bonus prima casa


Agevolazioni fiscali prima casa – per fruirne non basta stipulare contratti di fornitura di energia

16 Maggio 2013 - Giorgio Valli


La fruizione dell'agevolazione fiscale prima casa richiede che l'immobile sia ubicato ove l'acquirente ha, ovvero ove stabilisca la residenza entro un anno dall'acquisto senza che alcuna rilevanza giuridica possa essere riconosciuta né alla realtà fattuale, ove questa contrasti con il dato anagrafico, né all'eventuale ottenimento della residenza oltre il limite fissato, essendo proprio la residenza il presupposto per la concessione del beneficio. In particolare, alcuna rilevanza può essere riconosciuta ad una domanda di trasferimento della residenza anteriormente formulata dall'interessato, alla quale è seguita il rigetto da parte del Comune, con provvedimento immune da vizi e comunque non contestato. Questo l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione (sezione tributaria) nella sentenza numero 11614 del 15 maggio 2013. Gli ermellini non hanno mancato di "tirare le orecchie" al giudice di appello, il quale, pur avendo constatato la mancata concessione della residenza nel termine di legge, aveva affermato la concessione del beneficio fiscale sulla sola [ ... leggi tutto » ]


Mutuo ed imposta sostitutiva – agevolazioni prima casa

8 Novembre 2011 - Simonetta Folliero


Quando si stipula un contratto per il mutuo casa bisogna pagare anche l'imposta sostitutiva. Con un importante distinguo. In caso di acquisto della prima casa sono previste una serie di agevolazioni: l'aliquota sull'imposta è, infatti, ridotta allo 0,25% dell'importo del mutuo contro il 2% che, invece, paga chi richiede un prestito per l'acquisto o la ristrutturazione di una seconda casa. Lo sconto si applica a condizione che nell'atto si attesti che il mutuo richiesto serve proprio per l'acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di immobili a uso abitativo, e relative pertinenze, per i quali ricorrono le condizioni per beneficiare dell'agevolazione prima casa. Inoltre, se il mutuo è cointestato è necessario che la dichiarazione venga resa da tutti i contraenti, in quanto l'aliquota dell'imposta sostitutiva è calcolata in base alla quota posseduta da ciascun proprietario. Così, in caso di acquisto in comproprietà di un'abitazione adibita a prima casa, se uno dei [ ... leggi tutto » ]


Agevolazioni prima casa abitazione principale e problematiche fiscali

3 Aprile 2011 - Giorgio Valli


Agevolazioni prima casa - il concetto di abitazione principale Le agevolazioni prima casa prevedono sconti fiscali e tariffe ridotte per utenze domestiche. Ma se non si posseggono i requisiti si corre qualche rischio. Agevolazioni prima casa Le agevolazioni prima casa si conseguono già all'acquisto dell'immobile non di lusso che sarà poi adibito ad abitazione principale, ove per abitazione principale deve intendersi quella nella quale il contribuente o i suoi familiari dimorano abitualmente. Al momento le agevolazioni prima casa per l'acquisto di un immobile prevedono: imposta di registro fissata al 3%; imposte ipotecarie e catastali nella misura fissa di 336 euro (oppure all'Iva nella misura del 4%). Però per poter accedere alle agevolazioni prima casa per l'acquisto di un immobile bisogna avere determinati requisiti. Requisiti per poter fruire delle agevolazioni prima casa Innanzitutto, l'immobile deve essere acquistato nello stesso comune dove l'acquirente stabilisce la propria residenza, oppure nel comune dove l'acquirente [ ... leggi tutto » ]


Ho acquistato casa con le agevolazioni per la prima casa – ho fatto la richiesta per il cambio di residenza entro i diciotto mesi,ma è stata bocciata dall’ufficio anagrafe

20 Settembre 2008 - Paolo Rastelli


Buongiorno, ho acquistato casa con le agevolazioni per la prima casa. Ho fatto la richiesta per il cambio di residenza entro i diciotto mesi,ma è stata bocciata dall'ufficio anagrafe perchè i vigili urbani non mi hanno trovato a casa perchè lavoravo. Ho riproposto la seconda istanza di residenza,ma fuori dai termini previsti dalla legge (18 mesi). Ora mi è arrivata una sanzione amministrativa dall'ufficio delle entrate. Cosa devo fare,visto che la prima richiesta rientra nei 18 mesi e l'altra no. Se è possibile avere qualche riferimento legislativo. Cordaili saluti. Francesco Commento di Francesco | Sabato, 20 Settembre 2008 Per beneficiare delle varie agevolazioni previste dalla legge, l'immobile da acquistare deve trovarsi nel Comune ove l'acquirente ha la residenza (o si impegni a stabilirla entro 18 mesi dall'acquisto) oppure, in alternativa, nel Comune ove l'acquirente svolge la propria attività lavorativa. Quindi, Francesco, se svolgevi o svolgi attività lavoratoviva nel comune ove [ ... leggi tutto » ]