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Come effettuare trasferimenti di denaro in modo anonimo » tutti gli espedienti per evitare accertamenti fiscali

23 Febbraio 2017 - Gennaro Andele


Come effettuare trasferimenti di denaro in modo anonimo » Tutti gli espedienti per evitare accertamenti fiscali Effettuare trasferimenti di denaro legalmente ed in modo del tutto anonimo, senza allertare l'agenzia delle entrate, è sempre più difficile, a causa degli accertamenti fiscali: vi spieghiamo alcuni espedienti per poterlo fare. Forse non ce ne stiamo rendendo conto, ma i nostri soldi sono sempre più controllati: con il pretesto di combattere l'evasione fiscale e di abbattere i costi derivanti dall'uso del contante, sono stati introdotti strumenti per tracciare il più possibile ogni movimento sospetto. Se da un lato, chi agisce nella legalità non ha nulla da temere, dall'altro sappiamo bene che non è sempre facile giustificare tutte le nostre spese al fisco. Esistono ancora dei metodi per muovere denaro in modo anonimo online, cioè, senza che questo movimento di denaro risulti individuabile? La risposta è sì, e in questo articolo scopriremo alcune interessanti [ ... leggi tutto » ]


Prelievi su conto corrente: arrivano nuovi tetto limite » multe e controlli ad hoc per chi sgarra

21 Novembre 2016 - Gennaro Andele


Prelievi su conto corrente: arrivano nuovi tetto limite per imprenditori e imprese » Multe e controlli ad hoc per chi sgarra Sono previsti nuovi limiti di tetto per chi effettua prelievi in contanti dal conto corrente attraverso il bancomat: chi li sfora, deve, purtroppo, aspettarsi multe salate ed accertamenti da parte del fisco. Occhio al bancomat, ci sono nuovi limiti sui prelievi in contanti dal conto corrente. Chi li sfora rischia salatissimi controlli del Fisco. È il contenuto del'articolo 7 Quater del Decreto Fiscale 193/2016, che prevede un limite giornaliero di 1.000 euro e un limite mensile di 5.000 euro. L'obiettivo del governo è quello di limitare e colpire il fenomeno del "nero" e dell'evasione fiscale: chi supererà i nuovi limiti infatti potrà essere soggetto a controlli dell'Agenzia dell'Entrate, che potrebbero equiparare il prelievo eccedente a reddito imponibile e quindi tassarlo. Per evitare maggiori imposte e sanzioni occorrerà dimostrare perché [ ... leggi tutto » ]


Limitazioni all’uso del contante e dei titoli al portatore – tutto come prima per quanto riguarda gli assegni

8 Gennaio 2016 - Ludmilla Karadzic


È vietato il trasferimento di denaro contante o di libretti di deposito bancari o postali al portatore o di titoli al portatore in euro o in valuta estera, effettuato a qualsiasi titolo tra soggetti diversi, quando il valore oggetto di trasferimento è complessivamente pari o superiore a 3.000 euro. Il trasferimento è vietato anche quando è effettuato con più pagamenti inferiori alla soglia che appaiono artificiosamente frazionati. Il trasferimento può tuttavia essere eseguito per il tramite di banche e Poste Italiane. Per il servizio di rimessa di denaro (money transfer) la soglia è di mille euro. Le modifiche apportate dalla legge di stabilità si limitano ai contenuti sopra evidenziati. Per il resto, le norma sulle limitazioni all'uso di assegni e libretti e saldo di libretti di deposito al portatore restano invariate, come si evince dal seguito. Per la negoziazione a pronti di mezzi di pagamento in valuta svolta dai cambiavalute, [ ... leggi tutto » ]


Stipendi pubblici e pensioni – resta l’obbligo di accredito in conto corrente per importi superiori ai mille euro

8 Gennaio 2016 - Carla Benvenuto


Al fine di favorire la modernizzazione e l'efficienza degli strumenti di pagamento, riducendo i costi finanziari e amministrativi derivanti dalla gestione del denaro contante da parte della Pubblica Amministrazione, l'articolo 2 del decreto legge 138/2011, al comma 4 ter, lettera c) dispone che lo stipendio, la pensione, i compensi comunque corrisposti dalle pubbliche amministrazioni centrali e locali e dai loro enti, in via continuativa a prestatori d'opera e ogni altro tipo di emolumento a chiunque destinato, di importo superiore a mille euro, debbono essere erogati con strumenti di pagamento elettronici bancari o postali, ivi comprese le carte di pagamento prepagate. Tale articolo non è stato toccato dalla legge di stabilità 2016, per cui resta l'obbligo, per la PA di corrispondere stipendi e pensioni, superiori ai mille euro, tramite accredito su conto corrente bancario o postale o carte di pagamento fornite di IBAN. I lavoratori dipendenti da aziende private potranno invece [ ... leggi tutto » ]


Limitazioni all’uso del contante e dei titoli al portatore – la soglia sale a 3 mila euro

8 Gennaio 2016 - Simonetta Folliero


Dal 1° gennaio 2016 è vietato il trasferimento di denaro contante o di libretti di deposito bancari o postali al portatore o di titoli al portatore in euro o in valuta estera, effettuato a qualsiasi titolo tra soggetti diversi, quando il valore oggetto di trasferimento è complessivamente pari o superiore a 3 mila euro. Il trasferimento è vietato anche quando è effettuato con più pagamenti inferiori alla soglia che appaiono artificiosamente frazionati. Per il servizio di rimessa di denaro (money transfer), invece, la soglia resta a mille euro. Così è stato sostanzialmente modificato il comma 1, articolo 49 del decreto legislativo 231/2007 dall'entrata in vigore della legge di stabilità 2016 (articolo 1, comma 898). [ ... leggi tutto » ]