assegno a vuoto scoperto senza provvista


Assegno che non è stato pagato per mancanza parziale di fondi

5 Novembre 2012 - Lilla De Angelis


Assegno non pagato per mancanza parziale di fondi Ho emesso un assegno che non è stato pagato per mancanza parziale di fondi. Entro i termini previsti ho pagato l'assegno con la penale del 10% più iteressi di mora come da legge. Il mio creditore è stato soddisfatto e mi ha rilasciato tanto di ricevuta come previsto ai sensi della legge 386/90. Sono stato iscritto comunque in C.A.I. per il fatto che il mio debitore si è rifiutato di andare ad autenticare la sua firma sulla liberatoria, liberatoria che la mia banca logicamente non ha accettato. Adesso io domando lo può fare? Posso io fare una rivalsa contro di lui? Sono disperato: ho una piccola attività e adesso per 6 mesi non posso muovermi. Assegno e protesto - la liberatoria deve essere autenticata Ha giocato male le Sue carte, quando il creditore stava aspettando il pagamento poteva far leva sulla Sua [ ... leggi tutto » ]


Assegno impagato e termine scadenza notifica dalla prefettura

24 Ottobre 2012 - Genny Manfredi


Assegno non pagato - notificata la violazione dalla Prefettura Ahimè il 30 aprile 2009 un mio assegno è risultato non pagato presso il mio conto Bancoposta e il 27 ottobre 2009 mi è stata notificata la violazione da parte della Prefettura. Non avendo opposto alcunchè a tale notifica, mi è stata notificata il giorno 24 marzo 2012 la sanzione pecunaria ed accessorio (24 mesi di Cai) per la violazione di cui sopra, sempre dalla prefettura. Mi chiedo se tale ultima contestazione mi sia pervenuta nei termini previsti. Assegno e sanzioni amministrative comminate dal Prefetto Per le sanzioni amministrative, quali ad esempio quelle comminate dal Prefetto ai sensi della legge 386/90 (come modificata dal decreto legislativo 507/99 che ha trasformato l'emissione di assegno irregolare da reato in illecito amministrativo) il termine di prescrizione è di cinque anni dalla data della violazione. Così come previsto dall'articolo 28 della Legge numero 689/81 "Il [ ... leggi tutto » ]


Assegno scoperto con banca che pretende restituzione soldi dopo sei mesi

23 Ottobre 2012 - Ludmilla Karadzic


Assegno prima accreditato sul mio conto e solo successivamente risultato scoperto Mi è capitato di ricevere un assegno scoperto: versandolo sul mio conto corrente la somma dopo alcuni giorni è stata accreditata e solo dopo sette mesi la banca mi ha mandato una lettera dicendomi che quell'assegno era scoperto e che rivuole i soldi. E' possibile tutto ciò? Se un assegno è scoperto la banca non è tenuta ad avvisarti e non accreditare il credito sul conto corrente? Assegno risultato scoperto dopo sei mesi - Situazione insolita Chi le ha firmato l'assegno ha amicizie importanti all'interno della banca trattaria? Si tratta di una procedura insolita, ma l'aggettivo più appropriato sarebbe "sospetta". Dopo sei mesi dalla presentazione, non è possibile alcuna azione (protesto, revoca CAI) nei riguardi del traente. Quindi a lei non rimarrebbe che procedere per vie legali, con un ricorso per decreto ingiuntivo, ma solo se ha le prove [ ... leggi tutto » ]


Assegno postale emesso che risulta però impagato

18 Ottobre 2012 - Ludmilla Karadzic


Assegno postale che ho emesso dimenticando di coprirlo Assegno postale: lo emetto intorno al 20 gennaio e il 9 febbraio, sempre del 2012, leggo nella lista movimenti che non è stato pagato e che c'erano 15 euro di addebito. Intanto mi ricontatta colui a cui ho rilasciato l'assegno e che per dimenticanza mi sono dimenticato di aver emesso e quindi era scoperto. Mi dice che l'assegno scoperto è tornato indietro alla banca e che comunque per fortuna per non farlo protestato è riuscito a recuperarlo e lo ha lui. Quindi mi comunica di avere in mano l'assegno e chiede il pagamento. Rispondo che non ho problemi a pagare l'assegno e i 15 euro che mi ha chiesto in più (l'assegno è di 250 euro) e gli e li posso dare a mano però li comunico di aver bisogno di una quietanza liberatoria. A quel punto lui mi dice che non [ ... leggi tutto » ]


Assegni insoluti per mancanza fondi ma non protestati

18 Ottobre 2012 - Genny Manfredi


Assegni restituiti con la dicitura insoluto ma non protestati E' ormai consuetudine assistere alla cattiva pratica della restituzione di assegni con la dicitura "insoluto" con codice 20 (mancanza fondi) ma senza protesto perché non trasferibili, anche se questi sono negoziati e restituiti ampiamente nei termini. Mi rendo conto che il protesto tutela l'azione di regresso che, nel caso di un'unica girata, non esiste, però la pubblicazione dell'evento non dovrebbe essere garantita, oltre ad essere un obbligo di legge (Legge numero 77 del 12 febbraio 1955), e non dovrebbe fungere da deterrente affinchè il titolo vada a buon fine? In sostanza, non pago un assegno, non vengo protestato, vengo iscritto in CAI per sei mesi dopo di ciò apro un nuovo conto corrente in altro istituto e continuo nella mia condotta? Vi chiedo può una banca in modo del tutto arbitrario decidere se protestare un assegno o meno anche se questo [ ... leggi tutto » ]