carta di credito


Bancomat » il decalogo

10 Gennaio 2013 - Annapaola Ferri


Cosa è la carta bancomat? La carta di debito è uno strumento di pagamento collegato a un conto corrente, costituito da una tessera di plastica che contiene dispositivi (microchip e/o bandamagnetica) per il riconoscimento dei dati identificativi del titolare e alcuni elementi di sicurezza. Le carte di debito in Italia sono meglio conosciute come "carte Bancomat", dal nome del circuito nazionale. Per utilizzare la carta di debito viene fornito al titolare un codice segreto personale detto P.I.N. (Personal Identification Number). Conservare con cura la carta, in luogo sicuro, lontano da fonti magnetiche e di calore che potrebbero comprometterne il funzionamento, custodire il P.I.N. lontano e separato dalla carta e adottare tutte le misure di sicurezza utili a evitare che qualcun altro possa venire a conoscenza del codice. Cosa posso fare con la carta bancomat? Con le carte di debito elettroniche si possono effettuare acquisti negli esercizi commerciali dotati di apposite [ ... leggi tutto » ]


Carte di credito » il decalogo

10 Gennaio 2013 - Annapaola Ferri


Cosa è la carta di credito? La carta di credito è uno strumento di pagamento collegato a un rapporto di conto corrente, costituito da una tessera di plastica che contiene dispositivi (microchip e/o banda magnetica) per il riconoscimento dei dati identificativi del titolare e alcuni elementi di sicurezza. Sul fronte della carta sono riportati le generalità del titolare, il numero della carta e la sua scadenza, mentre sul retro si trova il codice di controllo CVV2 o CVC2 (codici che nelle transazioni on-line garantiscono che colui che sta effettuando il pagamento sia in possesso della carta) e un apposito spazio in cui il titolare è tenuto a porre la propria firma. Apporre sempre la propria firma sul retro della carta per renderne più difficile l'uso fraudolento in caso di furto. Conservarla con cura, in luogo sicuro, lontano da fonti magnetiche e di calore che potrebbero comprometterne il funzionamento. Cosa posso [ ... leggi tutto » ]


Conto corrente » il decalogo

10 Gennaio 2013 - Annapaola Ferri


Cosa è il conto corrente? Il conto corrente è un contratto bancario che consente di gestire i propri soldi (evitando di conservare e trasportare denaro contante) e di usufruire dei servizi offerti dalla Banca, quali ad esempio la domiciliazione delle bollette, l'emissione di assegni, il bancomat, la carta di credito e le operazioni di Internet banking. Può essere intestato ad una o più persone e, in questo secondo caso, prevedere che ciascun "cointestatario" possa impartire disposizioni autonomamente (a firme disgiunte), ovvero solo unitamente a tutti gli altri intestatari (a firme congiunte). Il conto corrente consente di compiere una gamma molto ampia di operazioni le cui caratteristiche e specifici costi sono descritte e regolamentate nel contratto e nel Foglio Informativo Analitico (dei quali è importante prendere visione prima di sottoscrivere il servizio). Durante la fase di scelta di un prodotto bancario è molto importante chiedere sempre adeguate spiegazioni all'operatore su qualunque [ ... leggi tutto » ]


Crif con segnalazione ancora attiva dopo riabilitazione fallimento

8 Gennaio 2013 - Simone di Saintjust


Fallimento società e segnalazione crif ancora attiva - nonostante la riabilitazione Venti anni fa ho avuto un fallimento con una società di persone. Nonostante il fallimento non sono mai stato protestato, ed il medesimo(acquisendo i crediti e fideiussioni) si è addirittura chiuso con un leggero attivo. A chiusura del fallimento ho prontamente iniziato le pratiche per la riabilitazione civile e penale(il tutto con la vecchia legge fallimentare) dopo anni di attese burocratiche circa 6/7 anni fa sono stato riabilitato, prima penalmente e poi civilmente. Consultando la mia scheda Crif (e consultando un mio amico bancario) mi sembrava di poter nuovamente accedere al credito in quanto nessuna causa ostativa sembrava emergere dalla stessa. Le carte di credito regolarmente pagate, nessuna rata scaduta in quanto non ho prestiti personali, la mia busta paga è di 2300 euro e sono assunto nella medesima ditta dal febbraio 2007. Ogni volta che richiedevo un finanziamento [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento mobiliare probabile a causa di problemi con finanziamenti

7 Gennaio 2013 - Simone di Saintjust


Problema finanziamenti non rimborsati e rischio di pignoramento mobiliare Purtroppo inizio ad avere seri problemi a pagare due finanziamenti (solo con firma mia) con findomestic e santander. Il totale si aggira attorno a 50000 euro. Ad oggi ho sempre pagato ma del mio stipendio di 980 euro (cessione 5 compresa)non restava nulla anche perché ho un prestito con la banca e una carta di credito che sto pagando ( totale 260 euro i rid). Non abito piu con i miei genitori da piu di un anno ma allo stesso tempo sono preoccupato perché non voglio coinvolgerli per non fargli perdere quel poco che si sono guadagnati lavorando una vita. Io sono dipendente di un'azienda privata con contratto a tempo indeterminato. Secondo voi cosa devo fare, i miei genitori avranno a che fare con un pignoramento mobiliare? Anche se non risiedo con loro e non sono nel loro stato di famiglia, [ ... leggi tutto » ]