assegno bancario e postale


Assegno pagabile in contanti per fido bancario sconfinato

8 Gennaio 2013 - Chiara Nicolai


Fido bancario sconfinato - Assegno in contanti? Se ho un fido bancario e l'ho sconfinato, quando arriva un assegno posso andare allo sportello e pagare l'assegno in contanti? La mia banca mi ha detto che non si può fare. Devo prima rientrare dallo sconfino. Senza copertura c'è la segnalazione in CAI e il possibile protesto dell'assegno Non credo che nel contratto di conto corrente sia prevista la possibilità di allertarla per consentirle il pagamento in contanti, quando si presenti qualcuno ad incassare l'assegno. Quello che si fa normalmente, se non c'è copertura, è protestare l'assegno se è trasferibile e vi sono girate (per consentire al beneficiario l'eventuale azione di regresso contro i giratari) e, comunque, procedere alla segnalazione in CAI. [ ... leggi tutto » ]


Assegni addebitati erroneamente sul conto di un altra persona

7 Gennaio 2013 - Simone di Saintjust


Assegni emessi e non addebitati - Errore banca? Per caso ho notato solo ora che tutti gli assegni di un mio carnet del 2009 non sono stati addebitati sul mio conto corrente che ho appena estinto. Quindi sicuramente il carnet è stato erroneamente assegnato ad un altro c/c. Ora ho paura ad avvertire la banca del probabile disguido, poichè nell'eventualità fosse così, ho paura delle conseguenze perchè credo che mi sarei dovuta accorgere prima della cosa. Inoltre al momento non ho disponibilità immediata per restituire la cifra alla banca visto che ho appena acceso un mutuo. Cosa mi consigliate? Quali sono le conseguenze? Assegni emessi e non addebitati - Segnalare alla banca il problema Prendo per buone le Sue parole, e definisco il caso più unico che raro, ad ogni modo la verità non tarderà ad arrivare a galla, si immagini la sorpresa del correntista sfortunato quando si accorgerà del [ ... leggi tutto » ]


Assegno emesso da un conto di una s.a.s. successivamente chiuso

26 Novembre 2012 - Marzia Ciunfrini


Assegno emesso e conto chiuso Un assegno è stato emesso da un conto di una sas: dopo la sas non ha più lavorato ma non è stata chiusa, mentre il conto da dove e stato emesso l'assegno è rimasto attivo. Il titolare ha un altra ditta con quale lavora e ha un altro conto su la stessa banca. L'assegno è firmato come persona fisica no come società. E' ancora valido o non vale più niente? I miei soldi sono andati in fumo? Il traente deve adempiere anche senza protesto Con l'assegno rimasto non pagato può essere iniziata l'azione esecutiva nei confronti del traente dopo la notifica del precetto, anche senza che ci sia stato protesto. Infatti, il portatore mantiene i suoi diritti contro il traente, sebbene l'assegno bancario non sia stato presentato tempestivamente o non sia stato fatto il protesto o la constatazione equivalente. L'assegno va comunque pagato da chi [ ... leggi tutto » ]


Assegno bancario risultato scoperto ed azione di regresso

23 Novembre 2012 - Tullio Solinas


Assegno bancario scoperto Ho presentato in banca un assegno bancario senza copertura. Il rifiuto di pagamento dell'assegno è stato constatato ex articolo 45 legge numero 1736/33 in data 10.05.2011. Quali azioni posso oggi, 10.01.2012, esercitare per far valere il mio diritto, non avendo nel frattempo esercitato alcuna azione? Azione di regresso assegno bancario L'azione di regresso è prescritta dopo sei mesi dalla scadenza del termine di presentazione dell'assegno. Può esercitare un'azione causale, procedendo per decreto ingiuntivo se dispone della documentazione probante della cause (contratto, fattura, scrittura privata) alla base del rapporto per cui l'assegno è stato emesso. Altrimenti può procedere, come per l'azione causale con il supporto di un legale, tramite la cosiddetta azione di arricchimento. Molto più complessa e dagli esiti peraltro molto incerti. Un'ultima spiaggia, per la quale la prescrizione interviene, nel suo caso, decorsi diciotto mesi dalla data di scadenza del termine di presentazione dell'assegno rimasto [ ... leggi tutto » ]


Assegno postale protestato e conseguente iscrizione in cai e crif

13 Novembre 2012 - Simone di Saintjust


Protesto di assegno postale Ho richiesto un prestito per l'acquisto di una macchina, ma la richiesta mi è tornata respinta perchè risulto iscritto alla crif con un protesto di assegno postale. Faccio le indagini (in prefettura non risulta niente) e mi accorgo che alla camera di commercio risulta il protesto per un assegno regolarmente pagato dopo pochi giorni, con liberatoria autenticata dal beneficiario e con liberatoria timbrata dall'ufficio postale due giorni prima della scadenza dei 60 giorni canonici. Poi non so come e perchè sono stato protestato e segnalata alla camera di commercio. La mia domanda è questa: c'è modo di cancellarmi dalla Camera di commercio senza aspettare che passi l'anno dalla levata del protesto e senza fare richiesta al tribunale, dimostrando che forse per errore telematico è stato iscritto protesto, oppure devo per forza aspettare? Il pagamento tardivo dell'assegno evita l'iscrizione in CAI ma non il protesto Il pagamento [ ... leggi tutto » ]