquista da un Fornitore beni strumentali, mobili o immobili, per concederli in uso (locazione finanziaria) ad una azienda (Conduttore) per [ ... leggi tutto » ]


Interessi legali » la banca non può richiederli se non ha valutato prima la solvibilità del proprio cliente

11 Aprile 2014 - Giorgio Martini


Interessi legali » La banca non può richiederli se non ha valutato prima la solvibilità del proprio cliente Qualora un istituto di credito non valuti la solvibilità del cliente/debitore, decade anche il suo diritto a percepire gli interessi legali. La sanzione non può essere considerata realmente dissuasiva se gli importi che possono essere riscossi dal creditore in seguito all'applicazione della stessa non sono notevolmente inferiori a quelli di cui potrebbe beneficiare in caso di osservanza del suo obbligo. Qualora la sanzione della decadenza dagli interessi legali fosse mitigata ovvero puramente e semplicemente azzerata, la sanzione non presenterebbe un carattere realmente dissuasivo, in violazione delle disposizioni della direttiva 2008/48. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di Giustizia Europea con la sentenza del 27 Marzo 2014. Cerchiamo di capire meglio cosa significa. Partiamo, innanzitutto, dalla definizione degli interessi legali. Cosa sono gli interessi legali? Per interessi legali sono da intendersi tutti [ ... leggi tutto » ]