atto di precetto


Decreto ingiuntivo e ricorso con ingiunzione di pagamento

22 Novembre 2012 - Andrea Ricciardi


Decreto ingiuntivo per non aver pagato l'arredamento Ho ricevuto da uno studio legale copia di ricorso per decreto ingiuntivo in cui il giudice mi ingiunge il pagamento di arredamento acquistato nel marzo 2004 (data fattura 05/03/2004). Premetto che all'epoca era stato richiesto dal venditore un finanziamento non andato a buon fine, per cui la cifra di 5.000 euro è stata saldata con rimessa diretta a seguito di un accordo col fornitore. L'ordine era stato fatto a mio nome, ma i pagamenti sono stati effettuati dal mio ex marito ora irreperibile per cui io mi ritrovo a non avere nessuna quietanza di pagamento. L'unico sollecito di pagamento mi è stato notificato in data 22/07/2010. Devo pagare la somma richiesta o posso fare ricorso, visto il tempo trascorso? Opposizione a decreto ingiuntivo Un'azienda ha cinque anni di tempo per richiedere il pagamento di merci o prestazioni. Nella copia del ricorso per decreto [ ... leggi tutto » ]


Recupero crediti giudiziale – le spese per la vendita all’asta dei beni pignorati devo anticiparle io?

21 Novembre 2012 - Marzia Ciunfrini


Recupero crediti giudiziale - Le spese per la vendita all'asta dei beni pignorati devo anticiparle io? Volevo delle spiegazioni al riguardo di un decreto ingiuntivo. Spiego in breve la situazione. A seguito di un mancato pagamento dei miei datori di lavoro degli stipendi, mi sono rivolto ad un avvocato e dopo due anni che rinviavano trovavano scuse il mio avvocato ha ottenuto un decreto ingiuntivo per una automobile del concessionario dove lavoravo. Appena ricevuto il decreto ingiuntivo i miei ex datori di lavoro chiamano il mio avvocato per trovare una soluzione che a quanto sembra non si trova. Ho chiesto al mio avvocato di procedere con il sequestro e la messa all'asta, ma il mio avvocato mi ha detto che dovrei sostenere delle spese sino alla vendita. E' è possibile una cosa del genere chi paga le spese per il deposito? Vorrei sapere un po come funziona dalla comunicazione dell [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento di un’automobile e cambio intestazione per evitarlo

21 Novembre 2012 - Simone di Saintjust


Il precetto è arrivato 4 giorni fa e per evitare il pignoramento dell'automobile mio padre l'ha intestata a me Il precetto è arrivato 4 giorni fa e per evitare il pignoramento dell'automobile, mio padre l'ha intestata a me sperando che diversi fattori (l'intestatario non debitore, cioè io, la non presenza della macchina e il bassissimo valore di essa - è una peugeot 307 del 2002) ne impediscano il pignoramento. SO che tale atto può essere revocato, ma che costituisce una spesa e una seccatura per il creditore, quindi non ribaditemelo. Quello che io voglio sapere è: aver fatto questo passaggio DURANTE i dieci giorni di durata del precetto, si tratta di distrazione di beni e quindi è perseguibile penalmente?? Visto che solitamente il precetto preannuncia un'esecuzione forzata..? Oppure va bene comunque? Inoltre, se andassimo da un notaio per una eventuale separazione dei beni/donazione del 1/5 della casa di mia nonna [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento per noleggio automobile non pagato

21 Novembre 2012 - Marzia Ciunfrini


Pignoramento per noleggio auto non pagato Nel mese di maggio ho preso a noleggio un'auto da un noleggiatore locale. Dopo una settimana, l'auto se la sono venuti a riprendere anticipatamente perchè sono venuti a conoscenza della mia situazione debitoria. Successivamente mi hanno inviato la fattura di 512 euro che purtroppo non ho potuto saldare anche perchè l'auto l'ho tenuta una settimana e non un mese! Ieri mi è arrivata una lettera dell'avvocato del noleggiatore che mi intima a pagare (512 + 150 spese e interessi legali) entro 8 giorni o procederanno con vie giudiziarie e pignoramenti. Mi è stato detto da un amico che è solo una minaccia in quanto eventuali azioni giudiziarie nei miei confronti gli costerebbero molto di più del debito. Vorrei gentilmente un parere più competente. Pignoramento beni del debitore A meno che non entrino in gioco fattori personali o emotivi (in pratica lo "sfizio"), nessun creditore [ ... leggi tutto » ]


Recupero crediti e autorita’ giudiziaria per debito con fornitori

21 Novembre 2012 - Marzia Ciunfrini


Debito e recupero crediti A gennaio di quest'anno non ho pagato una riba di 1500 euro a dei fornitori per gravi problemi finanziari che ancora persistono. Cmq a maggio con grandi sacrifici ho fatto un bonifico di 500 euro. Poi però non ho più potuto estinguere il debito rimanente di 1000 euro. Loro mi hanno richiamato un paio di volte intimandomi di saldare la rimanenza. Adesso mi ha scritto (raccomandata con ricevuta) un loro avvocato intimandomi di pagare senza dilazione entro 8 giorni i 1000 euro rimanenti + interessi e spese in totale circa 1250 euro (in caso contrario l'avvocato mi dice che si riterrà libero di adire l'autorità giudiziaria competente per il recupero crediti con ulteriori aggravi di spese). Ora io non ho un centesimo,nè posseggo case, macchine o altro...vivo in casa con i miei genitori. Ho solo un negozietto (ma in affitto)in cui le cose vanno malissimo. Non [ ... leggi tutto » ]