carta di credito


Elenchi italiani dei cattivi pagatori, dei debitori insolventi e dei crediti inesigibili o in sofferenza

9 Luglio 2013 - Ornella De Bellis


Elenchi italiani dei cattivi pagatori - Centrali Rischi (CR) BANKITALIA E SIA Fra i sistemi di informazioni creditizie (spesso indicati con il termine SIC o anche Centrali Rischi) operanti in Italia, che registrano segnalazioni relative ai cattivi  pagatori (ovvero debitori non puntuali nel pagamento delle  rate di mutui e prestiti in genere) ai debitori inadempienti o insolventi e ai crediti inesigibili o in sofferenza vanno ricordati: la Centrale Rischi della Banca d'Italia, contenente informazioni su mutui, anticipazioni, aperture di credito etc. pari o superiori a 30.000 euro (Ricordiamo che dal 1/1/2009 la Centrale Rischi della Banca d'Italia ha abbassato a 30.000 la propria soglia di competenza inglobando la CRIC - Centrale Rischi Importo Contenuto - sempre pubblica, che raccoglieva le segnalazioni di importo "ridotto") la Centrale Rischi della SIA (Società Interbancaria per l'Automazione), che detiene informazioni sui debiti fra i 31.246 e i 74.990 euro. A queste si aggiungono le [ ... leggi tutto » ]


Amore e prestiti – come evitare debiti di relazione

6 Luglio 2013 - Chiara Nicolai


Amore e prestiti - Cosa è il debito di relazione Il debito di relazione è quando qualcuno rimane coinvolto nei prestiti o debiti di un'altra persona a causa di un legame emotivo invece di cercare di ottenere dei benefici per se stesso. A molte donne viene chiesto di firmare documenti in qualità di coobbligato in un prestito o di garante, a volte senza capire a fondo ciò che stanno firmando. Alcune credono che la loro firma sia una semplice formalità. Altre lasciano al partner tutte le decisioni di tipo finanziario. Alcune si sentono obbligate a sostenere il partner o il figlio maggiorenne oppure pensano che sia più facile firmare un documento che affrontare la pressione. Purtroppo spesso ignorano che questi documenti sono contratti legali vincolanti. Se si firma un documento riguardante il prestito di qualcun altro, si può venir citati per migliaia di euro. E' importante informarsi e proteggersi in [ ... leggi tutto » ]


Sistemi di informazioni creditizie (sic) – cosa sono questi elenchi di cattivi pagatori

6 Luglio 2013 - Ornella De Bellis


Sistemi di informazioni creditizie (SIC) - Storia del richiedente e capacità di credito L'accesso al credito per le imprese, così come per le famiglie avviene in base ad alcuni principi molto semplici, che informano il processo di valutazione di concessione. Principalmente, laddove si tratti di credito personale (mutui, credito al consumo, affidamento di conto corrente ecc.), vengono considerati due elementi: la “storia” del richiedente, se cioè nel passato recente il richiedente è sempre stato regolare nel pagamento delle proprie posizioni debitorie, e quindi non abbia subito eventi così detti pregiudizievoli” (ad esempio protesti); la capacità di credito del richiedente, cioè la possibilità economica del richiedente di fare fronte agli oneri derivanti dal rimborso del finanziamento. La “storia” del richiedente viene usualmente desunta da parte degli Istituti di credito sulla base delle risultanze di banche dati che registrano mancati pagamenti di rate di rimborso di finanziamenti o mutui, protesti cambiari eccetera. [ ... leggi tutto » ]


Carta revolving

3 Luglio 2013 - Chiara Nicolai


Per chi è gia familiare con l'uso delle carte di credito, la carta revolving (o carta di debito) puó rappresentare una semplice evoluzione. Solitamente, con la carta di credito (Visa, Mastercard, American Express e cosi via) tutti gli acquisti effettuati nell'arco di un mese sono addebitati in un'unica somma, il mese successivo. Gia questa è una forma di credito in quanto teoricamente si possono acquistare beni che vengono pagati il mese successivo. A parte i costi annuali della carta di credito, solitamente non vi sono altre spese per il cliente in quanto il credito non fa insorgere interessi passivi da pagare: il costo del servizio viene invece pagato dagli esercenti. La carta di credito revolving va oltre: il pagamento degli acquisti di un mese puó essere rateizzato a partire dal mese successivo in avanti, pagando una certa somma fissa scelta dal cliente ogni mese (ad esempio 150 euro al mese): [ ... leggi tutto » ]


Assegno – scoperto, protesto, postdatato

2 Luglio 2013 - Chiara Nicolai


La postdatazione di un assegno bancario o postale Un assegno bancario è un titolo di credito contenente l'ordine incondizionato che il traente (cioè, colui che ha un conto corrente presso una Banca) rivolge al trattario (cioè, alla Banca) perché paghi ad un terzo (o se stesso). Essendo un mezzo di pagamento, l'assegno non può mai avere una scadenza futura: e sempre pagabile a vista. Nella pratica, però, è tutt’altro che raro l'uso dell'assegno quale strumento di credito: a tal fine, si rilascia un assegno postdatato (si mette sul titolo una data futura che figura come data di emissione, ma di fatto funziona come data di scadenza) oppure si rilascia un assegno con la data di emissione in bianco e con l'accordo che non verrà presentato alla Banca prima di un certo termine. La postdatazione è comunque inefficace, perché l'assegno presentato prima del giorno indicato come data di emissione è pagabile [ ... leggi tutto » ]