carta di credito


Difendersi dalle società recupero crediti

7 Novembre 2010 - Simone di Saintjust


Sono ormai mesi che vengo assillato da continue telefonate della barclays card che mi chiama a qualsiasi ora compresa la domenica, anche 15 telefonate al giorno, tutto questo per recuperare un insoluto della carta di credito revolving. Una volta che riescono a contattarti pretendono che tu paghi con altra carta di creidto, ma vi sembra normale e soprattutto è legale questo comportamento? Come devo comportarmi: devo rispondere alle loro telefonate o aspettare che mi arrivino comunicazioni scritte? O il prossimo estratto conto? La discussione continua a indebitati.it forum. Clicca sul link qui sotto: difendersi dalle società recupero crediti Per porre una domanda agli esperti, accedi al forum. [ ... leggi tutto » ]


Cattivi pagatori e protestati – come avviare una nuova attività commerciale al riparo dai pignoramenti

16 Ottobre 2010 - Chiara Nicolai


Cattivi pagatori e protestati - come avviare una nuova attività commerciale al riparo dai pignoramenti Come difendersi dai creditori L'indebitamento per colpa propria o per colpa di altri - ad esempio, clienti che non hanno pagato -  mette ai margini del mondo del commercio tutti gli imprenditori sfortunati.  In tempi più floridi quando si paga regolarmente tutti i fornitori ti cercano proponendoci affari e novità, nel momento in cui ti sei indebitato scappano tutti, anzi i creditori diventano degli squali. Sulla mia esperienza passata, da abile commerciante con 3 miliardi di lire di fatturato annuo, sono diventato indebitato, ma non ho fatto come tanti altri che sono scappati all'estero, mi sono rimboccato le maniche cercando di inventarmi un'attività che mi permettesse di lavorare autonomamente, ricorrendo a fornitori solo per lo stretto necessario, telefonia ed internet. Questo documento vuole essere una guida, per tutti coloro che essendo indebitati e quindi perseguitati [ ... leggi tutto » ]


Tanto per esser chiari il nome dalla lista dei cattivi pagatori non lo cancelli più

20 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


Buon giorno a tutti, avrei una domanda: Da circa un anno mi sono trasferito in Costa Rica per aprire un piccolo albergo sul mare..finqui tutto bene direte..purtroppo in Italia ho lasciato un debito con due carte di credito revolving di 2800€ in una e 1400€ nell'altra. Le rate le ho regolarmente pagate fino a 4-5 mesi fa (fin quando avevo soldi sul del codice civile italiano) poi ho dovuto smettere e ora i creditori stanno cominciando a farsi sentire, con telefonate a casa, raccomandate e tutto il resto! In Italia non possiedo più nulla, quel poco che avevo l'ho venduto prima di partire e la proprietà qua giù (un terreno) è intestata ad una società anonima. Per finire i lavori ho bisogno di un prestito da una banca di qui e il mio timore è che se fanno una ricerca sul mio nome risulti questa morosità e finisce che la [ ... leggi tutto » ]


Il pignoramento dello stipendio non può interessare una quota maggiore di un quinto, per tutti i creditori

20 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


Buongiorno e piacere è la prima volta che scrivo sul sito sono un ragazzo di 27 anni che vive ancora con i genitori, indebitato per colpa delle tasse da pagare….e della mia incoscenza giovanile. Ho un lavoro a tempo indeterminato con paga di 1100 euro. Elenco la mia situazione debitoria di credito al consumo (non indico le tasse-quelle le sto pagando a rate…): - Euro 4600 carta di credito agos; - Euro 2265 carta di credito Unicredit; - Euro 2500 finanziamento Carifin; - Euro 800 scoperto c/c unicredit; - Euro 1100 scoperto c/c Sella. Tutti questi debito sono ormai in sofferenza da 2/3/4 anni e tutti con scadenza del beneficio del termine. Ogni 3/4 mesi vengo contattato da agenzie di recupero crediti che continuano a dirmi sempre le stesse cose……”subirà il decreto ingiuntivo, il pignoramente…..bla bla bla” Io non ho niente a me intestato, tranne un auto cointestata al 50% [ ... leggi tutto » ]


Tra i vari prestiti e carte di credito devo pagare circa 1000,00 euro al mese, e se prima era difficile ora è impossibile

20 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


Ho dovuto lasciare il lavoro per gravi motivi personali e di salute, ora ho bisogno di tempo per sistemarmi in qualche modo, il problema è che tra i vari prestiti e carte di credito devo pagare circa 1000,00 euro al mese, e se prima era difficile ora è impossibile. Io ho sempre pagato tutto regolarmente e non ho mai avuto protesti o altro, ora non posso più pagare, è mia intenzione restituire tutti i soldi ma ora non posso. come devo fare? c'è un modo per avere una specie di proroga? per mettere tutto in sospeso per qualche mese fino a che potro avere di nuovo uno stipendio e pagare regolarmente? grazie per ogni possibile consiglio Se fossi in te proverei a contattare le finanziarie prima telefonicamente poi tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, allegando possibilmente tutta l'eventuale documentazione che attesti l'impossibilità momentanea di far fronte alle rate(certificati medici licenziamento ecc). [ ... leggi tutto » ]